Il Mio sogno... Il Nostro sogno

Caro Diario, Non Ci Credo Ancora...

*driiin*
Stella: come va co Ethan?
Bianca: va benone, oggi andiamo a mangiare a casa mia
Sofia: ma nun state a corrè n' po' troppo?
Bianca: nun è la prima volta, e comunque son passati più di due mesi, aprite n'po sta mente regà
Valentina: siete troppo carini, mi piacete tantissimo e comunque non è vero che stanno a corrè
Sofia: io la penso così, che volete da me
Stella: se i tuoi interventi sono insensati nun devi aprì bocca
Bianca: calme regà... vabbè io vado, Damiano me sta aspettà
Sofia: ciao tesoro
Stella e Valentina: ciao bià!

Sono finite le lezioni e ci siamo riunite io e le mie nuove amiche, con loro sto iniziando a parlare romano, e anche grazie a dam e vic, Ethan non parla spesso romano, ma quando lo parla mi sciolgo continuamente
Damiano: we principè!
Damiano continua a chiamarmi principessa, a ethan non disturba affatto e neanche a me perché ormai siamo some fratello e sorella
Bianca: Ciao icaro!
Damiano: oggi sei pimpante, che è successo? Me devo preoccupà?
Bianca: no sta tranquillo, me sto a godè sti momenti che me so rimasti che poi devo studià
Damiano: o sai che te stai a immedesimà bene nella parte del romano doc
Bianca: o so damià
E scoppiamo a ridere.

Damiano: Ethan è già arrivato a casa tua, t'accompagno direttamente o devi fa qualcosa
Bianca: no sta tranquillo, nun ho da fare niente, nun vedo l'ora de magnià
Damiano: oke! Te ce porto subito

Arrivati a casa mia sto per scendere quando
Damiano: bià!
Bianca: dica
Damiano: o so che t'o dico sempre... ma so felice pe Ethan, è fortunato
Bianca: anche io sono fortunata ad averlo dam
Chiudo lo sportello
Damiano: buon appetito!
Bianca: anche a te!
E Damiano parte. Mi giro e mi dirigo alla porta

Bianca: buongiorno!
Mamma di Bianca: buongiorno amore! Ethan è in camera tua
Bianca: grazie mà, e papà?
Mamma di Bianca: non si è ancora ritirato dal lavoro, molto probabilmente viene stasera
Bianca: ah ok, forse stasera vado a casa di Ethan a dormire
Mamma di Bianca: cosa?
Bianca: vado, a, dormire, a, casa, di , Ethan.
Mamma di Bianca: sisi ho capito ma non chiedi nemmeno?
Bianca: mamma ...so dove vuoi arrivare
Mamma di Bianca: eh allora?
Bianca: nella stessa casa c'è anche Anna! Nun possiamo fa niente! E po mica penso a fà ste cose che hai in mente tu
Mamma di Bianca: non ti dico di no, ma stai attenta
Bianca: mamma mia, sembra devo uscì co n'drogato...vado da ethan
Mamma di Bianca: ok...
Prendo la mia borsa che avevo appaghiamo sul tavolo e mi reco in camera mia dove mi aspetta Ethan.
Bianca: buongiorno amore
Ethan è vestito con un dolcevita bianco e con dei pantaloni ad alta vita neri, i suoi capelli sono opachi, un po' crespi
Ethan: buongiovno amove
Lancio la borsa sul letto, mi tolgo la giacca, corro da Ethan e lo bacio avvolgendo le mie braccia attorno il suo collo. Ethan mi abbraccia la vita così da avvicinarmi maggiormente a lui, dopo il nostro bacio Ethan sente il bisogno di cambiare argomento
Ethan: come è andata a scuola?
Bianca: vuoi veramente parlare di scuola?
Ethan: la scuola è impovtante
Bianca: mai quanto...
Ethan: mai quanto che cosa?
Bianca: arg, che ne so
Allento la presa attorno al collo di ethan e mi butto sul letto buttando la mia borsa a terra, ethan mi osserva per poi ridacchiare.
Bianca: che te ridi?
Ethan: sei una stupidina
Bianca: ehm... di sicuro non è un complimento
Ethan ridacchia e si siede accanto a me sul letto e mi osserva
Bianca: perché ridi?
Ethan: come si può esseve così pevfetti?
Bianca: dimmelo tu
Ethan: nel senso che tu sei pevfetta
Bianca: ma dai... non è vero, per me tu sei perfetto
Ethan: sono felice di avevti Bianca
Mi alzo e mi metto a cavalcioni sulle sue cosce e stendo le mie braccia attorno al collo di ethan mentre mi mette le mani ai fianchi
Bianca: anch'io sono felicissima d'averti
Ethan mi si avvicina maggiormente e mi bacia intensamente, così tanto che la mia schiena si inarca istintivamente, con una mano accarezzo il collo di Ethan e l'altra la appoggio sul suo petto.
Improvvisamente ethan si stende e io cado su di lui. Ci siamo solo noi due, su un letto, con un bacio appassionato tra di noi e un pranzo che ci sta aspettando

Appena finiamo di pranzare io mi vado a mettere una felpa rossa con dei jeans neri mentre ethan è rimasto ad aiutare alla mia mamma a sparecchiare la tavola... Chissà cosa si staranno dicendo...

Ethan's pov
Ethan: gvazie mille pev questo magico pasto, la cavbonava è stata uguale a quella della mia mamma, buonissima
Mamma di bianca: ne sono felicissima! Hai finito la scuola te?
Ethan: sto facendo l'ultimo anno da pvivatista, con tutto quello che è successo da xfactov a oggi, siamo tutti molto incasinati e non tvoviamo molto tempo pev studiave, io l'ho tvovato, anche se molto limitato
Mamma di bianca: capisco, anche io vorrei che bianca continuasse con gli studi...
Bianca: E lo faccio!
Continuo la sua frase mentre ethan mi guarda e inizia a ridacchiare.
Ethan: ok, noi dovvemmo andave... La giovnata è ancova lunga
Mamma di bianca:sih è vero, divertitevi
Bianca: anche tu eh
Ethan: buona seva isa!
Mamma di bianca:a presto ethan!

Appena usciti ethan mi guarda ed il suo sguardo è strano
Bianca: cosa c'è?
Ethan: non ci cvedo ancova...
Bianca:al fatto che, mia madre non essendo romana, abbia fatto una carbonara perfetta?
Ethan: eh... No
Bianca: dai reggi un po' il gioco, che noioso
Ethan: dai sono sevio
Bianca:allora dimmi
Ethan: ti ho vevamente al mio fianco...
Bianca: sih... Se per quello, sono io che non ci credo, ethan
Ethan scende uno scalino difronte a me, per essere un pelino più basso, e mi prende il viso tra le suo caldi e grandi mani.
Ethan: non sai quanto io ti ami
Bianca: non sai io, mio bel batterista
E con un sorriso vicino le mie labbra alle sue, ancora con un sorrisetto, ethan bacia diverse volte le mie labbra ancora rigide fino a farmi arrendere. Ogni suo bacio sembra una carezza, una piuma che mi solletica le labbra, una piccola foglia che pian piano cade. Il suo essere delicato, rende molto delicato ogni suo bacio.
Ethan: ho una sovpvesa pev te
Dice ethan con la fronte ancora incollata alla mia
Bianca:tu sei la mia sorpresa ethan