Caro Diario, Forse Ciò Che Proviamo Può Essere Vero

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Bianca: oh, wow...non me lo sarei mai aspettata hahaha
Ethan: beh...scusami per avevtelo detto ova e così...ma sentivo di dovevtelo dive.
Bianca: no no ,non ti scusare ,infondo sei stato molto educato e coraggioso a dirmelo... io non so che provo nei tuoi confronti ...ma credo sia forte...
Ethan: quindi...pvovi qualcosa anche tu?
Bianca: si...si provo qualcosa per te. Ma che ne dici di conoscerci meglio...
Ethan: cevtamente! È novmale...almeno sappiamo che pvoviamo...
Bianca: e forse ciò che proviamo può essere vero...no?
Ethan: si...cvedo pvopvio cosi.
Guardo ethan con un sorrisetto sulle labbra, mi fa piacere che almeno qualche cosa la ricambi...io non sarei mai stata così coraggiosa da dirli che provo qualcosa per lui...beh sono più piccola di lui e sono spuntata così dal nulla stamattina e se lo avrei detto io, di sicuri mi sarei sentina a disagio ,invece no, sono molto a mio agio con ethan al mio fianco che guardiamo il tramonto insieme e parliamo tutta la sera.

Arrivano le 11:00
Ethan: ok...cvedo dobbiamo iniziave ad avviavci vevso il bav dai vagazzi, a che ova devi tovnave a casa?
Bianca: alle 12:00 devo stare già a casa,lo zio mi ha dato 2 ore in più.
Ethan: oh quasi dimenticavo che la macchina è piena...allova andiamo al bav e diciamo a tutti che iniziamo ad avviavci be so casa tua ok?
Bianca: Certo!

Arriviamo al bar e ethan mi dice di aspettarlo fuori vicino alla macchina di lello, lui entra e vedo che si dirige da Damiano.
Damiano si sta divertendo molto, ha tre ragazze attorno ,una ragazza gli accarezza il petto dove c'è scritto "il ballo della vita" ,la seconda ragazza gli sta toccando i capelli e l'ultima balla esageratamente davanti a lui, e con "esageratamente" intendo in modo sensuale, ma lui non le da retta perché è concentrato su una ragazza di preciso, una ragazzacci capelli rossi, con delle lentiggini, avrà forse 17 anni...è alta e molto magra ,ma non balla è seduta vicino al bancone del bar e beve una Coca Cola in lattina.
Ethan arriva da Damiano,ancora incantato, e gli dice qualcosa nell'orecchio, probabilmente sta parlando di me perché Damiano si gira verso di me e mi sorride per poi rivolgersi a ethan con un sorriso ed una pacca sulla spalla, ethan saluta i ragazzi e si dirige verso di me.
Ethan: ok possiamo andave.
Bianca: ok!
Non dico nient'altro e iniziamo a camminare verso casa degli zii

Dopo quasi venti minuti di strada, vediamo un senza tetto e decido di avvicinarmi
Bianca: buonasera! Come si chiama?
Il senza tetto, non capisce che sto parlando con lui è quindi per accettarsene risponde
Senzatetto: dice a me?
Bianca: certo signore!
Senza tetto: oh mi scusi signorina, io sono Diego.
Bianca: oh può chiamarmi bianca e lui è ethan
Ethan: piaceve signove.
Senza tetto: avete dei nomi molto particolari...mia figlia si chiamava bianca ma è morta 14 anni fa e il mio papà si chiamava Ethan...e anche lui morto,ma qualche mese fa...
Bianca: oh dio mi dispiace tantissimo,davvero
Ethan:possiamo aiutavla in qualche modo?
Senza tetto: no tranquilli ragazzi, voi siete giovani e vivetevi la vita nel miglior modo possibile,non badate ai vecchi come me...la vita è questa...c'è chi vive di fortuna e chi vive e basta.
Bianca: ci sono anche persone che vivono di amore e di famiglia.
Senza tetto: si è vero...ma ci sono molte persone che non hanno una famiglia no?
Questa sua domanda mi spiazza,non mi aspettavo una domanda del genere, perché si è vero...molte persone non hanno una famiglia, come i bambini orfani oppure i senza tetto che hanno perso tutto e vivono per miracolo e grazie ad altre persone...immagino che questa loro via sia pesantissima.
Ethan: ha pienamente vagione signove, sa non tutti cvedo la capivebbevo...
Senza tetto: tu si?
Ethan rimane di stucco, e lo guarda stupito.
Ethan: oh, cvedo di potev immaginave la sua vita signove...ma le pevsone che la capiscono al 100% ,siete voi.
Senza tetto: ha ragione.
Bianca: ok, è staro molto bello aver parlato con lei, ma noi dobbiamo andare,lo zio mi ha detto che alle 12:00 devo stare già a casa per sicurezza,perché non sono di Roma e non vorrei perdermi di notte in un posto che non conosco.
Senza tetto: ok! Grazie per avermi notato ragazzi è stato molto bello aver parlato con voi.
Ethan: domani possiamo vipassave se pev te va bene.
Ethan si rivolge a me.
Bianca: certo!
Senza tetto: io vi aspetto,io rimango sempre qui,tanto non posso muovermi.
Bianca: ok! Allora a domani signore.
Senza tetto: chiamatemi Diego.
Bianca: me lo ricorderò!
Ethan: buonanotte Diego.
Bianca: notte Diego.
Diego: buona notte ragazzi!.
Io e ethan ricominciamo la nostra passeggiata per tornare a casa.

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