Quello che non sapevo

Conoscersi

"Hey mamma, tutto bene?" Risposi alla chiamata di mia madre mentre passeggiavo fuori dal College.

"Tesoro come procede? Quando tornate?"

"Non saprei, credo nel fine settimana. Ma perché mamma, è successo qualcosa?" Solitamente non chiamava mai.

"Oh niente, avevo solo voglia di stare con le mie bambine!" La sua affermazione mi stranizzò, non era da lei dire frasi del genere.

"Ho capito qual è il tuo problema!" Ed ecco Wesley che come al solito mi fece spaventare.

"Ehm, mamma devo andare... Ciao." Attaccai senza darle il tempo di parlare.

"Cosa c'è Wesley?" Chiesi scocciata.

"Oh andiamo, fammi un sorriso." Disse ironicamente.

"Non mi piacciono i tipi come te." Ammisi, continuando a guardare la strada davanti a me.

"Non sai niente di me." Scattò sulla difensiva.

"Continui a dirlo, ma continui a non dirmi niente di te." Precisai ghignando.

"Forse perché non mi dai modo di farmi conoscere." Puntualizzò infastidito.

"Forse perché non mi importa." Puntualizzai facendo un finto sorriso.

"Ok, e qui torniamo al discorso iniziale. Ho capito il tuo problema!" Disse nuovamente entusiasta.

"Guarda, qui l'unico ad avere un problema sei tu." Lui evitò la mia affermazione ed espose la sua teoria.

"Quindi, ho capito perché continui ad evitarmi. Sappiamo entrambi che piaccio a tua sorella Gigi, eccome se le piaccio!"- disse vantandosi di sè - "in più, pensi anche che piaccia ad Hayley, non è così?"

Lo lasciai continuare.

"Preciso subito che ad Hayley non piaccio, ok? Quindi non preoccuparti di lei. In più, tra me e Gigi non c'è mai stato niente."

A quell'affermazione risi. Bella questa!!

"Immaginavo una reazione del genere, ma non sto scherzando. Non c'è mai stato niente tra me e lei, niente di tutto ciò che potresti pensare. Niente di niente, Lux." Continuò guardandomi dritto negli occhi, tenendomi quasi incatenata ai suoi.

"Ok, non mi importa Wesley. Non è questo il problema." Continuai a camminare ignorandolo.

"Allora dimmi che c'è, e non dirmi che non ti importa conoscermi. Mi avresti già mandato al diavolo per bene, se fosse stato così!" Cavolo quanto era insistente.

"Wesley... Il fatto che tra te e mia sorella non ci sia niente, non cambia il fatto che tu le piaccia, ok? Io non vorrei mai vederla da sola col ragazzo che mi piace, quindi non voglio farle ciò che a me darebbe fastidio." Precisai, almeno ora avrebbe capito.

"Quindi ti piace qualcuno?" Chiese alzando e abbassando le sopracciglia, ridendo.

"Oh Dio, sei incredibile! Il mio era solo uno stupido esempio, speravo capissi!"

"Ho capito cosa vuoi dire, Lux" - tornò serio - "ma pensa a quello che vuoi tu. Non stai facendo niente di sbagliato... Siamo solo due persone che passano del tempo insieme."

"Prova a conoscermi un po', oggi. Non sai davvero niente di me. Se dopo oggi capirai che davvero non ti importa passare del tempo con me, allora ti lascerò stare... Forse." Disse ridendo.

Beh, era una proposta allettante. In fondo aveva ragione, non stavo facendo niente di male... Dovevo pensare anche a me, non solo agli altri. E aveva anche ragione dicendo che non conoscevo niente di lui.