XXXVI

5.5K 443 136
                                    

«Hyerim» la corvina sollevò lo sguardo dallo schermo del computer, le bruciavano gli occhi ed aveva un terribile mal di testa

Oops! This image does not follow our content guidelines. To continue publishing, please remove it or upload a different image.

«Hyerim» la corvina sollevò lo sguardo dallo schermo del computer, le bruciavano gli occhi ed aveva un terribile mal di testa. Si massaggiò le tempie e strofinò un'occhio mentre Kahi entrava nella camera da letto. Erano giorni ormai che fissava lo schermo del suo computer, passava così tanto tempo davanti a quello schermo da sentirsi male fisicamente. Kahi si sistemò alle sue spalle, e quando guardò lo schermo sospirò regalando alla sua migliore amica uno sguardo di rimprovero prima di chiudere il computer. «Smettila di leggere quegli articoli. Sono passati quindici anni da quella notte, non puoi fare più niente»

«Lo so» mormorò abbassando lo sguardo, «Lo so ma non posso far a meno di leggere e pensare a quella notte»

Se avessi risposto sarebbe cambiato qualcosa? Avrei potuto aiutarlo? Sua madre non sarebbe impazzita? Taehyung sarebbe stato un ragazzo diverso?

«Forse avrei potuto cambiare le cose» concluse con tono dispiaciuto mentre i sensi di colpa si aggrapparono al suo cuore ed i suoi occhi si riempivano di lacrime.

«O forse no» controbatté subito l'amica. «Hyerim, avevi cinque anni... cos'avresti potuto fare? Non sapevi nemmeno leggere o scrivere»

«Lo so, ma-»

«Niente ma» la zittì sedendosi affianco a lei sul letto. «Niente di quello che è successo alla famiglia di Taehyung è colpa tua» Hyerim abbassò lo sguardo, non ne era così sicura... da quello che le aveva detto Taehyung sembrava fosse tutta colpa sua. «Ascoltami Rim... secondo me dovresti parlargli, dovresti spiegargli come stavano le cose, che tu avevi cinque ann-»

«Non mi ascolterebbe» sussurrò scuotendo la testa.

«Non puoi saperlo» provò ancora l'amica ma Hyerim la guardò con ovvietà.

«Lo conosco Kahi» rispose, «Taehyung non mi lascia mai parlare quando è arrabbiato, non riesce ad ascoltare nessuno se non se stesso o le cose che gli passano nella testa»

«Ma non puoi sapere se si arrabbierà! Lo hai detto tu stessa che quella notte è cambiato qualcosa, dopo che avete fatto l'amore... non puoi sapere se si arrabbierà nello scoprire che sei la sua anima gemella, potrebbe ascoltarti» Hyerim scosse la testa e vide lo schermo del telefono illuminarsi. Si sentì male, era Taehyung, lo sapeva perché in quei giorni Taehyung non aveva fatto altro che scriverle e chiamarla al telefono. «Taehyung prova sicuramente qualcosa per te»

«Ed anche se fosse?» rispose sentendo un groppo in gola, «E se l'odio che prova nei miei confronti fosse più grande di qualsiasi altra cosa potesse provare?» chiese asciugando velocemente una lacrima.

«Taehyung non ti odia, Hyerim»

«Invece sì, me lo ha detto guardandomi negli occhi e nei suoi occhi c'era solo odio» rispose sentendosi nuovamente male al solo ricordo.

«Ma lui non sa che sei tu la sua anima gemella, se lo sapesse le cose potrebbero cambiare... non puoi sapere se andrà tutto male come cred-»

«Non posso nemmeno sapere se sarà come dici tu» disse in un sussurro. «Kahi, ti prego basta... ho preso la mia decisione, non glielo dirò» e con quello lasciò la camera da letto per andarsi a sdraiare in salotto con la speranza che Kahi non la raggiungesse.

𝐒𝐊𝐈𝐍 | 𝐤𝐭𝐡 [✔︎]Where stories live. Discover now