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 Erano le 4 di pomeriggio e uscì dalla mia aula per andare a prendere la metro che palle mi toccava tornare a casa a piedi, quella stronza di Sophie poteva darmi un passaggio anche al ritorno

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 Erano le 4 di pomeriggio e uscì dalla mia aula per andare a prendere la metro che palle mi toccava tornare a casa a piedi, quella stronza di Sophie poteva darmi un passaggio anche al ritorno.

Salita in metro mi sedetti vicino ad un tipo, mi sembrava di averlo già visto ma non ricordo dove e poi non c'era nessun altro posto dove sedermi perché tutti i posti erano occupati.

Avevo le cuffie al massimo così non sentivo i rumori della società mentre torna a casa, oggi sono stata in più a studiare in biblioteca perchè a casa con sophie non riesco, poi comunque avevo mangiato in mensa anche perchè sapevo che a casa non avrei mangiato, arrivata a destinazione andai subito a casa ma mi trovai proprio davanti all'ingresso del palazzo un camion bianco con le porte aperte, mi chiesi chi fosse di così stupido da lasciare le porte del automezzo aperto.

Saliì le scale e vidi la porta dell'appartamento aperta, ora giuro che mi arrabbio, come fa ad essere scema quella ragazza, appena stavo per entrare suo fratello e Agata stavano portando travi del nostro letto fuori dalla casa.

"Ma che ..." non mi lasciarono nemmeno finire la frase che me ne stava per arrivare una in faccia.

"Oh scusami!" disse Sony e continuarono a fare i loro lavori Sophie stava aspettando sul divano mentre guardava la tv

"Che diavolo sta succedendo?" le chiesi fissandola ma lei continuava ad ignorarmi

"Ah no niente ho fatto cambiare il letto non si riesce a dormire e ho messo anche una sedia c'è solo la tua"

Annui e mi sedetti vicino a lei e aspettammo che finiscano

Dopo aver finito di montare il nuovo letto, Sony e Agata rimasero con noi fino a cena, mangiammo sushi ordinato con just eat poi se ne andarono verso le 8.

Mi misi a lavare i piatti mentre Sophie si era messa a studiare in camera, domani vado all'ikea a comprare delle decorazioni per la casa perché è troppo vuota e mi annoia, Sophie entrò in cucina, si avvicinò a me e avvolse le sue braccia intorno a me "Ciao domestica" mi salutò ma io gliele tolsi con i miei gomiti perché avevo le mani bagnate "Domestica lo dici a qualcun'altro, dai vai a pulire in soggiorno" c'erano ancora pacchetti di pop corn vuoti e varie monster della coppietta.

"no non mi va"

"bene oggi dormi sul divano" risposi

"NO DAI è il mio letto quello"

"E va bene per stanotte te la perdono" rise e andò in soggiorno a prendere gli scarti e buttarli nella raccolta differenziata, che brava.

Dopo aver finito di lavare i piatti e di pulire andai a prendere il mio libro "Lolita" e mi recai in balcone, appena mi stavo per mettermi a sedermi Thomas mi chiamò

"Ciaoo Sere sei occupata?"

"Nah stavo per leggere un libro, hai bisogno?" vidi un mozzicone di sigaretta sul balcone e stavo per incazzarmi.

libricino | girlxgirlWhere stories live. Discover now