Serena ha iniziato il suo primo anno di università a Roma, è costretta a condividere un appartamento con una ragazza dai capelli neri e corti, dove litigano costantemente.
Qualcosa cambierà la loro vita di tutti giorni.
@Iesserafin | 2O21
#1 in coin...
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punto di vista di serena ;
Questa mattina mi svegliai presto per ripassare, avevo l'ultimo esame di medicina di quest'anno poi ho finito.
Sophie come sempre preparò la colazione perchè si sa che io non ero né capace né avrei avuto mai tempo, ultimamente mangio pochissimo e le poche volte che lo faccio è lei che mi obbliga, sono dimagrita un sacco e mi odio per questa cosa, ho abbandonato me stessa solo per studiare.
Ho conosciuto questo ragazzo di nome Enrico del quarto anno della mia stessa facoltà, ci siamo conosciuti in biblioteca è un sacco gentile spesso studiamo assieme mi offre sempre una mano, vive vicino a Roma con la sua famiglia e mi sembra un tipo piuttosto a posto, nel tempo libero aiuta suo padre nella clinica veterinaria di suo padre, è un ragazzo che ama gli animali delle volte me ne parla come se fossero la cosa per cui vive.
Ha un axolotl in camera sua mentre sua sorella di 16 anni si prende cura di un porcellino india, il fatto è che lo vedo sempre all'uni ma non siamo mai usciti di sera, quindi oggi pomeriggio vado a casa sua tanto domani è domenica.
Vibrò il mio telefono, era una sua notifica, lo presi prima che sophie potesse vederla, non gliene avevo ancora parlato sapevo che poi mi avrebbe fatto trentamila domande e mi rompevo il cazzo, avevamo già litigato per questo: si doveva fare gli affari suoi.
lessi il messaggio in cui mi dava il buongiorno e diceva che mi sarebbe venuto a prendere alla stazione dei tram e mi avrebbe poi accompagnato all'esame, gli risposi che sarei venuta in macchina con sophie e che poteva aspettarmi all'ingresso.
Sophie era già pronta e mi stava aspettando, persi il mio fascicolo di schede e scendemmo per andare in macchina per poi partire.
In macchina mi arrivò un'altro messaggio di Enrico in cui mi chiedeva se stasera volevo uscire con lui e gli risposi di si anche se i miei sabato sera li passavo a cazzeggiare con Sophie che in questo momento stava per passare un semaforo rosso minchia devi solo guidare e guardare la strada una cosa devi fare.
Intanto che eravamo ferme le dissi che stasera sarei uscita con un tipo, avevo paura che mi avrebbe chiesto tutte le informazioni possibili esistenti su di lui come farebbe mia madre ma si limitò a dirmi un "ok".
Arrivammo davanti alla mia uni e scesi li, Soph mi disse che dopo l'esame saremmo andate al mc a pranzare e io accettavo, anche perché lei lavorava lì mi salutò e si avviò verso la sua uni, una volta avevamo litigato perché voleva pagare lei il pranzo ma pagai io perché non mi sembrava giusto nei suoi confronti già doveva farsi un culo così a lavorare e doveva pure pagare mentre io ricevevo la paghetta settimanale di 200€ da mio padre così ogni volta che mangiavamo fuori pagavo io.
Andai dentro e ripassai mentre aspettavo Alice poi appena arrivo andammo insieme alla sala d'esame.
Finito l'esame uscii e andai in parcheggio a cercare la macchina di Sophie dove c'era anche il suo amico barista Max, lo vedevo sempre all'Albi con lei e quasi quasi ho iniziato a pensare che si frequentassero ma lei secondo me l'unica cosa che ama è il suo basso, gliel'ho vietato di suonare in casa perché dovevo studiare ora forse può.
