"Merda, quella donna era terribile."
Hallow camminava spedito verso casa sua, stringendosi il borsone di cuoio al petto.
Aveva cercato di essere disinvolto a casa di Rose Cardwell.
"L'unica che brucerà all'inferno sarà lei, non Caroline."
Non sapeva per quale motivo si fosse così legato a quella ragazzina, ma a casa della donna aveva provato l'impulso di proteggerla.
Capì in che stato era cresciuta la ragazza, e si promise che avrebbe cercato di aiutarla in qualche modo.
"Hai cercato di aiutare Caroline fin dall'inizio, ma lei ha rifiutato ed è scappata. Sicuro di voler tentare di aiutarla ancora?"
Sì, era sicuro.

Girò la chiave nella serratura tre volte, e la porta si aprì.
Hallow si infilò nel suo ingresso, e chiuse la porta alle sue spalle, lasciando i rumori della città all'esterno.
Gettò la borsa nel salotto, ma non prima di aver preso il libro dal suo interno. Andò nel suo ufficio, e aprì il computer.
In quell'istante si ricordò della ricerca che aveva chiesto, e che si trovata nella sua scrivania al lavoro.
Imprecò, guardando l'orologio.
Gli uffici erano già chiusi.
Si passò le mani tra i capelli, maledicendo il tempo e la velocità con cui passava.
Decise che sarebbe andato a prendere i fogli l'indomani mattina, ma intato si sarebbe occupato di quel libro.
Lo mise davanti a sé, e ne studiò la copertina.
Era una copia della Bibbia, con la copertina in pelle non molto rilegata.
Hallow ne aveva notate diverse copie nella libreria a casa della donna.
Lui non era mai stato molto religioso. Era un uomo di scienza. Credeva nell'evoluzione, non in una creatura onnipotente e onnisciente che dettava le regole dell'universo. Era probabilmente la prima volta che prendeva in mano un libro religioso con la vera intenzione di leggerlo.
Decise che avrebbe saltato le parti che non gli interessavano, sarebbe arrivato dritto al punto.
Aprì la prima pagina, e incominciò a leggere

-𝕮𝖆𝖗𝖔𝖑𝖎𝖓𝖊- 𝚃𝚑𝚎 𝙲𝚛𝚘𝚠Where stories live. Discover now