Capitolo 7

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La mattinata passò abbastanza in fretta e l'umore dei presenti poteva definirsi buono, nonostante gli occasionali battibecchi tra Faith e Karim.

Gadget e Corvin invece avevano passato gran parte del tempo a parlare tra loro, raccontando dei loro trascorsi in quei giorni.

Non volendo disturbarli, Faith arretrò di qualche passo con un sorrisetto sul volto, lasciandoli di proposito leggermente più avanti rispetto a lei, prendendo per un braccio Karim in modo da invitarlo a fare lo stesso.

Nonostante l'irritazione provocata da quel gesto Karim riuscì a ricacciare l'impulso di sfregiarle il volto con una zampata, limitandosi a guardarla in cagnesco.

Per quella volta avrebbe sorvolato il fatto che quella lurida umana avesse osato toccarlo senza il suo permesso.

La prossima non sarebbe stata così fortunata.

Dopo aver pranzato nello stesso bar di quella mattina, Corvin si allontanò dal gruppo dopo aver ricevuto una chiamata su un dispositivo simile al cerca persone.

"È un cellulare mobiano quello?" Faith sporse la testa dal tavolo, studiandolo con curiosità.

Gadget la fissò con un grosso punto interrogativo sulla testa "cos'è un cellulare?"

Karim scostò la sedia e si alzò anche lui "vado a fare due passi, torno subito"

"Ok, a dopo" Gadget ricambiò l'accenno di sorriso che Karim gli rivolse, prima di voltarsi verso Faith.

Era il momento adatto per parlarle, ma un secondo prima che potesse aprire bocca l'umana la precedette.

"Ehi GG" chiese, per poi voltarsi a guardarla.

Con quel guastafeste fuori dai piedi, Faith non aveva perso tempo ad approfittarne per soddisfare una curiosità che da giorni la tormentava.

"Si?"

"Riguardo alla tua wispon... ho visto altri antropomorfi come te utilizzarli grazie all'aiuto di piccoli esserini simili a polipi-marshmellow colorati e - cosa sono di preciso? "

Erano giorni che Faith desiderava approfondire la sua conoscenza su quei bizzarri tanto quanto utili dispositivi.

Nei giorni trascorsi in quella cittadella si era limitata ad osservare discretamente i soldati esercitarsi con i diversi tipi di wispon, evitando però di porre domande a riguardo.

Preferiva evitare di attirare sospetti su di sé e venir presa per malintenzionata o peggio, una spia di Eggman.

In genere gli abitanti del posto si erano mostrati abbastanza amichevoli nei suoi confronti: una gattina dal pelo arancione le aveva permesso di fotografare gli ideogrammi mobiani da una pagina del suo libro di grammatica, ed una mamma orsa le aveva addirittura permesso di tenere in braccio suo figlio appena nato.

Ma non erano di certo mancate occhiate fredde e diffidenti rifilate nella sua direzione, in più era quasi divertente come alcuni di loro si apprestassero a mantenere le distanze da lei neanche si fosse trattata di qualche sottospecie di appestata.
Non tutti erano disposti a concederle fiducia così facilmente, i loro atteggiamenti avevano parlato chiaro.

La cosa però non la tangeva affatto, anzi la trovava giustificata da parte loro: ognuno aveva il suo modo di approcciarsi con ciò che era diverso, dopotutto.

Era stata trattata peggio di così in passato, non sarebbe di certo scoppiata in lacrime solo perché non stava simpatica all'intera popolazione mobiana.

Quindi sperava che almeno Gadget le desse una risposta esauriente, ora che tra loro si era instaurata un minimo di fiducia.

La lupa la fissò per qualche secondo, prima di rispondere "ti riferisci forse ai wisp? Sono creature provenienti da un altro pianeta, ognuna con un diverso tipo di potere chiamato hyper go-on. La wisp che si trova qui dentro ad esempio è una rossa " spiegò la mobiana, poggiando una mano sulla superficie della propria arma "mi permette di sfruttare il potere fuoco, l'ho chiamata Fiammetta"

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⏰ Last updated: May 02, 2020 ⏰

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