Stringimi Più Forte

Prologo

Cercavo un mare calmo e ho trovato te.
Amore e Capoeira (Giusi Ferreri)

Con la scuola finita agli inizi di giugno potei finalmente dedicarmi alle vacanze: avevo passato 9 mesi a studiare con grande impegno e, avendo ottenuto grandi risultati, una bella vacanza me la meritavo proprio. Quell'anno fu il più difficile, d'altronde il terzo anno di ogni liceo è sempre quello più impegnativo. In più se considerate che frequento il linguistico la cosa si ingrandisce di più, perché ti vengono aggiunte nuove materie che non sono proprio inerenti all'indirizzo scelto. Ma nonostante tutto superai anche quell'anno con risultati buoni.
Come premio per questi risultati mio padre mi regalò una vacanza della durata di una settimana ad Amantea, provincia di Cosenza, in un villaggio turistico. Sentii tante persone parlare bene della Calabria e la curiosità aumentava di giorno in giorno, dato che per l'estate non avevo visitato altri luoghi se non Roseto degli Abruzzi.

In confronto alla mia grande Roma Roseto degli Abruzzi è nulla: si tratta di un piccolo paesino in provincia di Teramo bagnato dall'Adriatico. Lì la vita è molto più tranquilla, la gente ha proprio un altro stile di vita. A Roma il caos inizia già la mattina presto alle 7: il traffico per le strade non finisce mai e la vita è molto più frenetica. Ciò nonostante adoro la città eterna come la chiamano tutti e devo dire che hanno ragione: la bellezza di Roma non tramonta mai.

Nel 2009 i miei genitori decisero di comprare una casa al mare perché ne avevo bisogno, questo era quello che dissero i medici dell'ospedale Bambino Gesù, dopo avermi operata quando avevo appena 6 anni. Così da quel momento tutte le estati seguenti le passammo lì e non potevo chiedere di meglio: avevo la possibilità di andare al mare per tutta l'estate e mi ritengo ancora oggi una ragazza molto fortunata.
Quest'anno finalmente ebbi la possibilità di scoprire posti nuovi, persone nuove e... un nuovo sentimento mai provato prima: l'amore.
Ho scoperto cosa vuol dire amare veramente qualcuno ed ho testato che se c'è un sentimento forte neanche la morte è così tragica e spaventosa.
Amare vuol dire volere la felicità dell'altro, condividere momenti belli e meno belli e soprattutto accettarsi per quelli che si è veramente. Non basta soffermarsi sull'aspetto fisico di una persona, è l'animo che veramente conta.
Fin da piccola ho sempre avuto questa abilità, se si può chiamare così, di guardare oltre le apparenze e scoprire cosa nasconde dentro una persona.
In quei giorni in Calabria ebbi l'ennesima prova che gli insegnamenti dei miei genitori sono veri.