•Capitolo 19•

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VFC.

Le ragazze che hanno deciso di andare in discoteca sono cinque, tra cui Cara e Kris.

Arrivano al locale con due macchine diverse.

"Questo è il Bred?"-domanda Kris, guardandolo da cima a fondo.

È una discoteca a due piani, con un ampio parcheggio all'esterno.

Proprio in quel parcheggio, Kris nota una macchina a lei familiare.

La macchina di Maksim.

Cara si accorge del cambiamento di umore di Kris e si avvicina di più a lei.

"Tutto ok?"-le domanda.

"Quella è la macchina di Kuznetsov."-le rivela.

Cara la guarda e fa una smorfia di apprezzamento e un fischio.

Poi si gira verso Kris.

"Entriamo. Ci aspetta una bella serata."-le dice Cara.

Dopo aver visto la macchina, Kris sapeva che non sarebbe più stata una bella serata.

Entrate nel locale, si dirigono verso il solito tavolo dove ci sono già sedute le altre tre ragazze.

Kris non sa nemmeno i loro nomi, non ha avuto molto tempo di fare amicizia con le altre.

Appena è arrivata al bordello, hanno subito chiesto di lei come accompagnatrice.

E come potevano non sceglierla?

È così bella.

Di una bellezza mozzafiato.

Kris e Cara, si siedono al tavolo, e si preparano un drink con le bottiglie a loro disposizione.

Il primo, il secondo, il terzo.. sono senza limiti.

Cara e Kris si stavano divertendo.

Kris non ricorda nemmeno quando è stata l'ultima volta che si è divertita così tanto.

Con il lavoro non poteva andare in discoteca e anche volendo, non le bastavano poi i soldi per arrivare a fine mese.

Ha dovuto rinunciare a molte cose per non finire nei guai.

Da lontano, Maksim Kuznetsov osserva tutto.

"Amico, sei inquietante."-gli dice Smirnov.

Maksim, la guarda dirigersi verso la pista da ballo e poi si gira a guardare Smirnov.

Con loro, c'è anche Alexander Sokolov.

"Quella ragazza mi sta fottendo il cervello."-gli rivela, bevendo il suo drink tutto in una volta.

"Non glielo permettere allora."-gli suggerisce.

Fosse così semplice per lui.

"Signor Kuznetsov, esco a fumare una sigaretta."-lo avverte Sokolov.

Raramente chiamava Maksim per nome, anche se è una delle poche persone che se lo può permettere.

È sempre stato una persona scrupolosa, cosa invece che non è Victor Smirnov.

"Io vado a ballare."-lo averte Smirnov, per poi alzarsi.

Al centro della pista da ballo, Smirnov da attenzione a una biondina.

"Buonasera."-la saluta.

Cara si gira contemporaneamente a Kris.

Kris lo guarda e fa un passo indietro.

Ricorda chi è lui, anche se da quella sera non l'ha più visto.

Vedendo lui, ha dedotto che ci fosse anche Maksim Kuznetsov, ma non si gira a cercarlo.

L'ultima cosa che vuole, è dare soddisfazione a lui.

"Signor Smirnov."-lo saluta mezza brilla, per poi dare attenzione a lui.

Kris, decide di lasciarli da soli e torna al tavolo a bere un'altro drink.

Dopo averlo finito, si guarda intorno.

Le persone si divertono, non hanno altri pensieri nella testa.

Mentre quella di Kris sta leggermente girando.

Si alza lentamente e comincia a barcollare.

Qualcuno la nota.

"Ciao bellezza, cerchiamo un posto appartato?"-le domanda, un uomo ubriaco quanto lei, prendendola per un braccio.

"Non mi sembra il caso."-gli risponde cercando di liberarsi da quella forte presa.

"Dai tesoruccio, andiamo. Non hai voglia di scopare?"-le dice, stringendola a sè.

Kris è spaventata e non sa cosa fare.

Non si è mai trovata in una situazione del genere.

Ad un tratto, una seconda persona la afferra per i fianchi.

Kris si gira di scatto a vedere chi è.

Maksim.

A quel punto, non sapeva se essere più spaventata per l'uomo che la strattona, o per il Boss, che capendo la situazione è intervenuto ma da come la guarda, non sembra affatto essere di buon umore.

𝐶𝑎𝑛 𝑦𝑜𝑢 𝑘𝑒𝑒𝑝 𝑎 𝑠𝑒𝑐𝑟𝑒𝑡?Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora