Lo Ucciderò

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   Blake questa volta non riuscì ad urlare. Le sembrò che il tempo rallentasse mentre il corpo di Ilia cadeva a terra. Smise di respirare mentre Ilia rimaneva immobile a terra e il suo sangue creava una pozza scarlatta intorno a lei.
   -Continuate a cercare. - ordinò Adam tranquillamente rinfoderando la spada, come se non avesse appena ucciso una sua vecchia amica.
   Blake rimase immobile senza riuscire a muoversi. Non poteva essere vero... Ilia non poteva essere morta per davvero... Rimase ferma per quelle che le sembrarono ore. I White Fang se n'erano ormai andati ma lei rimase lì, a fissare l'amica, quasi si aspettasse che si rialzasse, quasi potesse essere ancora viva.
   Il ghiaccio che la bloccava si era ormai sciolto bagnandole le scarpe e i pantaloni. Si alzò lentamente con il corpo che tremava. Si avvicinò lentamente all'amica, si inginocchiò nel sangue e rimase a fissare il corpo senza vita. Con mano tremante sfiorò il viso ormai freddo della ragazza.
   -Ilia... - sussurrò. No, non poteva esser vero... -Maledizione Ilia, svegliati! - urlò -Ti prego, apri gli occhi! - ovviamente non accadde nulla. Blake abbracciò il corpo, lo strinse con tutte le forze che aveva -Sei stata un'idiota. - le disse -Ti prego, svegliati! Non puoi lasciarci così. Farrò qualsiasi cosa! - la voce cominciò a tremarle -Come posso dire a Sun che la sua migliore amica è morta? Come potrò sopportare tutto questo senza di te? -
   Una parte di lei le diceva che doveva andarsene, che doveva nascondersi altrimenti Ilia sarebbe morta invano. Però, l'altra le diceva che non poteva lasciarla, non dopo che si era fatta uccidere per salvarla.
   Era stata tutta colpa sua. Se non l'avesse seguita Ilia se la sarebbe cavata, sarebbe riuscita a scappare prima dell'arrivo di Adam, invece le aveva fatto perdere tempo e Ilia era morta.
   Morta... quella parole continuava a martellarla. Ormai, da un momento all'altro, Ilia era morta, non c'era più. Non le avrebbe più potuto parlare, non avrebbe più potuto ridere con lei, non avrebbe più assistito ai suoi litigi infantili con Sun... ormai Ilia non c'era più, e nulla poteva cambiare questa cosa per quanto lo desiderasse.
_____

   Yang, Weiss e Ruby li stavano cercando da ore ormai.
   La bionda fermò la moto in una delle strade in peroferia. Si tolse il casco e fece dei respiri profondi. Stava iniziando davvero a perdere le speranze, dove potevano essersi nascosto quei quattro?
   Sentì lo Scroll squillare. Lo prese e aprì la chiamata.
   -Yang, abbiamo trovato Neptune e Sun. - le disse la voce di Weiss. Sentendo quelle parole Yang si riscosse di colpo.
   -Dove sono Blake ed Ilia? - chiese.
   -Non lo sappiamo. Dicono che si sono separati un'ora fa. - le rispose la ragazza.
   -Dimmi dove. - Weiss glielo disse e Yang ripartì. Le avrebbe trovate, avesse anche dovuto cercare per tutto Remnant.
   La ragazza arrivò nei bassifondi. Le strade erano stranamente deserte. Iniziò a cercare una qualsiasi traccia delle due ragazze.
   -Blake! Ilia!- urlò ma non ottenne risposta. Vagava per i bassifondi da ormai mezz'ora e non avevava trovato nulla. Prorpio quando stava per arrendersi e andare a cercare da un'altra parte sentì qualcosa. Si fermò rimanendo i ascolto per qualche secondo. Qualcuno stava piangendo.
Camminnò verso il suono. Quando svoltò l'angolo rimase paralizzata da ciò che vide: Blake stava abbracciando un corpo immobile, i vestiti erano sporchi di sangue e c'era una mano mozzata poco più in là.
  -Blake...? - disse facendo un passo avanti.
   Il fauno alzò lentamente lo sguardo e fissò la ragazza che le stava davanti.
   -Blake, dov'è Ilia? - avvcinandosi. La ragazza abbassò lo sguardo sul corpo e così Yang capì. Fissò stupita l'amica ormai morta, poi strinse i pugni -Chi è stato? - chiese con voce fredda. Blake aprì la bocca per rispondere ma la richiuse subito. Abbassò lo sguardo sul braccio metallico di Yang -Adam... - disse la bionda e l'altra annuì. Poi abbasso lo sguardo e tornò a stringere il corpo di Ilia.
   Yang si inginicchiò di fianco alla ragazza e le mise una mano sulla spalla che però non si girò neanche a guardarla. Non sapeva che fare, non era mai stata molto brava a consolare la gente.
   -Blake, dobbiamo andare. Potrebbero tornare da un momento all'altro. - le disse.
  -Lo ucciderò... - Yang guardò stupita la ragazza.
   -Come? -
  -Lo ucciderò. Ucciderò Adam con le mie mani. - ripetè Blake. Tutta la tristezza ormai era stata rimpiazzata dalla rabbia. L'avrebbe fatta pagare ad Adam per tutto quello che aveva fatto, per come l'aveva trattata, per ciò che avete fatto ad Ilia, per tutta le gente che aveva ucciso.
   Si alzò, lasciando delicatamente i corpo di Ilia a terra. Tornò nel vicolo e recuperò la sua arma.
   -Blake, dove hai intenzione di andare? Non puoi farcela da sola. - Yang le si parò davanti.
   -Non puoi saperlo. - le rispose Blake, fissandola con odio -Ora levati. - la spinse da parte e stava per allontannarsi quando Yang le afferrò il polso. Blake si girò e le puntò la lama della spada alla gola. Yang fissò stupita l'arma, poi la ragazza -Non saresti dovuta venire, Yang. -
   -Sono venuta a cercarti. - le rispose Yang -Ero preoccupata per te. -
   -Perchè? Ora sai chi sono, quello che ho fatto. Dovresti odiarmi. - ribattè la ragazza, la lama ancora puntata contro la ragazza.
   -Cosa? Blake, io non potrei mai odiarti. - le rispose la bionda -Ora potresti abbassare la spada? -

The Bumblebee And The White RoseDove le storie prendono vita. Scoprilo ora