Capitolo 135

62.3K 2.3K 1.6K
                                    

In pochi minuti io ed Emma siamo riuscite a terminare il drink. Il problema? Penso che ci giri già la testa, e non poco.

"Allie, è inutile che tenti di tirare ancora su, l'abbiamo finito!" Scoppia a ridere Emma, tentando di allontanarmi dal bicchiere.
Io corruccio un po' il volto, triste dal pensiero che non potremo continuare a bere un altro po'.
"No... è davvero finito?" Domando triste.
"Sì... che vita di merda." Fa finta di piangere, facendomi scoppiare in una risata talmente rumorosa che i ragazzi del tavolo accanto ormai ci stanno guardando male da quando gli abbiamo lanciato il ghiaccio.
"Veramente siete già ubriache?" Sentiamo la voce di Jace, ed entrambe giriamo lentamente la testa verso di lui, perfettamente sincronizzate.

Non so se sta succedendo solo a me, ma sembra che le cose si muovano a rilento.
Ad un tratto mi è salita la voglia di diventare la paladina del mondo!

"Ubriache, noi?! Nah!" Emma gesticola con la mano, prendendo la cannuccia in bocca per cominciare a sparare addosso a Jace dei piccoli cubetti di ghiaccio.
"Beh, il drink è forte per chi lo beve la prima volta." Ride Heric, rivolgendosi a Jace, che sta tentando di bloccare la sorella togliendole la cannuccia dalle mani.
"S-sì, lo so- Oh, Emma! Dammi quel coso!" Jace si alza in piedi, sporgendosi sul tavolo per raggiungere la sorella, ma io mi piazzo davanti.
"Dai, ci stiamo divertendo..." Gli sussurro, facendogli gli occhi dolci.

Ma... che cavolo sto dicendo...?!

A questo punto lui sussulta un attimo, guardandomi a bocca aperta e dritto negli occhi.
"Uhu..." Sento Emma canticchiare di fianco a me, per poi allontanarsi leggermente.
"Jace, se devi baciarla muoviti, che almeno non vi guardo eh." Ironizza Heric.
"C-cosa? Mica ho bisogno del tuo permesso!" Sbotta lui, tornando al suo posto.
"Mi sono accorto da tempo che non ne hai bisogno." Ride mio fratello, ricordando i tempi in cui erano in lite.
"Beh, comunque se volevate un po' di intimità bastava dirlo!" Dice Emma, che continua a mordicchiare la cannuccia con lo stesso sorriso beffardo che aveva Jace, ai tempi.
"Tu stai zitta, mocciosa."

Emma non sembra per niente infastidita dall'atteggiamento del fratello, ma non so se sia per via dell'alcool o per l'amicizia che stiamo creando... ma sento come un improvviso bisogno di correre in suo soccorso.

"Jace, ma ha solo due anni in meno..." Faccio le labbrucce, abbracciandola dolcemente.

Sia Jace che Heric mi guardano sconvolti e a bocca aperta, mentre Emma ricambia il mio abbraccio.

"Visto? La tua ragazza sta dalla mia parte. Ora ti toccherà sopportarmi di più!" Lo sfida Emma.
"Piccola... non fare quel viso però." Appena mi guarda si sente come in colpa. "Era solo per dire... che... ha solo quattordici anni, non sa neanche cosa sia l'intimità con un ragazzo." Mi dice dolcemente. "E poi sono due anni e mezzo. Lei è nata ad ottobre, mentre tu a giugno-"
"Cosa ne sai tu se ho mai avuto o no un ragazzo?!" Sbotta Emma, facendomi spaventare.
"Lo saprei eccome, mocciosa." La guarda in cagnesco Jace.
"Beh, allora non mi hai controllato bene."

Alla frase di Emma, Jace sbarra gli occhi senza parole.
Emma regge il suo sguardo per un po' di secondi, per poi scoppiare a ridere.

"Ci sei cascato, come sempre."
"Emma, te l'ho sempre detto-"
"Che se trovo un ragazzo te lo devo dire, blah, blah, sì, l'ho capito!" Tira su gli occhi.
Io sposto lo sguardo su Jace, che sta ancora fissando male la sorella.
"Non puoi pensare che rimanga single per sempre." Lo prendo in giro.

Lui si passa una mano tra i capelli, per poi guardare Heric, che fino adesso se n'è rimasto zitto, a braccia conserte.

"È così tragico vedere la propria sorellina fidanzarsi?" Alla sua domanda Heric scoppia a ridere.

Il Peggior Nemico di Mio FratelloDove le storie prendono vita. Scoprilo ora