61 13 3
                                    

"Regola più semplice della femminilità: se vuoi attirare un uomo, devi essere disposto ad andare fino in fondo"

"Fino in fondo? Cosa intendi per 'fino in fondo'?" chiese Hansung.

"Rendere il tuo gioco più interessante in tutto: trucco, capelli, vestiti, accessori. Te lo dico, le donne diventano competitive quando si tratta di uomini."

"È tantissimo da imparare! Da dove comincio?" la testa di Hansung girava per tutto ciò che Yeowool gli aveva detto.

"Con le basi. Inizia con poco, e lavora sodo. Ora, fammi vedere come ti sventoli" richiese Yeowool.

"Come può quello aiutarmi ad attirare l'attenzione di Sunwoo?"

"Gli uomini giudicano ogni tuo gesto o parola. Tutto ciò che fai deve essere deve essere grazioso ed elegante. Ora sventolati!"

Riluttante, Hansung prese il suo ventaglio, in modo sciatto e quasi maldestro, e iniziò a colpire l'aria attorno al suo viso.

"Hansung, tesoro" interruppe Yeowool "Tutto ciò che hai appena fatto è stato completamente e assolutamente volgare"

Hansung si imbronciò. "Come dovrei fare, allora?"

"Sventolarti non dovrebbe essere una grande sfida, deve essere veloce e raffinato. Lascia che te lo mostri." Yeowool tirò fuori il suo ventaglio, e lo aprì semplicemente con un unico, fluido movimento. "Prova ad agitare il polso così, aiuterà il ventaglio ad aprirsi da solo."

Hansung seguì il consiglio del suo mentore, e lo aprì in modo non così rigido.

"Bene, ora fa' come me: agitalo delicatamente sul tuo naso" spiegò, dandogli una dimostrazione.

Hansung cercò di imitare i suoi movimenti, ma finì per ventagliarsi troppo vigorosamente.

"No no no! Delicatamente! Come se accarezzassi un bambino!" lo riprese Yeowool, colpendolo sul capo col suo ventaglio chiuso.

"Hyung, ci sto provando! E fa male" mise il broncio, agitando violentemente il ventaglio, mentre con l'altra mano strofinava la sua testa un poco dolorante.

"Vuoi coccolare il bambino, non sculacciarlo! Maknae, stai sventolando forte abbastanza da creare un tornado! Non vuoi fare male al bambino, giusto?"

"No!" boccheggiò il giovane Hwarang.

"Allora accarezzalo! Sventolati come se stessi accarezzando un bambino" ripeté Yeowool.

Il pensiero di sé stesso che sculacciava un innocente bambino preoccupò e terrificò Hansung alla grande, rendendolo consapevole della quantità di energia che stesse utilizzando per sventolarsi.

"Meglio" lo lodò Yeowool "C'è ancora bisogno di un po' di lavoro, ma ce ne preoccuperemo più avanti. Ora, hai dell'argento con te?"

"Sì, perché?"

"Vieni con me, andiamo a fare compere"

⚔⚔⚔

Dopo una breve passeggiata per la Capitale, i due Hwarang raggiunsero il negozio del Maestro Geun, ed entrarono nel puro negozio, adocchiando gli scaffali di colorati hanbok e accessori senza fine.

Hansung raggiunse e toccò il tessuto di un hanbok di colore vermiglio "Waah! Questo sembra bello--"

Yeowool schiaffeggiò via la sua mano dallo scaffale.

"Oww" piagnucolò "Quello per cos'era?!"

"Stiamo cercando qualcosa che urli provocante e avvicinabile, non bello e cupo"

"A Sunwoo piacerebbe qualcosa del genere" mormorò Hansung.

"Maestro Yeowool!" esclamò una voce.

"Maestro Geun" ricambiò il saluto Yeowool, inchinandosi e stringendo la mano al famoso venditore "È passato un bel po'"

"Beh, sai come si dice--"

"Non è mai troppo tardi, per far compere dal Maestro Geun" recitarono all'unisono.

"Ha ha! Che ragazzo sveglio, proprio come piacciono a me!" scherzò il maestro Geun "Che posso fare per te, oggi?"

"Dobbiamo fare dei miglioramenti per il Maestro Hansung, qui" spiegò Yeowool, spingendolo delicatamente in avanti e appoggiando la mano sulla spalla di Hansung.

"Il solito?" chiese Maestro Geun, con un sorriso d'intesa.

"Il solito"

Il venditore annuì e si mise subito al lavoro, tirando fuori vari hanbok di ogni colore.

"Vieni, vieni!" lanciò un hanbok tra le braccia di Hansung, facendo entrare il nobiluomo in un camerino "Provati questo"

Qualche minuto dopo, Hansung uscì con indosso un hanbok verde e arancione. Allargò drammaticamente le braccia, posando per i due uomini che lo stavano guardando. "Come sto?"

Maestro Geun si strofinò il mento, giudicando il primo tentativo "Non è una cattiva scelta--"

"Cosa intendi per 'non è una cattiva scelta'?! Sembra una zucca!" protestò Yeowool accanto a lui "Non possiamo lasciarlo andare in giro come un vegetale!"

Hansung si lamentò. "Non sto così male, vero?"

"Forse ciò che Maestro Yeowool dice ha qualche nocciolo di verità" disse gentilmente il venditore, sollevando un hanbok di colore diverso e passandolo ad Hansung. "Prova questo."

Hansung sbuffò e tornò nel camerino, uscendo indossando un abito color prugna datogli dal Maestro Geun.

"È un passo avanti rispetto alla zucca, ma il viola non gli sta bene" commentò Yeowool, rivolto a Maestro Geun.

"E non mi piacciono i fiori" aggiunse Hansung, indicando la stampa di fiori rosa sull'abito "Sono troppo floreali"

"Facciamogli indossare qualcos'altro. Maknae, prova quello viridescente dopo" suggerì Yeowool.

Nelle ore passate, Hansung provò hanbok dopo hanbok, e Yeowool e Maestro Geun analizzarono ogni potenziale capo potesse indossare. Uno dopo l'altro, furono tutti bocciati: c'era sempre qualcosa che non andava in ognuno.

Uno faceva sembrare che il guardaroba di un contadino avesse vomitato su Hansung, secondo Yeowool, e secondo Maestro Geun un altro lo faceva sembrare un kimbap deforme.

"Non perdere le speranze, Maestro Yeowool" insistette il venditore. "Questo è l'ultimo che prova, potrebbe non essere male quanto gli altri"

"Speriamo" rispose il Hwarang, mentre Hansung usciva dal camerino un'ultima volta.

Yeowool sentì la propria mascella cadere, mentre Maestro Geun batté le mani, osservando l'ultima opzione di Hansung: un hanbok giallo pallido, con dragoni dorati stampati sulle maniche e sull'orlo dell'abito.

"Splendido! Assolutamente splendido!" gracchiò Maestro Geun, sfrecciando a lato di Hansung per studiare l'hanbok da vicino. "Il perfetto insieme di provocante, regale e mascolino! Non credi anche tu, Maestro Yeowool?"

Yeowool annuì rigidamente, ancora stupito dal nuovo aspetto di Hansung. Abbassò lo sguardo, sentendo un grande rossore fiorire sulle sue guance, e nemmeno tanto trucco avrebbe potuto coprirlo.

"Piace anche a me!" esclamò acutamente Hansung, ignaro del viso scarlatto e pulsante del compagno. "Lo prendiamo!" disse, rivolto a Maestro Geun.

"Fantastico! Sono 200 monete d'argento"

Detto ciò, Hansung soffocò nella sua saliva, tossendo. "200?! È così costoso!"

"Che ne dici di 50 d'oro?" offrì Yeowool, tirando fuori il suo marsupio con i soldi e porgendolo al venditore, che lo afferrò.

Sbirciò nella borsa, e i suoi occhi si illuminarono contenti. "Affare fatto! È un piacere fare affari con voi due!" Maestro Geun strinse le mani dei due Hwarang.

"Oh! Maestro Yeowool! Un consiglio per te" disse, mentre i due lasciavano il negozio, facendogli un cenno.

Yeowool si chinò alla sua altezza, e il venditore sussurrò nel suo orecchio: "Digli ciò che provi".

Le regole dell'attrazione - HanWool [!TRADUZIONE!]Where stories live. Discover now