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Pov's Mary

Lascio la mia borsa, con la poca energia che mi rimane, sulla prima sedia che vedo nella sala prove.

Non ho il tempo di salire sul palco che mi microfonano.

x:"Su non c'è tempo"

Eccolo, mi era quasi mancato.

Io:"John ciao, si passata una bella vacanza. Mi sono riposata, ho preso il sole, ho mangiato, sai solite cose. Grazie per avermelo chiesto." la mia solita ironia, anche se non è proprio il momento.

John:"Come va principessa?"

Il mio manager non so cosa è successo e penso che se lo saprebbe si arrabbierebbe molto ma solo perchè penserà che ci saranno problemi lavorativi.

Io sospiro e rivolgo lo sguardo verso il basso.

Dopo quello che è successo in Grecia abbiamo deciso di tornare a casa. Senza esitazioni, senza discussioni. Zayn e io non ci parliamo da quella mattina.
Le parole di James mi risuonano nella mente e ogni volta sento il mio cuore preso, gettato a terra e calpestato fino a ridurlo in frantumi.
Questa volta non so davvero come uscirne. Non so come andrà a finire.

Ritorno a concentrami su John che è ancora davanti a me in attesa di una risposta.

Io:"John, non va..."

Vengo interrotta dall'arrivo dei ragazzi.
Cazzo.
Peró..manca Zayn.

John:"Ragazzi buongiorno, allora passate bene le vacanze?"

I ragazzi si avvicinano a noi e Louis mette un braccio intorno alle spalle di John e mi guardo negli occhi.

Louis:"Alla grande" quegli occhi mi stanno trafiggendo il petto.

Io non riesco più a mantenere il contatto visivo con mio fratello e distolgo lo sguardo.

John:"Perfetto! Allora iniziamo?" dice battendo le mani.

Io mi giro in direzione del palco ma vengo fermata da una mano.

Mi giro e vedo Harry.

Sospiro di nuovo.

Cerco di lasciare la presa ma Harry con lo sguardo mi fa capire che non si arrenderà così facilmente.

Nessuno sa cosa mi ha detto James.
Almeno spero.

Io:"Harry devo provare" dico girandomi.

Harry:"So tutto" dice lasciando la presa.

Posso giurare di aver sentito il mio cuore fermarsi per poi ripartire veloce, troppo veloce.
Sento il cuore battere così velocemente che sembra voglia uscire dal mio petto.
Salgo sul palco con le gambe tremanti.
Prendo il microfono ma do ancora le spalle alla piccola platea della sala prove.
Prendo coraggio e mi giro.
Come tutte le prove: i ragazzi sono seduti perché provano sempre dopo me, John è seduto sulle scale laterali del palco vicino agli addetti alla sicurezza e i 5sos vicino al frigobar.
Veniamo distratti dal rumore della porta che si apre e vediamo entrare...
Mi cade il microfono e il rumore che fa è assordante.
Mi "risveglio" e lo recupero immediatamente.
Riporto lo sguardo in avanti e il dolore che provo è indescrivibile.

Zayn e Perrie che entrano dalla porta e vanno a sedersi in fondo.

Socchiudo le labbra incredula.

Sento lo sguardo di tutti i presenti addosso ma non me ne frega un cazzo.
Non è possibile.
Come ha potuto.
Non lei.
Non dopo quello che mi ha fatto tempo fa.

Questa volta guardo Zayn dritto negli occhi ma l'unica cosa che rimbomba nella mia testa sono le parole di James.

Mi scoppia la testa.
Devo andare via.

Scendo dal palco, tolgo il microfono velocemente e mi dirigo spedita verso la porta.
Questa volta nessuno proferisce parola.

Appena fuori mi ferma per un secondo per riprendere aria.
Guardo verso l'alto ma i miei occhi si riempiono comunque di lacrime.
Salgo nella mia auto e metto in moto.

Destinazione———>Casa.

Pov's Zayn
La porta sbatte rumorosamente all'uscita di Mary.
Io ho smesso di perdere tempo a rincorrerla.
I ragazzi mi guardano in attesa di una spiegazione.
Certo è sempre colpa mia.
Io alzo semplicemente gli occhi al cielo.
Sento che Perrie mi stringe la mano e mi calmo.
La guardo e vorrei solo essere sereno per una volta, senza litigi, senza mancanze di fiducia, senza segreti, senza passato che ritorna e rovina sempre tutto. Non so se riuscirò mai a trovare tutto questo ma l'unica cosa che so è che vorrei tornare indietro e cambiare ciò che è successo, sarebbe stato tutto più facile, più tranquillo e più felice.
Prima di entrare in sala prove ho parlato a lungo con Perrie e mi ha fatto capire che ora devo pensare più a me. Devo rilassarmi e godermi la vita, basta con tutti questi problemi. Fortunatamente l'ho incontrata mentre venivo qui, avevo bisogno di parlare con qualcuno che mi comprendesse e che mi desse ragione per una volta. So che è sbagliato per tutto quello che è successo ma ora penso a me e basta.

Pov's Mary

Riemergo e mi siedo sul bordo piscina.
Mi ci voleva proprio questa nuotata.
Mi allungo verso la sdraio e prendo una sigaretta.
Mi trema la mano ma appena aspiro la nicotina inizio a calmarmi leggermente.
Mi giro e mi stendo lungo il bordo della piscina continuando a fumare.
Come devo fare a uscire da questa situazione? Fottuto James.
Continuo a ripensare a quella sera ma perché cazzo non ricordo neanche un nano secondo di quel momento. Harry mi ha raccontato quello che non ricordavo ma perché di quello che mi ha detto James non riesco a sapere niente?! Ho bisogno di ricordare..
Anche se..perché voglio ricordare? Forse è meglio non ricordare. Basta con brutti ricordi, basta.
Senza accorgermene mi addormento.

Pov's Harry
Torniamo finalmente a casa, ho pensato a Mary per tutta la durata delle prove e ho provato ovviamente a chiamarla ma senza alcuna risposta; salgo di corsa nella sua camera ma niente, vado in cucina ma niente. Inizio a preoccuparmi, vado in salone e dalla porta scorrevole di vetro la vedo stesa a bordo piscina.
Mi rilasso e mi giro per vedere se ci sono gli altri.
Esco fuori in terrazza e mi avvicino a lei.
Mi fermo un attimo a fissarla e capisco che si è addormentata.
-"Mary?"- dico piano.
La sento mugugnare e mi scappa un sorriso.
-"Ehi mary? Svegliati"- le dico mentre mi siedo sulla sdraio.
-"Harry..ma che ore sono?"- dice strofinandosi gli occhi.
-"Considerando i tuoi capelli ancora bagnati penso che ti sarai addormentata poco fa, comunque noi siamo appena tornati"- dico stendendomi sulla sdraio.
Vedo che si alza e tentenna prima di sedersi sulla sdraio accanto alla mia.
La sento sospirare.
-"Harry?"- le trema la voce.
Mi giro e le faccio segno di continuare.
-"C-come fai a saperlo?"-
Finalmente vuole parlarne lei; è da quando siamo andati via dalla grecia che aspetto che me ne parli, non ho voluto metterle pressioni o altro quindi ho rispettato i suoi tempi. Grande Styles!
Torno a concentrarmi su di lei e le rispondo: -"In Grecia, quella mattina dopo averti raccontato della sera precedente tu sei andata a cercare James giusto? Beh anch'io e l'ho anche trovato, mi ha raccontato tutto."-

Pov's Mary

Mi manca il respiro.
I miei occhi si riempiono di lacrime.
Guardo il mio migliore amico con uno sguardo perso e purtroppo non riesco a trattenere le lacrime.
-"Harry ti prego credimi io non volevo"- dico passandomi una mano fra i capelli e continuando a singhiozzare.
Harry si alza e si siede accanto a me.
Mi abbraccia e mi accarezza i capelli.
-"Shh calmati andrà tutto bene"- dice continuando a tenermi stretta.
-"No Harry non è così, ho tradito Zayn! Lui oggi si è presentato con Perrie..con Perrie!! Non so come uscire da questa situazione! Io non volevo!"- inizio a singhiozzare così tanto che il mio respiro diventa molto irregolare.
Harry se ne accorge allora mi prende le mani e mi guarda negli occhi.
-"Mary devi calmarti! Devi stare calma, respira cazzo!" dice preoccupato.
Io inizio a calmarmi e lui mi abbraccia di nuovo.
-"Ti giuro che io non mi ricordo niente"- dico continuando a piangere -:"Io lo amo, ti prego aiutami"- lo stringo con tutta la forza che ho perché in questo momento mi sento davvero persa.
-"Piccolina si risolverà tutto te lo prometto"-
Sciogliamo l'abbraccio appena Harry vede che mi sento meglio.
-"Harry?" dico abbassando lo sguardo.
-"cosa?"-
-"Mi perdonerà mai secondo te?"- dico alzando lo sguardo.
Questa volta è il mio migliore amico ad abbassare lo sguardo e sbuffare:-"È tutto un gran problema Mary, so solo una cosa"- dice guardandomi seriamente.
Aspetto che continui la frase.
-"Devi dirglielo"-

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I'm falling in love with you reader!

Tomlinson's SisterOnde histórias criam vida. Descubra agora