Slut

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Courtney's pov
Lo avevo rivisto ed ero ricadutta negli errori precedenti. Cosa aveva di così speciale? Come faceva a piacermi? Perché? E poi a lui non piacevo, dovevo finirla di soffrire.

Stare con Justin per dimenticarlo non aveva funzionato. Perché avere il ragazzo più bello della città quando puoi avere quello più bello del mondo? Giusto, perché quel cogl*one non mi amava.

<Court, allora?> domandò Heather dopo un po' di silenzio.
<Nulla da dire. Solo che Chloe e Wiliam litigano per l'affidamento> risposi ancora immersa tra i miei pensieri.
<Che palle. Niente dramma> sbuffò Heather.
<Ah io sono sicura di conoscerla!> urlò Gwen esaurita.
<Calmati. Vuoi una camomilla?> domandò Bridgette.
<Ah di solito prendo cose più pes... Ah intendevo che non mi va di berla, grazie> disse continuando a pensare chi potesse essere Chloe.

<Gwen, concentrati! Io voglio il dramma! Chi è Chloe!?> domandò Heather scuotendola avanti ed indietro.
<La spacciatrice no. Cioè... Non che io abbia una spacciatrice, è per Duncan, mi chiedeva di prendergliela>
Il fatto che Bridgette credesse a quelle bugie mi faceva pensare che non fosse così intelligente come credevo.

<Io l'ho vista in città, non è della Francia o almeno non ha vissuto sempre qui> continuò spremendo le meningi.
<Fatemi vedere una foto> domandò Heather.
Così presi il telefono, la cercai su Instagram e le mostrai un suo post.
<Quanto se la tira. Che gran put*ana>
<Put*ana! Oddio! Che genio Heath!> urlò di botto Gwen.
Tutte la guardammo confuse.

<Ricordate quando trovai un lavoro?> domandò Gwen.
Annuimmo.
<Ero in un club>
<Il locale dello zio di Trent, zio Pino> dissi sapendo di cosa parlasse.
<Quello in cui non ci hai fatte venire> disse Heather arrabbiata.
<Quello che non sapete è che era un club per adulti...> continuò Gwen.
<Cioè tu...> provò a dire Bridgette.
<Ero una put*ana> affermò fiera Gwen.
<Perché ora cosa è cambiato?> domandò Heather con un ghigno.

<Allora? Che c'entra con Chloe?> chiesi io impaziente.
<Ah giusto. Sono quasi sicura che lavorasse lì> disse guardandoci negli occhi.
<Chloe è una put*ana e anche questo si sapeva. E allora?> domandò Heather cominciando ad innervosirsi.
<Non capisci? Lei stava lì, non è venuta solo il giorno in cui incontrò Duncan. Perché mentire?>
Gwen aveva ragione. Perché avrebbe dovuto mentire? Cosa c'era sotto? Che mi amasse o meno, io volevo difenderlo, ad ogni costo.

<Ora parliamo dei soldi che mi deve Bri...> disse Gwen strofinandosi le mani.
<Per quale scommessa?> domandò la biondina prendendo il portafogli nella borsa.
<Justin> disse Gwen allungando la mano.
<Court, lascialo> disse schietta Heather.
<E come?> domandai.
<A te non piace, a lui interessi ma ama più se stesso. Non ne farà un dramma> disse semplicemente la manipolatrice.

Forse Heather aveva ragione, non meritava questo trattamento. L'avevo usato per dimenticare Duncan ma a quanto pare non era servito.
<Vado a chiamarlo> dissi prendendo il telefono.
<Lascialo male> urlò Heather mentre mi avviavo verso la porta.
<Dai! Non essere cattiva! Non lo merita> disse Bridgette.

BlackmailWhere stories live. Discover now