Identity || Cesare-Dario-Nicolas

6. stressed out

Dario's pov
27 giugno 2020
Mi sveglio indolenzito nel letto, stupidi piedi posso amputarmelo... devo aver ballato troppo ieri.
Sbuffo e mi dirigo pensieroso verso il bagno.
Guardo il mio riflesso nello specchio e noto il rossetto nero sbavato.
Scoppio a ridere... che serata pazzesca. Mi sciacquo la faccia con acqua gelida e torno a scrutare i miei occhi stanchi nel riflesso.
La sorpresa di Nic nel acconciarci in modo cosi appariscente, il che mi ha reso stranamente a mio agio anche se voleva farla sembrare la cosa più stravagante del mondo; lo scatenarci senza pensieri in pista... i commenti molesti di Nic dettati in parte dalla stanchezza e in parte dall'alcool che mai è riuscito a reggere: era decisamente troppo ubriaco per partorire pensieri sensati.
E il bacio di cesare, che cazzo gli era passato per la testa... avrebbe dato colpa all'alcool o forse l'aveva fatto perchè gli andava e basta
Non ho mai pensato a noi due insieme. È strano, insomma è il mio migliore amico no? Anche se forse non saremmo niente male... mi vergogno ad ammetterlo ma è come se desiderassi quel bacio da sempre.
Devo parlargli
———
Arrivo in studio e i nostri sguardi subito si incontrano.
Siamo entrambi imbarazzanti dai ricorrenti flashback della sera prima. Stranamente in orario arriva anche nicolas con degli stilosi occhiali da sole per nascondere le occhiaie
Frank <qualcuno si è divertito ieri>
Nic <sti coglioni mi hanno fatto bere un sacco e mi sono ritrovato questa mattina a casa di cesare>
Dario <Nic, vergogna devi controllarti!>
Il piccolo alza gli occhi al cielo.
Cerco cesare con lo sguardo e noto i suoi occhi stanchi e il suo sorrisino forzato...ok lo ammetto l'ho fatto rimanere di merda, gli devo delle spiegazione lo so... è la cosa giusta.
Passo accanto a lui e gli sussurro all'orecchio
Dario <tra 5 minuti in bagno, ti devo parlare>
Cesare mi prende trattiene per il braccio
Cesi <non mi pento di nulla>
Mi scappa un sorriso perchè strano ma vero era ciò che avevo bisogno di sentire, in parte mi rassicura.
Mi dirigo verso il bagno.
Solo il suo sguardo mi fa sentire leggero come una piuma e contemporaneamente pesante, con un macigno sul petto, sono come un'equilibrista su un filo: mi sbilancio e va tutto a puttane.

Entro in bagno, socchiudo la porta e mi metto con la schiena contro il muro aspettandolo guardando il soffitto.
Sento bussare alla porta del bagno e vado ad aprire.
Dario <volevo dirti che...>
Cesi <zitto e baciami scemo>
Mi spinge contro il muro iniziando a baciarmi.
Mi prende delicatamente il viso e io chiudo le braccia attorno alla sua vita.
Poco alla volta le sue mani scivolano verso il basso facendomi rabbrividire.
Dario <D-dovevamo parlare>
Cesare <Sticazzi non mi fermi>
In realtà io volevo seriamente parlare ma per caritá tutto questo.. non mi dispiace.
Mi spinge su una sedia, si inginocchia e inizia a baciarmi il collo.
Cesi <mi fai impazzire cazzo>
Dario <allora non fermarti>
Mi toglie la maglia lasciandomi umidi baci lungo il petto.
Gli passo la mano tra i capelli violentemente, trattenendomi dal piacere.
Si interrompe bruscamente rialzandosi.
Il suo sguardo cade ben piú in basso rispetto i miei occhi
Cesi <bene vedo hai apprezzato>
Dario <Io pensavo volessi->
Cesi <Voglio farti impazzire finche non me lo chiederai disperato in ginocchio>
Mi guardo il cazzo e sbianco.
Cesi <buona fortuna ad uscire dal bagno cosi>
Mi bacia mordendomi il labbro per poi fare un ghigno soddisfatto.
Cesi <ti aspetto fuori tesoro>
Dario <lo sai che ti odio vero?>
Cesi <so che non è vero>
Mi ruba un bacio veloce ed esce dal bagno.
———
Cesare Cantelli, un bimbo che ha sempre voglia di giocare... in tutti i senti, in tutte le occasioni.
Lo adoro anche per questo, adoro... insomma è il mio migliore amico non provo nulla per lui no?
Cazzo... è stato, non mi ero mai sentito cosi.
Mo' che cazzo faccio esco dicendo "Si Cesare mi fa eccitare di brutto si nota?"
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ilaria's space
scusate il capitolo cortino ma ci voleva un po' di cesario eh?
mi farò perdonare con capitoli piu lunghi dai.
ci vediamo mercoledi