18. it's not the end of the story

416 27 9
                                    

dario's pov

17 agosto 2020
É passata una settimana, dovrei giá essere andato avanti, ma continuo a pensare a lui... avrei così tante cose da dirgli ma non ce la faccio, sono troppo fragile.
Voglio solo sfogarmi, buttare fuori tutta la merda che mi passa per la testa, tutti gli insulti che avrei voluto sputarti addosso, tutti i miei rimorsi, tutti i miei rimpianti. Come fare?
Mi sdraio sul letto e guardo il soffitto, é da tanto che non pubblico un episodio del podcast... idea.

cesare's pov
Nel caso qualcuno se lo stesse chiedendo no, non va tutto magicamente meglio. Sto una merda, ogni giorno è più duro del precedente. Non riesco più a dormire perchè ti sogno, non riesco più a mangiare perchè ripenso a quel giorno in cui ho mandato tutto a puttane, non riesco più a divertirmi con i miei amici perchè penso a quanto cazzo mi divertivo con te. Ce la spassavamo sempre un sacco insieme, anche oltre al sesso. Mi ricordo ancora quando siamo andati in montagna un weekend insieme e ti prendevo in giro perchè eri più lento di me. Ad un certo punto avevo fatto uno scatto ed ero saltato su una roccia più grande delle altre, poi avevo aperto lo zaino e ti avevo rovesciato la gelida acqua addosso ridendo.

Mi avevi tirato mille insulti cercando frettolosamente anche tu una bottiglietta per bagnarmi da capo a piedi ma nel ridere mi ero sbilanciato ed ero caduto dal masso e tu eri corso in mio soccorso, preoccupato come non mai, accarezzandomi la fronte e guardandomi negli occhi chiedendomi se andasse tutto bene e avessi bisogno di qualcosa, qualsiasi cosa. Ti avevo rassicurato che stessi bene e mi facesse solo un po' male la caviglia quindi mi avevi fatto un massaggio finche non ero stato meglio.

Mi ricordo come un giorno ti avessi portato in un sexy shop e in 15mila lingue diverse mi avevi pregato di uscire perchè eri super imbarazzato e volevi solo sotterrarti. Ti nascondevi dietro la mia schiena cercando di non guardare la gente negli occhi con la paura che qualcuno lo riconoscesse con un ragazzo in quel negozio. Sì, sarebbe stato imbarazzato ad esempio incontrare un fan in un sexy shop, terribilmente mortificante.

Piú di tutti mi manca la tua voce, la tua maledettissima e stupenda voce. Ti avrei potuto ascoltare parlare per ore e ore, di tutto e di niente. Giro pensieroso su instagram e capito per caso nelle tue stories

"Se vuoi è uscito un nuovo episodio del podcast, se sei triste  non ti farà sentire meglio ma tentar non nuoce no? Se invece ti manco e vuoi parlare un po' allora ascoltalo"

Corro su SeconDario e clicco sull' ultimo podcast "Dove corri  quanto manchi, quanto manchi" mi ricordo che era fan di mecna, tutti i 31 luglio mi raccontava che andava a cercare la canzone su youtube e la ascoltava cantandola all' infinito, leggendo i commenti della gente e  recitandola a mo' di preghiera.

Adoravo sentirlo canticchiarla mentre scriveva, era incredibile come una canzone cosi triste lo rendesse cosi calmo.

Prendeva due tazze, rigorosamente di space valley  e accendeva il fornello con la moka del caffè 
Dario <vorrei piovesse per sempre per chi il rumore della pioggia non lo sente>       Prendeva il latte dal frigo e lo versava dentro                                                              Dario <Abbracciato dalle stelle col sole in tele>                                                                Aggiungeva il caffè e continuava a canticchiare mentre aspettava di togliere le tazze dal microonde  
Dario <Bollino nero sulle strade per le ferie, per la serie>                                        ci aggiungeva lo zucchero e ne appoggiava una sul suo comodino e una sul mio Dario    Dario <Bagagli enormi ed auto piene, bye bye>                                                                Mi svegliava sorridendo e dandomi un bacio sulla fronte spostandomi i capelli.                  Dario <Dicono "tutto esaurito", dicono "estate ed infradito" e che sono sparito. Giorno piccolo, ti ho preparato il caffè>  Accendeva il computer mangiandosi le unghie                                                              Dario <è la leggenda del 31 tip: fine, fuochi d'artificio e sto pensando al mare dall' ufficio> Iniziava a bere il suo caffèlatte mentre fissava lo schermo evidentemente non molto soddisfatto del suo articolo, scrutando e revisionando ogni frase.  
Dario <scrivo in helvetica nei miei pensieri, scrivo pochissimo e di ieri dimmi dov'eri>
si blocca su una frase osservandola perplesso e cancellandola. Poi si gira verso di me e scandisce il verso.         
Dario <Ora che quasi mi piacevi...>
Mi da un bacio sulla fronte per poi accarezzandomi i morbidi capelli                    Dario <Sto traslocando da due mesi.. tranquillo riposa pure>                                  mi da felice un bacio a stampo per poi guardarmi accoccolarmi di nuovo cullato dal rumore dei tasti
Dario <E sto benissimo se chiedi...>
E mi aveva confessato che stava benissimo, questa volta seriamente. Mi diceva che lo avevo salvato, che senza di me non ce l'avrebbe mai fatta ad essere felice... come te la passi ora? Faccio partire sopraffatto dai ricordi il podcast, solo per sentire la tua voce...

"Benvenuto o benvenuta, bentornato o bentornata, chiunque e ovunque tu sia, qualunque cosa tu stia facendo in questo preciso momento della tua giornata. Ci sono tanti motivi per i quali una storia finisce... che sia una storia di amicizia o qualcosa di piu. Oggi vi racconto un po' i cazzi miei perchè se avete aperto questo podcast è anche perchè volete farvi gli affaracci miei. Spesso ci capita di fare cose che sappiamo essere sbagliate o semplicemente un enorme errore ma ci fingiamo ciechi perchè più passa il tempo più ci accorgiamo di quanto questa cosa ci renda in realtà felici anche se dentro di noi la paranoia e la ragione ci convincono che finirà male, che soffrirai e te ne pentirai. Quindi cerchi invano di cancellare questo tuo errore ma ti accorgi di una cosa...non stai meglio anzi, quell'errore si rivela la cosa migliore che ti sia mai capitata..e non so se per te è lo stesso ma io sto una merda, non riesco a dormire o tantomeno mangiare. Non riesco a non pensarti... doveva essere un'avventura e lo ammetto, mi manchi da morire. Ho fatto una cazzata e non riesco nemmeno a dirtelo perchè sono un cagasotto. Quanto manchi... quanto cazzo manchi"

Lo desidero con tutto me stesso...stai parlando di me? Perchè si anche io provo lo stesso e non sono uno che giudica, non avere paura: parliamone, sistemiamo questa situazione di merda Dario... ci stai?

Identity || Cesare-Dario-NicolasWhere stories live. Discover now