Identity || Cesare-Dario-Nicolas

21. Un estate di noi

ilaria's space
in anticipo perchè alle 21 devo scappare e voglio leggere i vostri commenti 💕💞💕💞spero che il finale vi piaccia:)
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Nicolas' pov
Siamo sinceri: nessun sano di mente avrebbe mai accettato quella folle richiesta. Perchè mai avrei dovuto fare da psicologo ai miei amici, o meglio da tramite tra di loro per risolvere i loro mille problemi di coppia solo in cambio di una scopata.
Beh devo essere totalmente folle perchè non ho esitato un attimo ed ho subito accettato. Penso che, fuori contesto, nessuno rifiuterebbe una scopata con loro, figurati entrambi in una volta. Okay Nicolas non ti riconosco più, ti stai veramente lasciando fottere la testa da, non uno, ma due ragazzi?
È inutile che lo neghi a me stesso: questa cosa finirà male, finirá che un giorno non ci parleremo più per l'imbarazzo forse, o per la gelosia o si stancheranno di me e quello ad uscirci di merda sarò io, ma me la godo finchè posso. Infondo penso che, visto che finirá sicuramente male, è meglio godersela al massimo , o almeno finchè dura... è un'idea tanto stupida?

Il mio agosto è stato strano.. ma divertente.
Ho risolto problemi di ogni tipo.

Un giorno erano in vacanza insieme e mi hanno chiamato alle due di notte circa. Super assonnato avevo risposto e mi avevano spiegato che non sapevano se postare una foto insieme.
Dario <È SOSPETTO, CAPIREBBERO CHE STIAMO INSIEME>
Cesare <È UNA CAZZO DI FOTO BASTA ESSERE PARANOICO DA'>
Avevo fatto un respiro profondo cercando di trovare le parole giuste.
Nicolas <Non credo che con una semplice foto capiscano tutto ciò che c'è dietro... ma è davvero cosi importante postarle o non è bello che sia una cosa solo vostra e tenerle per voi?>
Dario <in effetti è molto romantico>
Cesare <si... grazie nic>
Nicolas <ora posso tornare a dormire>
Cesare <oppure potresti raggiungerci per farti ripagare>
Ed è lì che, come un perfetto sottone, mi ero fatto alle due mezza di notte un ora di auto per una scopata. Per loro avrei sempre fatto di tutto, sempre. La loro felicità stava sempre al primo posto, un loro sorriso mi rallegrava la giornata, mi faceva sentire la persona più fortunata del mondo.
Non provo nulla per Cesare, tantomeno per Dario.
Provo qualcosa per Cesare e Dario, li adoro insieme, li amo come coppia. Li amo per il disastro che sono, per le loro personalitá che si mescolano, per i loro sguardi.
Insomma "amo"... non è che li ami veramente... mi piacciono ma da scopamici ovvio... o forse no.
Semplicemente non voglio pensarci, "goditi il momento": mi ero detto cosi prima di baciare entrambi quel giorno in studio. E cosi senza pensare, chiudendo quel briciolo di buonsenso in un cassetto molto profondo, mi ero buttato ed era iniziata la stramba storia, la nostra storia.

Pian piano mi ero accorto che spesso si inventassero litigi mai avvenuti solo per vedermi con una scusa. Dentro rimanevano i due ragazzi timidi che erano rimasti pietrificati quando avevo tentato di baciarli.

Ogni giorno sempre più uniti, ci vedevamo solo per scopare però e io pian piano, come uno stupido, mi affezionavo.

Li guardavo abbracciati dopo aver scopato, sorridersi guardandosi, senza mai togliersi gli occhi di dosso come se stessero facendo una gara di sguardi e fossero super determinati a vincere. Sentivo un profondo vuoto dentro quando mi convincevo a distogliere lo sguardo e girarmi di spalle tra le morbide coperte. Se gli avessi detto quello che veramente mi passava nella testa mi avrebbero preso per pazzo. Qualche volta mi notavano, Cesare mi prendeva per i fianchi e mi alzava leggermente per poi farmi sistemare tra lui e il ragazzo. Mi abbracciavano avvolgendomi e tenendosi per mano e sentivo uno strano calore che mi scaldava il petto. Mi sentivo invincibile con loro. Guardatemi cosi, abbracciatemi cosi, coccolatemi cosi...amatemi cosi.
All'infuori del sesso spesso però diventavo invisibile e questo mi faceva male, tanto male.

fai partire la canzone maps dei maroon 5 o da spotify oppure basta risalire e far partire il video all'inizio capitolo e tornare a leggere, la canzone andrà lo stesso per un sacco di belle vibes :)

Un giorno ero particolarmente giù e mi arriva una chiamata di Dario o meglio uno squillo in cui urlò "EMERGENZA, VIENI AL PARCO ORA".
Avevo capito subito che fosse una delle loro mega litigate che dovevo risolvere e mogio mogio avevo camminato fino al parco.
Dalla chiamata mi sembravano disperati.
Nicolas <Che succede ragazzi? L'emergenza?>
Dario <Senti Nic... ci abbiamo pensato molto e... abbiamo pensato che questa cosa tra noi deve finire>
Cesare <Niente più "Nic psicologo con benefici", cose a tre senza sentimento... è stato bello però, non fraintendermi>
Nicolas <Avevo capito... me l'aspettavo>
Cesare aveva tirato fuori una scatolina blu non molto grande.
Dario <È stato un'idea di Cesare, un regalo per te>
Cercavo di nascondere che ero letteralmente distrutto dalla notizia afferrando la scatolina ed aprendola. C'era un braccialetto argento con una piccola serratura per chiuderlo e due piccole chiavi in due catenine diverse.
Dario <Vogliamo qualcosa di piu... vuoi essere il nostro fidanzato?"
Avevo afferrato il bracciale e letto l'incisione " prop. cantelli-matassa".
Mi ero buttato tra le loro braccia piangendo e urlando "si".

Cesare mi aveva messo il bracciale chiudendolo con la piccola chiave per poi mettersela al collo e passare a Dario l'altra allacciandogliela.
Cesare <Proprietà Cantelli-Matassa>
Nicolas <C-credo di amarvi>
Dario <Ah credi?! Sono offeso sappilo>
Cesare <Finalmente potrò incularti senza scuse>
Gli avevo tirato un pugnetto: tende sempre a sdrammatizzare con battutine quando è nervoso.

Si era chiuso un capitolo per lasciare spazio ad un altro di gran lunga migliore.
Il 20 agosto ci eravamo fidanzati ufficialmente
ma quegli 11 giorni mi erano sembrati una vita intera.
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Scendo dall'auto felice, ci ha accompagnati Cesare perchè ieri notte l'abbiamo passata entrambi a casa sua. Non fatevi idee strane; abbiamo guardato un film, tutti e tre.. insieme, abbracciati.
La mattina dopo abbiamo fatto colazione e siamo arrivati in ritardo in studio.
È stata una giornata come le altre, cazzo è giá settembre... questa estate è volata.
Tonno <Ehi nic>
Nic <Ehi vecchio>
Tonno <Alla fine chi hai deciso?>
Nicolas <Riguardo...che cosa?>
Nelson <La sfida, quella di inizio estate>
Cesare e Dario accanto a me mi guardano divertiti.
Tonno <Cesare...o Dario?>
Li guardo sorridendo.
Guardo Dario che annuisce timido mentre avvicino insicuro la mano alla sua facendole sfiorare leggermente, poi la stringe intrecciando le dita. Dopo guardo Cesare mettermi una mano in vita e stringermi verso di sè.
Nicolas <Diciamo che ho deciso di non decidere>
Quanto cazzo li amo.