𝓞𝓷𝓮 𝓪𝓷𝓭 𝓞𝓷𝓵𝔂

𝒜 𝒹𝒾𝒻𝒻𝑒𝓇𝑒𝓃𝓉 𝓈𝓌𝒾𝓂 𝒾𝓃 𝓉𝒽𝑒 𝓅𝑜𝑜𝓁. 𝟣𝓈𝓉 𝒫𝒶𝓇𝓉

29th September, 2019 - Floating Pool, NYC

Durante la giornata a Deniz gli è venuta un'idea particolare per trascorrere una serata diversa dal solito. Sa che Michael avrebbe fatto ritorno alla Lavender con la zia di Valerie per cui lei sarebbe stata libera di passare il resto del tempo con lui.
Per le sette si reca a casa sua dove hanno cenato insieme e parlato ancora una volta del trasloco previsto per il primo di ottobre.

Un trasloco che vede - come priorità - Michael che sarebbe rimasto finalmente con Valerie e poichè la mattinata è trascorsa talmente in velocità, per lei arriva l'ora di salutare suo figlio senza nemmeno accorgersene.
Ha il cuore pieno di gioia seppure spaventata da quello che dovrà affrontare ma si è ripromessa di non pensare a nulla ma solo vivere quello che in teoria accadrà.
Di buona lena continua a preparare le cose da sistemare nei panni e pensare al trasloco ormai imminente.
Le ore trascorrono velocemente fino ad arrivare all'ora di cena e godersi ogni istante con Deniz.
E' con lui che si rilassa dopo aver cenato insieme sentendosi avvolta in una "bolla" in cui spera di non uscirne più. 
Le ore insieme sembrano minuti per la velocità con la quale il tempo le scandisce che il buio è ormai sopraggiunto e - in un momento di silenzio - la voce bisbigliata di Den la fa destare dai suoi sogni ad occhi aperti.
Di punto in bianco nel mentre chiacchierano, lui la sorprende con la proposta.

《Mi prendi per matto se ti dico che ho organizzato una cosa "insolita" per noi due?》

Mormora improvvisamente osservando l'orologio al polso sinistro.
Sono già le undici e bisogna andare.
Quando sono insieme perde la cognizione del tempo che trascorre sempre troppo in fretta.

<<Tu matto? Dici sul serio? Pensavo io di essere la folle tra noi due.>>

Lo prende in giro stringendosi a lui con un sorriso. 

《Seguimi. Ti porto in un posto che credo ti piacerà.》

<<Sai che sono curiosa. Do-dove mi porti?>>

Le fa l'occhiolino alzandosi dal divano e lasciando che Valerie lo segua. 

Stranita - in maniera positiva e piacevole - si alza dal divano indossando le scarpe, raccoglie il soprabito con la borsa e lo segue fuori da casa sua.
Deniz prende le chiavi dell'auto e abbandonano il suo loft.
Tramite un amico è riuscito ad ottenere l'accesso ad una piscina che si trova in zona.
Non potendo usufruire di quella della casetta dove momentaneamente abita per via delle presenza di Thomas, decide di sfruttare al massimo questa occasione.
Raggiungono il luogo prestabilito in pochi minuti lasciando l'auto nel retro della struttura in modo da non dare nell'occhio.

Durante il tragitto lei prova a fargli dire qualcosa ma lui mantiene il riserbo senza farle capire dove stanno andando e senza capirlo fino a quando - arrivati nel luogo designato - parcheggia l'auto.
E' frastornata tutte le volte che si trova con lui - o meglio - persa in quelle emozioni che prova.
Il cuore le batte forte e a tratti trema per quei contatti che la inebriano in ogni istante.

Arrivati ed usciti dall'abitacolo dell'auto prende la mano della ragazza, facendole cenno di seguirlo.
Appena giunge davanti alla porta infila la chiave nella toppa, riuscendo a varcare la soglia dell'edificio.

《Non è stato facile, ma sono riuscito a far in modo che ottenessimo la piscina solo per noi due, è per qualche ora.》

<<Cosa? Hai fatto tutto questo per noi? Non sono mai stata in una piscina da sola, di notte.>>

Rimane sorpresa per quell'idea che lui le spiega tanto da sentirsi euforica e tremante appena varcano la soglia della porta appena aperta.

Prima che lui entri Val solleva le punte accarezzando la sua nuca per poi appoggiare le labbra sulla guancia - indugia qualche istante - separandosi poco dopo.