ragazza impossibile da conquistare// P.M. // Italiano

Cap.66

P: e ora si gioca!
Mi lascia un altro bacio a stampo, poi mi riabbasso sui suoi boxer e inizio a dare dei piccoli baci da sopra il tessuto, poi lentamente gli tolgo i boxer e quasi mi spavento di ciò che mi ritrovo davanti, e non so più che fare... lui lo nota, così mi prende per mano, mi fa sedere sul bordo del letto e lui accanto a me

P: non agitarti, mica ti morde

I: s-sì, ma come...

P: beh, magia piccola!
Dice ridacchiando

P: ora dammi la mano
Gli porgo la mano e lui e lui mette la sua sulla mia, tenendola come se fosse un burattino e lui il suo burattinaio.
Mi fa afferrare con la mano il suo membro, e qua l'imbarazzo raggiunge, anzi, supera la mia soglia massima

Inizia a farmela muovere e poco dopo me la lascia, facendomi continuare da sola, continuo così fino a quando non butta la testa all'indietro, così come gli occhi, allora mi fermo ma lui sembra rimanerci male e mi fulmina con uno sguardo

P: oh, non dovevi fermarti proprio ora... a parte questo è strano credere che sia la tua prima-

I: perchè?

P: perchè sei stata brava, mooolto brava... però ora tocca a me
E in men che non si dica lui è sopra di me e io sono senza intimo
Inizia a darmi baci su tutto il corpo, soffermandosi sui capezzoli, per poi scendere al basso ventre e mentre continua a baciare infila all'improvviso due dita insieme, ciò mi fa uscire un gemito dalla bocca e nel sentirlo il ragazzo sorride soddisfatto, dopodichè inizia a fare dei movimenti circolare e poi le toglie, afferra la bustina e ripete il processo dell'altra volta

P: ora lo faccio io, ma preparati che poi lo farai tu
Che intende dire...?
Annuisco e in meno di due secondi è già dentro di me che si muove già velocemente, ma sento già meno dolore rispetto all'altra volta

Appoggia una mano al muro e l'altra sul letto di fianco alla mia testa per aiutarsi con le spinte che sono sempre più veloci e sempre più forti, poi però sposta la mano dal muro all'altro lato del letto vicino alla mia testa e affonda il viso nell'incavo del mio collo, dove inizia a farmi un succhiotto, mentre io gli tiro leggermente alcune ciocche dei sui bellissimi e morbidissimi capelli

Dopo qualche spinta veniamo entrambi ma lui rimane dentro di me

P: allaccia le gambe attorno alla mia vita
Mi dice con voce affannata, io obbedisco, lui mette le sue mani attorno alla mia vita e si alza in piedi, cammina verso un mobile continuando a dare spinte più lente dentro di me, apre un cassetto, ci sbircio dentro e vedo un sacco ma dico, un sacco di quelle bustine, lui ne prende una, esce da dentro di me dirigendosi verso il bordo del letto, dove si siede con me ancora in braccio

P: ora tocca a te...