Capitolo 1-La navicella

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Ci sono altri 99 ragazzi sulla navicella, ci chiamano i 100, 100 ragazzi inviati sulla terra come vittime sacrificali senza nessuno scrupolo.
Sono seduta e mi guardo intorno incredula del fatto che sto per andare sulla terra, disabitata da 97 anni dopo che una catastrofe nucleare l'ha distrutta dopo la seconda guerra mondiale.
"E dove vivi allora?" Vi starete chiedendo. Beh la risposta è semplice, su una sonda spaziale chiamata Arca creata per salvare la razza umana.
"Boom!" un tonfo. "Boom!" un'altro tonfo, per un attimo ho il cuore in gola, la navicella parte.
Abbiamo tutti delle espressioni eccitate e spaventate allo stesso tempo, vedo un ragazzo muoversi, slacciarsi la cintura e cominciare a fluttuare nella mia direzione, lo guardo in viso e subito lo riconosco; quello era space walker!

La notizia era trapelata in tutta l'arca, un ragazzo aveva sprecato più di un mese di ossigeno per farsi un'"innoqua passeggiata nello spazio" come aveva detto lui, la verità è che quel ragazzo aveva messo a rischio la vita di migliaia di persone ed, essendo minorenne è stato mandato in confinamento.

Il tempo sulla navicella sembra interminabile, c'è spacewalker che continua a volare in giro, che idiota!
Spacewalker si avvicina e mi dice: "Ciao! Mi chiamo Finn", io rispondo bruscamente: "Sì, lo so bene chi sei, SPACEWALKER!".
Finn assume un espressione strana, quasi pentita per qualche secondo ma poi subito si ricompone e torna ad essere l'idiota arrogante di pochi minuti prima: "Però, nervosa la ragazza, MI PIACE!".
Neanche il tempo di rispondere e un tonfo ci fa sbalzare, alcuni ragazzi che hanno imitato Finn finiscono inerti sul pavimento, sono morti.
Siamo atterrati sulla terra, ci slacciamo le cinture e ci mettiamo davanti al portellone della navicella, c'è un ragazzo lì, non lo conosco ma è molto attraente; capelli ricci, muscoloso, sguardo magnetico, rimango lì a fissarlo per qualche secondo e continuo a pensare alla sua incredibile bellezza, i nostri occhi si incrociano per qualche secondo ma io abbasso timidamente lo sguardo.
"Fratellone!", arriva una ragazza che si avvicina al giovane e gli getta le braccia al collo, lui senza nemmeno pensarci ricambia l'abbraccio, posso scorgere una lacrima sul viso di entrambi, ho capito chi è quel ragazzo, è uno dei pochi sull'arca ad avere una sorella; Quello è Bellamy Blake!~~~~~~~~~~~~
Ciao ragazzi!
Questo è il primo capitolo della storia.
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Spero che vi piaccia!
💋Lovely_girl_f

Nikky and Bell❤Where stories live. Discover now