🔥 - Capitolo 14

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Pov di (t/n)

La luce del sole mattutino mi inonda il viso, facendomi svegliare.
Mi stiracchio e noto subito l'ospite nel mio letto: ricordandomi della sera precedente, lui sotto le coperte con i suoi perfetti pettorali scoperti... non posso fare a meno di arrossire.

Decido di girarmi e lo vedo dormire tranquillo come un bimbo: per la prima volta posso vedere il suo volto rilassato, senza rughe provocate dal suo continuo accigliarsi.
Non posso fare a meno di notare dei particolari che avevo sempre tralasciato: una mascella bella scolpita, una pelle liscia e i capelli un po' meno in aria.

Chissà come sono al tatto.
Presa da una follia mattutina, decido di allungare timidamente la mano, per poi incontrare i suoi capelli.
Quel cumulo giallo paglierino, che alla vista può sembrare completamente ruvido, in verità è morbidissimo.
Continuo ad accarezzargli la guancia e il cuoio capelluto mentre lo osservo dormire beatamente.
Il suo respiro è leggero e regolare, le labbra leggermente socchiuse...

Ma cosa sto facendo?!
Come risvegliata da un sogno, stacco la mia mano e decido di alzarmi.
Mi vado a cambiare in bagno e poi scendo in cucina a preparare la colazione per entrambi.
Opto per del pane e...
Guardo fuori: nel mio giardino ho un piccolo orto e decido di andare a vedere cosa c'è.
Ci sono verdure non ancora mature, come pomodori, carote e lattuga, ma anche un piccolo albero di arance e vari cespugli di fragole.
Colgo alcune fragole, visto che le arance non sono ancora nate, non essendo la stagione adatta.

Rientro, taglio le fragole e decido di disporle sul pane con un po' di zucchero.
Non sarà tantissimo, ma accompagnato ad un po' di latte andrà benissimo.

Corro in piazza: a quanto pare hanno aperto proprio ora, visto che mi sono svegliata all'alba.
Prendo del latte, altre cose, e torno indietro.
Bakugo non si é ancora svegliato.

Non sapendo cosa fare nell'attesa, decido di fare un po' di giardinaggio, così esco e mi dedico al mio piccolo orto.

Pov di Bakugo

Sento una piccola mano dolce accarezzarmi i capelli, mi sento così bene...

Mi sveglio da quello che probabilmente doveva essere un sogno e mi alzo: ci metto qualche secondo per capire che non sono nel mio solito letto e le avventure di ieri sera mi tornano fresche nella mente.

Mi alzo, metto i pantaloni e mi sciacquo un po' la faccia in bagno, poi scendo.
(T/n) non c'è.
Dove è andata quell'idiota?
Guardo fuori dalla finestra e noto che si trova sul retro a sistemare l'orto, tutta sporca di terra.
Sul tavolo ha già preparato la colazione per entrambi, ma non posso fare a meno di sorridere alla figura con la faccia sporca di terra intenta a togliere erbacce.

Ho appena il tempo di mascherare il mio sorriso con una smorfia che (t/n) alza la testa e mi nota, sfoggiando uno dei suoi più bei sorrisi.

Se potessi sempre svegliarmi così...
No no no, smettiamola cazzo!
É solo una distrazione, io devo tornare subito a casa!

(T/n): Buongiorno Bakugo! Ho preparato la colazione!

Dice felicemente mentre rientra in casa.
Si sciacqua le mani e il viso.
Prende il latte e lo versa nella pentola per farlo scaldare.

Mentre é davanti al fuoco e mi dà le spalle mi metto a pensare: perché mai mi sono fermato per così tanto tempo?
Avevo accettato solo perché mi aveva detto che potevo andarmene quando volevo, ma di fatto non ho ancora mosso un piede.
Partirò dopo colazione.

(T/n) si siede di fronte a me e mi porge la tazza di latte caldo e insieme iniziamo a mangiare nel silenzio più totale.
Appena finisco mi alzo.

Bakugo: adesso devo andare.

Vedo (T/n) essere colta alla sprovvista dalla mia affermazione, spalanca gli occhi e poi scosta lo sguardo arrossendo.

(T/n): ecco... io in verità oggi volevo andare a caccia nel bosco... quindi, s-se non ti do fastidio ovvio, forse posso a-accompagnati per un pezzo...
Bakugo: fai come vuoi

Prendo il mio mantello rosso e cerco in tutti i modi di darle le spalle, visto che non riesco a mascherare il piccolo accenno di sorriso che si è formato all'angolo della mia bocca.
Vedo che anche lei si prepara, prendendo l'arco e tutto il resto, e mi segue, uscendo da casa sua.

Pov di (T/n)

Mi avvio assieme a Bakugo nel bosco e non posso fare a meno di essere contenta, anche se non capisco poi molto il perché.
Oggi il mio obbiettivo è quello di cacciare molta selvaggina per poi rivenderla al mercato.

Ci addentriamo nel bosco: Bakugo ha un passo molto svelto ma noto che fa poco rumore.
Evidentemente deve essere abituato ad andare a caccia.
Ad un certo punto vedo in lontananza un cervo: sarebbe perfetto!
Sfilo l'arco dalla mia schiena e prendo una freccia, dirigendomi verso la mia preda.

Anche se non mi ha visto, l'animale si dirige dietro ad una collinetta e decido di seguirlo ma appena svolto caccio un urlo.
Davanti ai miei occhi il cervo si sta contorcendo ed ingrandendo, del pelo lungo blu inizia a crescere sulla sua schiena e in pochi istanti si tramuta in una sorta di lupo gigante.

Aveva il muso bianco mentre la pelliccia era blu con l'estremità azzurro-bianca e mi ringhiava contro.
Abbasso arco e freccia e decido di mostrarmi neutrale ai suoi occhi: con il mio quirk avevo sempre a che fare con animali feroci e anche se adesso non lo possiedo più, mi sento abbastanza fiduciosa.
Il lupo si avvicina a me e apre la sua bocca piena di denti aguzzi...

Pov di Bakugo

Stavamo camminando ormai da un po', quando la vedo dirigersi un po' più lontano con arco e freccia in mano.
Deve avere trovato una preda, se la prenderà allora tornerà indietro.

Per un momento prego che manchi il bersaglio ma appena sento il suo urlo inizio a correre nella sua direzione.
Che cosa è successo?
Per terra noto dei filamenti di pelo blu e bianco... CAZZO!!
Deve aver scambiato il Feenwolf per una preda qualunque!!
Il Feenwolf è rinomato per essere un lupo di taglia enorme, brutale e decisamente violento e selvaggio, che si trasforma in prede minori, per attirare animali.

Accelero la mia corsa e svolto dietro la collinetta, ma quello che mi si para davanti mi fa sgranare gli occhi.
(T/n) é seduta per terra con il Feenwolf accanto, che gli lecca la faccia come se fosse un banalissimo cane.

Un lupo che ha fatto fuori centinaia di cacciatori che ora si comporta come l'amico fidato ... MA CHE CAZZO SUCCEDE?
Il Feenwolf mi nota e inizia a ringhiarmi contro, mostrando le sue zanne affilatissime e questo fa girare anche (T/n) nella mia direzione.

Pov di (t/n)

Mi giro e noto che Bakugo è fermo con gli occhi sbarrati: sta fissando me e questo bellissimo cucciolotto che sono riuscita ad addomesticare.
Il pelo é così morbido che non posso fare a meno di accarezzarlo!

(T/n): Ehi!! Tranquillo non ti fa nulla!
Bakugo: MA CHE CAZZO DICI (T/N)? QUELLO É UN FOTTUTO FEENWOLF!
















Angolo Autrice!

Eccomi qua signori! Mi sono presa del tempo per rileggermi tutta la storia e notare i miei numerosi errori di battitura.

No vabbè, a parte gli scherzi, mi sono messa a rileggerla per vedere se era coerente e per ora devo dire che non mi fa poi così tanto schifo, essendo comunque la mia prima storia a capitoli.

Spero che a voi stia piacendo!!!
(=^w^=)

P.S. ci tengo a precisare che il nome Feenwolf non é un riferimento alla serie TV di Teenwolf ma bensì è letteralmente il nome tedesco che indica "lupo fatato" (;

ENDLESS DREAM || Bakugo Katsuki x readerWhere stories live. Discover now