🔥 - Capitolo 17

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Ieri sera avevi finito per trascinarti lentamente a letto ed addormentarti fra le lacrime ma non avevi intenzione di continuare così!

Ti sentivi sempre triste e non capivi il perché, così nei giorni a seguire ti focalizzasti sulla caccia.
Le prede che prendevi erano sempre ottime e venivano comprate a buon prezzo, tanto che in poco tempo ti ritrovasti con molti soldi da parte.

Passata ormai una settimana, decidi di fare qualcosa di diverso dal solito.
Ti alzi, sempre all'alba, e ti avvii verso il castello.
Volevi goderti di nuovo quel bellissimo lago che ti aveva fatto vedere Todoroki.

Dopo un po' di tempo, arrivi alla tua meta, decidendo così di sederti su una roccia ed ammirare la natura.

Todoroki: (T/n), non mi aspettavo di trovarti qui.

Ti giri e trovi il principe, con un lieve sorriso sulle labbra, rendendo la sua figura ancora più affascinante.
Ti eri dimenticata di quanto bello fosse, con quello sguardo fisso sul tuo.

(T/n): Todoroki, mi fa piacere vederti, non ci vediamo ormai da...
Todoroki: Dall'arrivo del Re dei Draghi
(T/n): Già... credo che ti debba delle spiegazioni.

*Skip time*

Todoroki: Ora comprendo tutto. Mi sembra così strano però che tu abbia un drago e un Feenwolf.
(T/n): Già, non sei il primo a dirmelo.

Ti metti a ridere e stranamente anche Todoroki ti segue a ruota.

Todoroki: In questi giorni sono stato impegnato ad aiutare mio padre e... con riluttanza devo ammettere che il re Bakugo aveva ragione: ci sono dei gruppi di cacciatori che si stanno riunendo e stanno iniziando a saccheggiare anche il nostro regno.
Mio padre sospetta che ci sia qualcuno a capo di questi gruppi, ma mi sembrano troppo sconnessi e sparpagliati...
(T/n): Capisco. Deve essere un bel problema per voi.
Todoroki: Stiamo cercando di aumentare le ronde dei soldati e abbiamo iniziato ad intensificare gli allenamenti dell'esercito.
Ma non mi sembra il caso di parlare di queste cose ora.

Cala il silenzio.
Entrambi fissate la distesa d'acqua cristallina davanti a voi e vi lasciate cullare dal dolce venticello che alberga fra quelle colline.

Todoroki: (T/n), non so come dirtelo, ma non sembri più tu. Sei scostante rispetto all'ultima volta che ci siamo incontrati al castello.
Là eri molto più spensierata... con...lui...
(T/n): non capisco Todoroki, non mi sembra di starmi comportando diversamente.
Todoroki: ma si vede che stai soffrendo.
Lui ti piaceva?

Il suo sguardo incontra il tuo: il suo viso è leggermente corrucciato, ma non è arrabbiato, anzi, sembra molto più preoccupato.
Inizi ad arrossire, visto l'argomento che il tuo amico ha tirato in ballo nel discorso.

(T/n): Todoroki ma cosa dici?! Ci siamo conosciuti solo per poco tempo e l'unico motivo per cui siamo stati assieme era perché se no avrebbe finito per dichiarare seriamente guerra a tutti!
Ti prego, non parliamone più...

Pensando al viso di Bakugo mentre discuteva con il Re Todoroki, non puoi fare a meno di farti scappare un lieve sorriso, che nascondi agli occhi del bicolore al tuo fianco.

Todoroki: Certo, scusa.
(T/n): Ho portato un pranzo abbondante: vuoi mangiare con me?
Todoroki: Grazie.

Passate il resto della giornata assieme, passeggiando per i colli, nei sentieri dei boschi e parlando del più e del meno, fino a quando il sole non cala.
Vi salutate e tu ti dirigi a casa.
Ti manca tanto Windess e vorresti rivederla.

Ti siedi nel tavolo della cucina e mangi silenziosamente il tuo pasto, fin quando non senti un rumore assordante provenire dall'esterno.
Guardi fuori e con stupore trovi proprio l'oggetto dei tuoi pensieri: il drago bianco si è appena appoggiato a terra, fuori dal tuo giardino, e muove la conda in movimenti sinuosi, attendendo che tu esca.

Spalanchi la porta e corri verso di lei per abbracciarla.

(T/n): Windess!! Non sai quanto mi sei mancata! Ti stavo pensando poco fa, sembra che tu mi abbia letto nella mente!
Windess: Beh, più o meno è così: essendo legate riesco a sentire in parte le tue emozioni, soprattutto quelle forti, e quando ho capito che ti mancavo, sono venuta qui subito.
(T/n): Wow! Ma è fantastico! Sono così felice che tu stia bene!
Windess: Sono contenta anche io di vederti, volevo venire a farti visita prima, ma anche Tanduril aveva molti problemi e quindi sono restata un po' con lui per consolarlo.
(T/n): Ma come? Sta male?!
Windess: Lui no, ma a quanto pare il suo padrone non fa altro che lavorare, aumentare il carico di lavoro e lavorare ancora. Tanduril era preoccupato perché per qualche giorno si è anche rifiutato di mangiare.

A quelle parole, senti una morsa terribile al petto: quindi Bakugo sta male? Come mai si carica così tanto di lavoro?
Un senso di preoccupazione e sconforto ti assale e Windess sembra percepirlo perfettamente.

Windess: Suppongo che non si possa fare nulla per lui. Sai come è fatto: odia farsi aiutare dagli altri e vuole primeggiare in ogni cosa. Sia Tanduril che la madre di Bakugo sono stati trattati duramente da lui.
(T/n): ... mi spiace tanto Windess. Vorrei poter far qualcosa...
Windess: Non preoccuparti, vedrai che si risolverà tutto prima o poi. C'è da dire, però, che adesso il regno sembra andare a meraviglia: essendosi concentrato solamente sul lavoro, anche la capitale ne sta beneficiando.
Che ne dici se settimana prossima ti porto a fare un giro nel centro?

A sentire quelle parole, ti viene improvvisamente in mente la bellissima vista della capitale, illuminata dalle luci delle locande e dalla luminosità delle stelle.

(T/n): SI! Sarebbe fantastico! Ho visto la città solo dall'alto e mi piacerebbe visitarla!
Windess: Allora facciamo così: io verrò a prenderti nel fine settimana e resterai per qualche giorno in capitale. Ci sono molte locande che hanno anche posti letto, potresti fermarti lì.
(T/n): Buona idea! Sono così eccitata! Adesso questi cinque giorni passeranno veramente troppo lentamente e l'attesa sarà un supplizio!

Tu e Windess vi mettete a ridere e parlate fino a quando il buio della notte vi avvolge completamente.

Windess: Ora devo andare, ci vediamo fra meno di una settimana!
(T/n): Certo! Buon viaggio!

Sorridi come non riuscivi a fare da tanto tempo, mentre guardi il tuo drago bianco solcare il cielo notturno, allontanandosi velocemente con qualche battito d'ali.

Windess: E con questo il piano inizia...
















Angolo autrice!

Sto cercando di rendere sempre chiara la linea temporale, quindi spero che si capisca che da quando Bakugo se ne è andato è passata una settimana e che prima di andare alla capitale del regno dell'est bisognerà aspettare ancora cinque giorni.

Ero così impaziente di continuare il capitolo, che non ho proprio potuto fare a meno di scriverlo!
Questa storia mi sta prendendo tantissimo e spero che possa appassionare anche voi!
(=^w^=)
Fatemi sapere anche con un commento se volete!

ENDLESS DREAM || Bakugo Katsuki x readerDove le storie prendono vita. Scoprilo ora