Pov di (T/n)
(T/n): Un che?
Dico accarezzando dolcemente quel batuffolo di pelo blu.
Ormai è seduto con me e scodinzola allegramente la coda.
Bakugo: Un fottuto Feenwolf! Dovrebbe essere una delle creature più feroci dei boschi! Mi spieghi come cazzo hai fatto?!?!
(T/n): ci ho parlato.
Dico con tutta tranquillità, mentre lui mi guarda allibito, con gli occhi spalancati e la bocca aperta.
Mi alzo e vedo che il Feenwolf restare seduto scodinzolante.
(T/n): mmmm... che nome potrei darti?
Bakugo: Oh cazzo, questa è pazza!! Ma lo vuoi capire che prima o poi ti attaccherà?
(T/n): macché non dire stupidaggini
Dico accarezzando la testa al mio amico peloso, a cui non so ancora che nome dare.
(T/n): Ti chiamerò Aiiro.
Bakugo: oh cristo...
(T/n): Vieni Aiiro!
Mi incammino con dietro Aiiro, con il suo muso sopra la mia testa, e Bakugo che ormai si è rassegnato al fatto che il lupo non mi attaccherà.
Lo vedo ancora troppo scandalizzato e la sua faccia mi fa morire dal ridere.
Bakugo: Che cazzo vuoi ora?
(T/n): Ahahah... scusami é che dovresti vedere la tua faccia!
Bakugo: HAAA? Mi sfotti pure ora? Guarda che sei tu quella strana!
Scoppiamo entrambi in una risata fin quando non mi blocco: non avevo mai sentito la risata di Bakugo!
È profonda come la sua voce e quel sorriso stampato in faccia lo rende veramente troppo bello.
Vedendolo non posso fare a meno di arrossire...
Bakugo: Cosa hai da guardarmi così ora?
(T/n): Oh... no n-niente, è che sei molto più bello quando sorridi!
Gli dico con un sorriso, nella speranza che lo imiti, senza successo.
Vedo un leggero rossore sulle sue guance, o forse è solo la mia immaginazione perché sparisce dopo poco.
Bakugo: tsk...
Pov di Bakugo
Ci allontaniamo ancora un po' e io la guardo da dietro: sembra una figura magica, una piccola ragazza con dietro il Feenwolf che sembra averla presa a cuore.
Ancora adesso sono stupito e meravigliato di come si faccia amica ogni creatura, indipendentemente dal fatto che sia pacifica o meno.
In lontananza vedo una lepre, perfetta per essere cacciata, e noto che anche lei l'ha vista perché si sfila l'arco e prende una freccia.
La lepre però è veramente troppo lontana: probabilmente neanche io ce la farei a beccarla.
Vedo che prende la mira, tende l'arco, corruga leggermente le sopracciglia per la concentrazione e poi rilascia.
Non vedo più la lepre, deve essere fuggita, così, essendo il più vicino, inizio a camminare verso il punto in cui é finita la freccia e...
CAZZO NON POSSO CREDERCI!
Ha beccato il coniglio e la freccia si è perfettamente piantata nell'occhio sinistro!
Ma quanto è fottutamente brava questa ragazza?!
Bakugo: come cazzo hai fatto?
(T/n): cioè? Cosa intendi? Ho semplicemente preso la mira e scagliato la freccia.
Per la seconda volta, in un lasso di tempo troppo breve, spalanco gli occhi: questa ragazza che all'apparenza sembra fragile ed indifesa... è una cazzutissima guerriera!
Non posso fare a meno di ammirarla anche quando colpisce altre tre lepri e un cinghiale, sempre centrando l'occhio sinistro.
Ormai si sarà fatta ora di pranzo e abbiamo percorso un terzo della strada che dovrebbe riportarmi a casa.
(T/n): Bakugo... io dovrei tornare indietro, ho cacciato molto...
Bakugo: mh. Ok.
La guardo per un'ultima volta: i capelli (t/h) sono leggermente scompigliati, i suoi bellissimi occhi (t/o) si riflettono nei miei, i suoi lineamenti gentili e femminili la rendono ancora più aggraziata.
Le sue labbra carnose sono lucide...
(T/n): secondo te ce la faccio a salire su Aiiro? Mi sembra molto alto... ma almeno farei in fretta a tornare a casa...
Senza pensarci due volte, mi avvicino a lei. Questa vicinanza sembra metterla a disagio perché la vedo arrossire leggermente.
Accarezzo prima la sua guancia e poi i suoi capelli, toccandola come se si potesse rompere al mio solo tocco.
Chiude gli occhi, il suo rossore aumenta e non può far altro che renderla più bella.
La prendo per i fianchi, lei mi guarda fisso negli occhi mente la poso delicatamente sulla schiena di Aiiro, che sembra perfettamente a suo agio.
(T/n): G-grazie Bakugo... tieni, ti avevo preparato il pranzo ma non sapevo quando dartelo...
Prendo il piccolo cestino che mi porge, non smettendo mai di gustarla con gli occhi.
Voglio godermi ogni singolo centimetro della sua figura.
(T/n): Grazie di tutto, spero potremo vederci ancora!
Lo dice mentre Aiiro inizia a girarsi, ma io non dico niente: sto cercando con tutte le mie forze di non dimenticare quel bellissimo viso che non vedrò mai più...
Le nostre strade iniziano a dividersi: lei verso ovest, io verso est.
Tutto il mio corpo mi urla di voltarmi e correre nella sua direzione, ma mi sono fatto fin troppo abbindolare da lei.
Non posso...
Angolo Autrice!
Capitolo molto corto ma molto intenso!
Una brusca separazione che, chissà, forse non sarà poi così definitiva...
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ENDLESS DREAM || Bakugo Katsuki x reader
Fantasy... Una libreria, un uomo misterioso, uno strano libro antico... catapultata in un sogno che sembra non avere fine... TRATTO DALLA STORIA: "B: Non riesco più a dormire perché ogni volta ti vedo! Non riesco più a mangiare perché persino un fottutissi...
