Storie Davanti Al Fuoco - Anime X Reader

SUGAWARA KOUSHI

Hi guys!
Questa oneshot è stata richiesta da me perchè boh mi andava di scriverla

Genere: fluff💗
Ambientazione: campo estivo
Segni particolari reader: nessuno

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Fuoco da campo
Serata dove l'animazione del fuoco non viene organizzata da qualcuno ma si può fare un po' quello che si vuole, c'è il fuoco acceso e là di solito c'è sempre qualcuno con la chitarra e si canta, una squadriglia lascia il suo angolo di cucina per fare il tè per chi lo vuole, si può andare in tenda a dormire o stare sulle amache o sotto le sopraelevate a chiacchierare.

< Ragazzi sta sera fuoco da campo, come ogni anno potete stare qua dove ci sarà il fuoco acceso, potete andare sotto le sopraelevate basta che parliate a bassa voce se c'è qualcuno che dorme in tenda e soprattutto non allontanatevi>
Dice il caporeparto Ukai ai ragazzi messi in cerchio.
<Poi volevo chiedere ai puma se per loro andava bene usare il loro angolo per fare il tè>
Riprende a parlare il capo guardando Kuuro, capo della squadriglia interessata, il quale cerca approvazione dagli altri suoi compagni di sq sparsi per il cerchio.
<Per noi non c'è problema>
Risponde con nonchalance.
Mentre ascolti le ultime indicazioni dei capi stai internamente urlando di gioia per non dover fare scenette imbarazzanti da normale fuoco quella sera.
<Da cos'è dovuta tutta questa felicità?>
Ti chiede il ragazzo affianco a te.
<Niente Suga è che nella scenetta che io e la mia squadriglia avevamo preparato per stasera avevo una parte molto imbarazzante e sinceramente non mi dispiace averla saltata>
Senti il tuo amico ridacchiare.
Intanto i capi hanno finito di parlare e vi hanno lasciati liberi, sei pronta a dirigerti verso le tue amiche per farvi una chiacchierata ma appena ti giri per cercarle ti senti afferrare il polso, ti giri di scatto.
<Senti, non è che ti andrebbe di stare un po' insieme stasera?>
Ti chiede con fare gentile Suga.
<Beh si va bene se vuoi puoi stare con me Yachi e->
<N-no a dire la verità intendevo insieme nel senso n-noi due da soli ecco...>
Ti dai uno schiaffo mentale per non averlo capito prima.
<Oh- scusa che scema che sono... comunque si va bene non c'è problema!>
<Tranquilla>
Ridacchia il ragazzo.

Tra te e Sugawara c'è sempre stato un rapporto molto bello, siete buoni amici, tutto il reparto capi inclusi vi shippa, lui ti ha sempre trattato con gentilezza e tu fai lo stesso con lui.
Però sei convinta che non ti piaccia, o almeno non in senso amoroso, non ti ha mai fatto provare tutte quelle sensazioni che vengono descritte nei libri e nei film romantici, insomma non provi farfalle nello stomaco solo a sentire il suo nome oppure non hai un forte batticuore non appena lo vedi e tutte quelle cose là, però nel futuro lo vuoi al tuo fianco.
È una cosa strana, tutti ti dicono che in realtà sotto sotto lo vuoi nel tuo futuro come "dolce metà", ma quando si è innamorati non si dovrebbero provare tutti quei sentimenti di cui tanto parlano i romanzi?

A distrarti dai tuoi pensieri c'è il ragazzo.
<Allora che vuoi fare?>
<Mmmh... non ne ho idea... avrei voluto il tè ma prima che lo preparino chi vorrà almeno un quarto d'ora>
<Bè allora possiamo andare sulle amache sotto la mia sopraelevata e chiacchierare intanto>
<Andata!>
Accendi la tua torcia e ti incammini con il grigio vicino verso la vostra destinazione.
Una volta arrivati ti metti comoda su una delle due amache, l'altra viene occupata dal ragazzo e cominciate a chiacchierare del più e del meno.
<Vieni qua?>
Gli chiedi dopo qualche minuto aprendo le braccia facendo intendere che vuoi un abbracio.
Suga si alza e viene da te e in qualche maniera vi mettete in due su un amaca, con te nelle braccia del gigio.
Non è la prima volta che vi abbracciate e coccolate, tra le sue braccia ti senti protetta, in più si sta caldi avvolti da Sugawara, cosa di certo non negativa, questa notte è più fredda del solito.
Giri la testa verso il cielo.
<Oi Suga guarda che bello!>
<Sei più bella tu>
Sussurra mentre gioca con i tuoi capelli.
<Che?>
<Eh?! Niente Niente tranquilla! S-stavo dicendo che sono d'accordo con te! Il cielo è bellissimo stasera>
Dice agitato dandosi del cretino da solo per aver pensato ad alta voce.
Effettivamente il cielo è meraviglioso, non c'è neanche una nuvola, il bosco che c'è intorno a voi rende lo sprazzo di cielo ancora più magico, tra le fronde degli alberi si intravede anche la luna.
<Immagina che pace che ci sarebbe se in questo momento tutti facessero silenzio>
<Secondo me sarebbe un po' inquietante invece>
Rispondi
<Effettivamente... Senti i->
<Voi volete il tè?>
Il ragazzo viene interrotto da Kenma che gli punta la torcia in faccia il quale si rese conto solo dopo qualche secondo che forse stava interrompendo qualcosa.
<Ho interrotto qualcosa? Scusate... ma mi seve comunque sapere se lo volete così Kuuro sa quante bustine mettere nell'acqua>
<No tranquillo Kenma, comunque io voglio il tè>
Dici al ragazzo
<Lo prendo anche io>
Ti segue Suga
<Perfetto, è quasi pronto venite pure di là a prendelo>
Detto questo si dilegua e ci lascia di nuovo soli.
<Prima stavi per dire qualcosa?>
<N-no no... piuttosto è meglio che tu vada a prenderti la tazzina>
<Ah si giusto>
<Aspetta che ti accompagno>
Si alza e va a frugare nella sua cassa di sq per prendere anche lui una tazzina.
<Perfetto andiamo?>
Dice entusiasta.
Una volta che ti ha accompagnato sotto la tua sopraelevata, frughi anche tu nella tua cassa di squadriglia e tiri fuori un bicchiere.
Entrambi vi dirigete sotto la sopraelevata dei puma che avevano già cominciato a dare da bere al reparto.
Una volta preso il tanto desiderato tè vi allontanate dall'affollamento che si era creato in quell'angolo cucina e con i bicchieri fumanti in mano decidete di andare a fare un salto al fuoco così per cantare un po' e passare il resto della serata.
Là non c'era tanta gente, qualche capo, Daichi, Oikawa, Kyoko e con la chitarra in mano c'era Tanaka che probabilmente stava inutimente tentando di dedicare una bella canzone d'amore alla ragazza.
<Ciao ragazzi!>
Esclami
<Oh buonasera (T/n)-chan!>
Ti saluta Oikawa, successivamente tu e Suga vi sedete, tu ti perdi a fare qualche chiacchiera con il moro mentre Daichi fa un segno a Suga di avvicinarsi a lui.
<Allora? Gliel'hai detto?>
<No... ci ho provato ma ci hanno interrotto>
<Ah vabbè capita non ti demor->
<Allora cantiamo qualcosa?>
Chiedi mentre sorseggi il tè
<Va bene>
Dice Daichi strappando di mano la chitarra a Tanaka.
<Cosa facciamo?>
Chiede il ragazzo con lo strumento in mano sfogliando il canzoniere.
<Riptide?>
La tua idea viene accolta con successo.
Mentre cantate tu e Sugawara finite il tè, e dopo un po' di canzoni ti appoggi sulla spalla del ragazzo.
Si alza il vento, ti parte una scarica di brividi sul corpo, hai un pochino di freddo dato che avevi solo una felpa leggera sopra la maglietta.
<Aspetta che ti prendi un malanno altrimenti>
Ti dice Suga mentre gli altri sono intenti a cantare.
Si sfila la sua felpa della sua squadra di pallavolo e te la mette sulle spalle, tu ti stringi in essa e vai più vicino al grigio.
Dopo qualche altra canzone hai leggermente sonno, ti si stanno chiudendo gli occhi, ma non vuoi andare a dormire, insomma la notte è ancora lunga.
<Daichi posso la chitarra?>
Chiede Sugawara ad un certo punto, anche lui sa suonare ma non lo fa quasi mai perchè non è bravo come Daichi o altri.
<Possiamo fare bella di Jovanotti?>
Dopo aver avuto il consenso dei presenti, che avevano capito a chi la voleva dedicare, lui comincia a suonare e a cantare, seguito a ruota da tutti, al ritornello ti guarda e tu guardi lui e canti, con meno forza di prima però, tra uno sbadiglio e l'altro.
<Bella, come una mattina d'acqua cristallina, come una finestra che ti illumina il cuscin...>
All'ultimo ritornello non reggi più e ti addormenti sulla spalla del ragazzo, il quale finita la canzone arrossisce come un pomodoro.
<Non ci credo si è addormentata veramente?>
<Oikawa shhh>
Esclama sussurrando Sugawara
<Svegliala così può andare nella sopraelevata a dormire>
Dice un capo.
<No non svegliatela poverina>
< E come pensi ci arrivi nel sacco a pelo?>
<La porto io, Daichi riprendi la chitarra>
Con delicatezza Sugawara ti prende a modi sposa e si incammina verso la tua sopraelevata.
Nel mezzo della strada incontra Yachi con qualche altra ragazza.
<Yachi in tenda tua c'è qualcuna che dorme?>
<No non mi pare perché?>
Suga le mostra il sacco di patate che aveva in braccio.
<Cucciola si è addormentata...>
Dopo questa breve pausa arriva finalmente alla tua sopraelevata, con non poche difficoltà sale la scala a pioli e apre la tenda, il tutto cercando di non farti svegliare.
Ti ti stringi a modi koala a lui mentre il ragazzo cerca di riconoscerre il tuo sacco a pelo nella tenda.
Una volta trovato lo apre quasi completamente e cerca ti infilarti dentro, tu sentendo che il grigio si sta staccando da te ti aggrappi ancora di più.
Suga è costretto a forzare un po' la presa per farti staccare ma riesce a metterti a dormire.
Prima di abbandonarti ti accarezza la guancia
<Sai avrei voluto dirti tante cose stasera, ci ho provato sull'amaca ma mi ha interrotto Kenma, al fuoco ti ho dedicato la canzone ma ti sei addormentata...>
Sussurra sorridendo mentre ti guarda dolcemente.
Da te proviene un mugugno
<Oh scusa ti lascio dormire...>
Intanto si gira per uscire dalla tenda, però si blocca, si rigira ti guarda e un po' insicuro si avvicina a te e appoggia molto delicatamente le sue labbra alle tue.
Apri gli occhi di scatto, ti sei svegliata più o meno quando ti ha appoggiato sul materassino ma comunque non hai voluto intervenire e interrompere il grigio mentre ti coccolava.
Ti irrigidisci,diventi completamente rossa in viso, il tuo cuore comincia a battere più velocemente, hai le farfalle nello stomaco, non sai cosa pensare il tuo cervello è andato completamente a farsi benedire.
Sugawara se ne accorge e molto velocemente si stacca arrossendo come un peperone.
<S-scusa n-non volevo, n-non pensavo fossi s-sveglia perdon->
Lo zittisci rimettendo le tue labbra sulle sue.
<A me va bene stai tranquillo>
Sussurri staccandoti e guardandolo negli occhi.
<Mi piaci, un sacco>
Dice il grigio, quasi come se le parole che pronunciava non avessero un freno.
<Anche tu>
E torni a baciarlo saltandogli quasi in braccio e mettendo le tue braccia intorno al suo collo, lui ti abbraccia al livello della vita e rimanete per il resto della serata a scambiarvi baci e parole d'amore.