EXIT WOUNDS

910 29 5
                                    

Pochi giorni dopo arrivammo al bunker, montarono delle tende fuori da esso, io, Bellamy ed Echo andammo a parlare con Octavia mentre Amelia e Aurora rimasero con Harper e Monty
"Octavia, sono felice che tu stia bene. Abbiamo provato a entrare per vederti ma..." le disse Bellamy dato che era stata attaccata da una sorta di verme, mentre la pioggia cadeva leggera sulle nostre teste
"Che cosa ci fa lei qui?" chiese Octavia con odio riguardo a Echo
"Volevo solo ringraziarti, per aver salvato il mio popolo" disse lei
"Quella non è la tua gente. Azgeda è un ricordo ormai, ora c'è solo il Wonkru e qui non c'è posto per te" disse Octavia
"Octavia, ti prego. Sappiamo che voi due avete dei trascorsi ma Echo è dalla nostra parte. Credo che l'abbia dimostrato decine di volte nell'Arena" dissi
"Questa non è l'Arena. Wonkru, io ho bandito questa assassina dal bunker sei anni fa, ricordate? La mia decisione non è cambiata" disse Octavia alzando la voce
"O..." disse Bellamy
"Ha 24 ore di tempo, passate le quali, se sarà ancora qui...si batterà nell'Arena" disse e si allontanò
"Torno subito" disse Bellamy e la seguì
"Echo, Bellamy troverà un modo, come sempre" dissi poi un corno suonò
"Diyoza" disse Echo e ci nascondemmo sotto un edificio mezzo crollato
"Jo!" sentimmo Bellamy urlare
"Bellamy!" urlai vedendolo e lo tirai sotto a dove ci eravamo protette, dal cielo caddero dei contenitori con un paracaduete
"Popolo del Wonkru, sono il Colonnello Diyoza e vi offro una possibilità di pace. So che avete sofferto, so che avete fame e che molti di voi sono stanchi di avere Octavia al comado" disse la voce di Diyoza dagli autoparlanti attaccati ai contenitori e noi tre lentamente uscimmo avvicinadoci a Octavia, Bellamy mi teneva la mano e ci rendemmo conto che dentro i contenitori c'era del cibo
"Ma ora avete una possibilità. Abbandonate le armi, lasciatevi il Wonkru alle spalle e unitevi a noi nella Valle. Abbiamo cibo in abbondanza e rifugi per chi vuole iniziare una nuova vita" continuò Diyoza
"Li vuole arrurolare" disse Echo e noi vi voltammo verso di lei
"Quando la nostra nave tornerà stasera, dirigetevi verso il deserto. Tutti quelli che ci aspetteranno fuori dalle rovine saranno salvi, ma venite disarmati. Se Octavia attacca la nostra nave, contrattaccheremo e sarete sterminati. Noi vediamo tutto. Sempre" continuò Diyoza e Octavia con una spada staccò gli autoparlanti
"Nella valle c'è posto per ognuno di noi. Scegliete con saggezza" ma gli autoparlanti parlavano ancora.
Octavia andò a fare una riunione subito dopo aver dato fuoco al cibo ed Echo tornò nella sua tenda
"Bellamy, guardami bene. Se Echo se ne va, io non resterò qui e nemmeno le bambine. Spero nemmeno tu" gli dissi
"Siamo una famiglia, Jo"disse
"Lo é anche Octavia" dissi
"Quella è Blodreina. Non Octavia" disse lui
"Bellamy, Jo. Venite" ci chiamò Clarke

Poco dopo io, Clarke, Bellamy, Monty e Harper andammo a interrompere la riunione di Octavia
"Questa è una riunione privata" disse Miller mettendosi davanti a Clarke che era entrata per prima
"Va bene" disse Octavia e ci lasciarono entrare
"Nella valle abbiamo tutti qualcuno che ha bisogno di aiuto" disse Clarke
"Se parli di tua madre, non mi interessa salvare i traditori. Sto cercando di evitare che aumentino" disse Octavia
"Il tuo popolo è affamato e tu ti preoccupi dei disertori. Smettiamola di perdere tempo a cercare i nemici a Polis e iniziamo a cercare un modo per tornare nella valle" disse Bellamy
"Sapete che Diyoza controlla le nostre mosse" disse Octavia
"Ma noi abbiamo Monty" disse Harper
"Col Lasercom posso connettermi alla nave madre. Mi serve solo un ripetitore, che possiamo costruire con i rottami e un computer, e dovrei riuscire a bloccarli la visuale" spiegò lui avvicinandosi a Octavia
"Bel piano. A quel punto attaccheremo" disse Miller
"Bene. Miller, aiuta Monty. Cooper, spara a tutti quelli che provano a disertare. Ho finito. Ora alleniamoci" disse Octavia e uscì dalla stanza

Noi andammo nella nostra tenda
"Vado a vedere se riesco a far ragionare mia sorella" mi sussurrò Bellamy e io annuì
"Oh, stai tranquilla" mi disse
"Come?! Tua sorella vuole fare una guerra!" sbottai
"Lo so" disse lui
"Bellamy, noi abbiamo due bambine di 3 anni" dissi
"Lo so!" sbottò lui
"Bellamy, qui non è sicuro" dissi
"Lo so!" urlò lui e io lo guardai storto
"Scusa, non volevo urlare. É tutto estremamente complicato" disse lui
"Troveremo un modo. Ma qui non é per niente sicuro, specialmente con Amelia e Aurora" dissi prendendogli il volto tra le mani
"Allora andiamo via con Echo. Noi siamo una famiglia e sopravviviamo insieme" disse lui e io annuì
"Vai da Octavia, io vado a parlare con Monty e Harper poi vado da Echo" dissi

WE WILL SURVIVE 5Where stories live. Discover now