ACCEPTABLE LOSSES

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"Come ciascuno di noi, questa valle è riuscita a sopravvivere. E' l'ultimo rifugio sulla Terra e noi siamo i suoi custodi" disse Diyoza mentre camminavamo lungo il villaggio, si sentirono vari spari e vedemmo che gli uomini si stavano allenando
"Per costruirci una vita qui, avremo tutti delle responsabilità. Anche voi" continuò Diyoza
"Siamo fuggiti da Polis per una vita migliore, faremo la nostra parte per meritarcela" disse Kane mentre io ed Echo ci guardavamo intorno
"Voglio parlare con ciascuno di voi per sentire la vostra storia. Per sapere quali talenti potete portare alla comunità, come potete essere utili e per vedere se mi posso fidare. Finchè non vi darò l'okay, i vostri collari avranno la geolocalizzazione attiva" disse Diyoza
"Benvenuti a casa" disse e ci fece entrare in una chiesa con dei letti.

Quando entrammo Raven era lì con un piatto in mano e fece per avvicinarsi ma noi le facemmo di no con la testa, lei si sedette su un letto e noi ci andammo a sedere con lei
"Ehi, viaggiatrice dello spazio" disse Echo
"Finalmente. Ditemi che è un salvataggio, vi prego" disse Raven e ci diede del pane
"Non sarà niente se non usciamo da questa chiesa" dissi
"Scommetto che ormai, avrai capito come sfilarti il collare" disse Echo ma Raven fece di no con la testa
"Ci tengono d'occhio. Ma dobbiamo farti vedere una cosa" dissi
"Andiamo a prendere un po' d'acqua" disse Echo e tutte e tre ci alzammo
Echo riempì un bicchiere e posò la chiavetta sul tavolo poi si voltò e io mi girai a riempire un bicchiere
"Monty ha detto di inserirlo in un terminale collegato al loro server principale della nave da trasporto" dissi, mi voltai e Raven si girò a riempire un bicchiere
"In sostanza è un keylogger. Autoinstalla e apre una backdoor nel sistema di sorveglianza che vede solo Monty. E' geniale. Peccato che se arriviamo al ponte saltiamo in aria" disse
"Che ne pensate di Kane? Magari lui..." disse Echo
"L'avete visto. Sta con Diyoza. Non so cosa gli sia successo in quel bunker, ma è diverso" disse Raven
"Tu non li hai visti, Raven. Sono tutti diversi" disse Echo
"Non so cosa abbia fatto Octavia la sotto per sei anni ma...nemmeno i miei fratelli sono più li stessi. Lo vedo da come mi guardano" dissi e tutte volgemmo lo sguardo verso le pesone che avevano disertato
"Murphy ha detto che tra loro c'è un tuo amico" disse Echo, Raven indicò con la testa un ragazzo che passava un borsone a qualcuno
"Possiamo fidarci?" chiesi
"Spero di sì. E' la nostra unica chance" disse Raven e si avvicinò a lui ma lui non voleva parlare con lei poi vedemmo Kane entrare nella chiesa
"Purtroppo ho brutte notizie. Karina è morta. Lei era Louwoda Liron Kru, perciò la cerimonia si terrà oggi pomeriggio. Insieme faremo in modo...che non sia morta invano" disse poi uscì
"C'è riuscita" dissi a Echo
"Ha ottenuto ciò che voleva" disse lei

Più tardi io ed Echo andammo al funerale di Karina mentre Raven rimase nella chiesa, a un certo punto Diyoza venne a prendere Echo per farle delle domande
"Jo, vuole parlare con te" mi disse Kane quando riportò Echo e lei si avvicinò
"Echo io non..." dissi
"Bellamy ti ha lasciata. Ti ha nascosto le bambine. Octavia ti odia. Facile" mi disse
"Jo" disse Kane
"Capito" sussurrai a Echo poi andai con lui, arrivammo in una sorta di gazebo con dentro un tavolo, delle sedie e delle tazze per il thè
"Prego" disse Diyoza indicandomi una sedia, io mi sedetti e così fece anche Kane
"Dimmi, perchè hai disertato?" mi chiese
"Io non sono fedele a Octavia, non sono del Wonkru" dissi, lei mi guardò come se lo sapesse già poi mi voltai verso Kane
"Ma questo lo sapevi già" dissi
"Quando ho incontrato Bellamy mi ha detto che avete due figlie" disse Kane
"Sì...avrei voluto che le incontrassi, in un momento migliore però" dissi e lui sorrise
"Hai abbandonato le tue figlie?" mi chiese Diyoza
"Sembro una madre orribile vero?" dissi e lei fece uno sguardo come di approvazione
"Ti devo raccontare tutta la storia?" chiesi
"Tutta" disse lei
"Sono sopravvissuta per sei anni sull'Anello" dissi
"Con Echo" disse lei
"Esatto. Io ed Echo siamo molto amiche e Octavia la voleva esiliare. Io non ero d'accordo, volevo scappare con lei insieme a Bellamy e le nostre figlie ma...Octavia lo ha visto come un tradimento, Bellamy non voleva lasciare la sorella e mi ha lasciata, nascondendomi le bambine. Quindi come vedi, non sono una pessima madre. Almeno credo" dissi
"Perchè non sei rimasta lì?" mi chiese
"Avevo tradito Octavia e lei mi voleva uccidere quindi sono scappata, con Echo" dissi
"Come potresti essere utile alla comunità?" mi chiese
"Sono un'ottima guardia. Brava con qualunque tipo di arma, da fuoco e non" dissi, lei si voltò verso Kane che annuì
"Non mi credi?" chiesi e lei fece una strana faccia
"Hai un viso troppo dolce per essere brava con le armi" disse lei, io mi alzai avvicinandomi a un uomo che stava sparando con un fucile e vidi che aveva una pistola
"Posso?" chiesi prendendola e lui annuì, presi la mira e in un secondo presi in pieno tre bottiglie di vetro
"Kane" dissi, lui si avvicinò e lanciò cinque bottiglie una dietro l'altra che io con cinque colpi mandai in frantumi
"Buona mira" disse Diyoza
"Ma...tu hai la faccia di una che vuole qualcosa" disse poi
"Vorrei chiedere una cosa, sì" dissi
"Cosa?" chiese
"Protezione" dissi
"Protezione?" disse lei
"Per le mie bambine. Non mi interessa di nessun altro. Hanno tre anni..." dissi, lei era titubante, io la squadrai da capo a piedi
"Ricordo come ci si sente quando si è nelle tue condizioni" dissi
"Kane, va via" disse lei e lui si allontanò
"Come hai...?" chiese
"Oh, ricordo com'è essere incita di qualche mese. Di quanto?" chiesi
"Cento anni e cinque mesi" rispose lei
"Conguratulazioni ma vorrei chiederti. Tu non faresti di tutto per proteggere qualla piccola personcina che porti in grembo?" dissi
"Vedrò cosa posso fare per le tue figlie. Puoi andare" disse, io feci un cenno di ringraziamento e me ne andai.

Poco dopo Raven ci raccontò ciò che era successo con Shaw, il pilota amico di Raven, lui non ci avrebbe mai aiutate
"Dobbiamo consegnare Shaw" disse Echo
"Neanche per idea. Shaw è un alleato" disse Raven
"Ci sono volte, in guerra, dove devi fare la cosa sbagliata per le ragioni giuste. Questa è una di quelle volte" disse Echo
"Hai ragione" dissi e Raven mi guardò male
"Ma questa volta, non è una di quelle volte" dissi
"Jo...lo avete detto voi, non lo possiamo uccidere perchè ci serve un pilota, serve anche a loro" disse Echo
"Non tradiremo l'unico amico che abbiamo qui. Lui mi porterà sul ponte. Ho solo bisogno di tempo" disse Raven ed Echo finalmente si arrese.
Quando si fece buio andammo a dormire...
Poco più tardi sentì degli uomini prendere Raven e mi svegliai
"Lasciatela stare!" urlai
"Prendete anche lei, sta con l'altra" disse un uomo e ci portarono fuori.

Ci spinsero dentro una stanza nella navicella e vedemmo Echo insieme a Diyoza
"Non vi ho detto di portare anche lei. A meno che..." disse Diyoza
"Lei non ne sapeva niente. Lo giuro" disse Echo riferendosi a me
"Bene" disse Diyoza
"Echo dice che hai accusato il mio pilota di sabotaggio. Che è stato lui, non tu, a bloccare i missili" disse Diyoza a Raven
"Dille quello che hai detto a me" disse Echo
"Basta parole. Voglio le prove" disse Diyoza, Raven guardava Echo con odio
"Provalo" disse Echo
"Okay" disse Raven e si avvicinò ai computer, Echo mi guardò e mi passò la chiavetta poi vidi Raven indicare un'entrata usb con la mano, mi voltai versò Echo che annuì e lentamente mi avvicinai
"Prima devo accedere al backlog del sistema dei missili" disse Raven mentre Echo e Diyoza si dirigevano dalla parte opposta di dov'ero io
"I log si possono alterare solo in superficie" disse Raven, io lentamente tirai la chiavetta fuori dalla manica
"Vedi? Qui. Il primo controllo dice che il sistema è stato disattivato manualmente" disse Raven e Diyoza si avvicinò al computer
"Però non dice chi è stato. Come so che non sei stata tu?" chiese Diyoza, io infilai la chiavetta nell'entrata usb
"Ci sto arrivando. Ha coperto le sue tracce, ma se vai più a fondo c'è sempre una traccia. Guarda. E' sepolta sotto strati di codici oggetto" disse Raven mentre aspettavo che la luce accanto alla chiavetta diventasse verde, Diyoza si voltò verso Echo poi verso di me, quando tolse lo sguardo mi resi conto che la luce era diventata verde, estrassi la chiavetta, la infilai nella manica, guardai Echo e annuì, lei mise una mano sulla spalla di Raven per farglielo capire
"Visto? Eccola qui, la traccia fantasma" disse Raven, Diyoza guardò Echo poi uscì, tutte tirammo un sospiro di sollievo.

La mattina dopo Echo andò a parlare con Raven ma lei non la voleva ascoltare, a un certo punto due guardie portarono Shaw dentro la chiesa, aveva tutto il viso sanguiante, lui guardò Raven con odio
"Era lui o Bellamy, Monty, Harper, Amelia, Aurora..." mi sussurrò Echo
"E' comunque sbagliato" le sussurrai.

WE WILL SURVIVE 5Where stories live. Discover now