LA RISPOSTA

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Appena Mu se ne andò rimasi nella casa da sola, la trovavo bellissima io adoravo le costruzioni in stile antico sopratutto se si parlava di quelle greche, ogni volta che pensavo a quello che era successo mi venivano in mente milioni di domande, com'è possibile che qua ci sia energia? Come ha fatto quella persona ad essere così veloce? E com'è possibile che indossavano armature d'oro?
Ero così confusa e avevo talmente tante domande per la testa che mi faceva quasi male, non avevo paura ero molto confusa e la voglia di sapere le risposte era grande.
Sentì dei passi dietro di me ma era di più persone non di una sola, mi girai e vidi quella persona

???: vedo che stai bene
Io: si grazie a te, volevo farti un po' di domande se non ti dispiace

Non riuscivo a capire quello che pensava sembrava inespressivo, ma comunque non muto le informazioni me le avrebbe dovuto dare

???: domanda pure
Io: come hai fatto a portarmi in un ospedale lontano migliaia di chilometri da Atene in meno di 7 minuti?

Lui rimase in silenzio come se non sapesse come rispondere, solo ora mi accorsi di una cosa, l'energia che proveniva da Mu non era sola...c'e n'era un'altra ed era proprio accanto a lui...quell'energia era la persona che mi aveva salvata

Io: Come ti chiami?
???: Aiolia

Ero ancora più confusa di prima, non per il nome ma perchè sentivo una forza enorme dentro i due ragazzi come se avessero della magia

Io: sto impazzendo
Mi misi una mano sulla testa e sospirai, forse stavo impazzendo veramente dopotutto non siamo in un libro o in un film di fantascienza
Aiolia: sei arrivata qua solo per chiedermi questa cosa?

Non gli potevo dire dell'energia, mi avrebbero trasferita in un ospedale psichiatrico e non mi andava molto di entrare in un ospedale pieno di dottori e pazzi psicopatici

Io: Esattamente
Aiolia: questa domanda non può avere una risposta
Io: invece ne vorrei una adesso

Lo guardai decisa, ero spaventata ma la curiosità ha avuto la meglio

Aiolia: Ragazzina va a casa
Io: non posso

Il ragazzo si avvicinò di un passo sembrava spazientito ma...sono una ragazza testarda non mi fermò molto facilmente

Aiolia: non era una richiesta era un ordine torna dai tuoi genitori

Tornare da loro?! Piuttosto di tornare da quegli infami avrei preferito uccidermi

Io: Tornare da loro? Nemmeno morta
Aiolia: ti consiglio di andartene non lo ripeto un'altra volta
Mu: Placati Aiolia

Grazie a Dio che Mu sembra un ragazzo che usa la ragione, sembra gentile e cordiale

Io: Loro hanno ucciso mio fratello, non ti sei chiesto perchè io ero fuggita ed ero piena di ferite compresa la pallottola nella gamba? È tutto per colpa loro! Quindi piuttosto che tornare da loro...preferisco morire

I due rimase in silenzio a guardarmi, sembravano pensierosi e sui loro visi intravidi una piccola nota di tristezza

Aiolia: vuoi la risposta?
Io: si...ne vorrei una

Vidi Mu accennare un piccolo sorriso, sembrava contento che Aiolia volesse rispondermi

Aiolia: noi siamo dei cavalieri d'oro, abbiamo il compito di tenere al sicuro la Dea Atena che è colei che protegge il mondo, noi veniamo addestrati per anni per avere il titolo di cavalieri, la velocità di cui parli è il risultato di anni di addestramento

Rimasi a bocca aperta, pensavo di essere io la pazza! Ora mi parlano di Dei e cavalieri?! È una cosa assurda

Io: ok...non era la risposta che mi aspettavo...
Aiolia: che intendi?
Io: Mi parli di cavalieri e di una divinità Greca? È impossibile pensavo di essere io la pazza

LA DETERMINAZIONE DEL CUOREWhere stories live. Discover now