"Obbligo o verità?" [Capitolo 19]

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Nick's pov

Ma dove sta? Che sta facendo?

Aspettavo Fede sul divanetto nero in un lato del locale, già da mezz'ora.
Cominciavo a spaventarmi, è sempre Fede: la regina delle cazzate. La più bella regina... delle cazzate... si.
Decisi di alzarmi ed andare a cercarla, cominciai ad avvicinarmi al bancone, ma non vedevo nessuna ragazza che potessi assomigliare un minimo a lei, nessuna con il suo colore di capelli, nessuna con il suo colorito di pelle leggermente più scuro.
Il cellulare non prendeva ovviamente, provai ad andare verso l'uscita, passando per il centro della pista, tra spinte e spallate da destra a sinistra.

"Gabri hai visto Fede?"

"No perché?" esclamò con tono preoccupato.

"Non si fa vedere da un po', provo a cercarla fuori, tu rimani qui e fammi sap.."

"Si, certo, vai" disse prima che potessi finire di parlare.

Nella mia testa cominciava a spuntarmi qualunque tipo di pensiero, uno più disastroso dell'altro.
E se qualcuno le avesse fatto del male?
Uscii velocemente all'esterno del locale, cominciai a chiedere a chiunque incontrassi.
"Per caso avete visto una ragazza bassina, capelli castani... aveva una maglietta bianca..."
"No mi spiace" mi rispose un ragazzo dai capelli rossi che fumava accanto ad un piccolo cestino al ridosso della strada.
Merda.
Federica cosa hai fatto?

Fin quando vidi in lontananza una piccola figura, seduta appoggiandosi ad uno dei muri della struttura, era lei.
"Federica, che ...- esclamai di scatto, non ragionando- mi hai fatto prendere un colpo..." tirai un sospiro di sollievo, vedendola li accanto a me, stava bene.

"Heiii, avevo caldo... il cielo è così bello, guarda...siediti anche tu qui... si sta così bene"
Aveva una voce strana, e non sbatteva le palpebre, come se fosse imbambolata.

"Fede quanto hai bevuto?"

"Un bicch... due, non lo so, non me lo ricordo"

"Fede, guardami, devi dirmi quanto hai bevuto" feci prendendole il viso tra le mani.

"Non lo so, okay? Te l'ho detto" rispose con un alto tono della voce e alzandosi di scatto.

Subito si appoggiò al muro, come se non riuscisse a tenersi in piedi, si portò una mano alla testa.

"Hai bevuto molto, ho capito" dissi aiutandola a tenersi in piedi, prendendole il braccio e poggiandolo intorno al mio collo.

"Ci sei?"

"S...i"

Poco dopo mentre cercavo di portarla verso la prima panchina che vedevo, sentii il cellulare squillare.

"Gabri, l'ho trovata, è qui fuori"

"Come sta?"chiese subito.

"Ha bevuto"

"Lo sapevo" disse con tono rassegnato.

Attaccai, e la feci sedere delicatamente sulla panchina.

"Le luci sono troppo forti, la musica... perché è così alta?"

"Fede, siamo fuori, la musica non si sente, e non ci sono luci" dissi preoccupato, non avrebbe mai potuto bere così tanto e per giunta in così poco tempo ed avere addirittura le allucinazioni.

un solo respiro.Where stories live. Discover now