WHIT YOU (3* PARTE di THE STORM)

10-"Cosa vuoi da me?"

"Dove sei stata?" chiede.
"Che ti importa? E poi ti ho chiesto che ci fai qui Logan!" dico incrociando le braccia al petto.
"Ci sei andata a letto?" chiede.
"Che ti importa" ribatto.
"È un si" ribatte duro.
"No, non è un si" affermo decisa.
"Bugiarda" dice.
"Pensala come vuoi, non devo di certo dare spiegazioni a te" dico togliendomi le scarpe e sistemandole nella scarpiera.
Logan resta in silenzio.

"Allora mi dici che ci fai qui?" chiedo sedendomi sul letto accanto a lui.
"Non lo so" afferma.
"Ci sarà un motivo, anche piccolo" dico e lui si volta a guardarmi.
"Non c'è" dice puntando il suo sguardo sulle mie labbra.
"Allora vai a casa" ribatto seria.

"Lo ami?" chiede.
"Chi?" domando.
"Aron" dice.
"Ci sto bene insieme, gli voglio bene, ma..." sto per dire.
"Ma non ti fa battere il cuore" dice e io l'osservo.
"No, non ancora" dico.
"Cosa avete fatto?" chiede e non capisco perchè.
"Perchè Logan?" chiedo " perchè ti interessa?"
"Non c'è un perchè a tutto" risponde serio.
"Il Logan che conosco ha sempre un perchè a tutto" dico.
"Allora vuol dire che non mi conosci" dice.
"Non ti riconosco, è diverso" dico sorridendo flebilmente.
"Dio Lara sei esasperante" dice alzandosi dal letto e iniziando a camminare avanti e dietro per tutta la stanza.

"Logan" dico e lui si ferma a guardarmi.
"Che hai?" chiedo " sei geloso?" aggiungo pentendomi di aver detto questa idiozia.
Lui non risponde, mi alzo e lo raggiungo "allora? Aiutami a capire" dico.
Lui mi accarezza una guancia e io chiudo gli occhi al contatto della sua pelle con la mia, poi li riapro e osservo i lineamenti del suo viso, si morde un labbro e io faccio lo stesso di riflesso.
"Lara" sussurra per poi spingersi sulle mie labbra e baciarmi. Mi spiazza, ma non ho la forza di mandarlo via, ne la voglia. Incrocio le braccia dietro al suo collo e lo bacio, la mia lingua si intreccia con la sua in modo così dolce e passionale, ci stacchiamo solo quando entrambi siamo ormai senza fiato.

"Ti odio Lara, ti odio, ti odio" sussurra sulle mie labbra. Ma io so che non è vero, non avrebbe senso baciarmi e poi dirmi che mi odia.
"Perchè Logan?" chiedo.
"Cosa?"
"Perchè mi baci e poi mi mandi via" dico.
"Perchè non possiamo" aggiunge staccandosi da me e avviandosi alla finestra.
"Logan" lo richiamo " si puó sapere cosa vuoi da me?" dico in preda alla rabbia.
"Un bel niente" dice per poi sparire dalla finestra lasciandomi impalata al centro della stanza.

Logan

Che casino, non riesco a starle lontano. Dio quanto era bella, il solo pensiero che lei sia stata a casa di Aron mi fa impazzire. Lei mi fa impazzire e quello che mi fa impazzire più di tutto e che non se ne rende nemmeno conto di quanto mi piaccia e di quanto io sia pazzo di lei.
Come potrebbe se le ho sputato addosso le peggiori cattiverie.
Mi passo una mano tra i capelli, esco dal giardino di casa sua ed entro nel mio.

"Logan" cazzo non ora.
"Papà" dico evitando di incrociare il suo sguardo.
"Da dove stai venendo?" chiede.
"Dai gemelli" dico.
"Strano ho appena lasciato Scott al locale" dice e io mi maledico.
"Travis" dico.
"Impossibile, c'era anche lui" dice.
"Papà" dico frustrato.

"Logan che stai combinando" sospira.
"Niente come hai deciso" ribatto sarcastico.
"Come ho deciso?" chiede.
Annuisco.
"Logan è una ragazzina, ha sedici anni" ribatte.
"Il suo ragazzo ha la mia età" dico " ma il tuo problema non è questo" aggiungo ridendo nervosamente.
"Il mio problema è che ho un figlio stronzo" dice nervoso.
"E io un padre stronzo" ribatto.
"Logan" mi ammonisce.
"Tu ti poni il problema di Giulio, ma non pensi a me" sbraito nervoso " Se Giulio ha accettato Aron, perchè non dovrebbe accettare me!" aggiungo furioso.
"Non posso rischiare l'amicizia di una vita, per una cottarella" dice nervoso.
Alzo le mani in aria e rientro in casa, non vedo l'ora di andare al college per andare il più lontano possibile da lei.

Lara

"Buongiorno amore" dice la mamma accarezzandomi una guancia.
Apro gli occhi e le sorrido " Siete tornati" dico sbadigliando.
"Si adesso" dice " vieni a fare colazione" aggiunge.
Mi sollevo e mi siedo sul letto.

"Mamma quando hai capito di amare papá?" chiedo e lei mi guarda.
"All'inizio tuo padre non voleva ammettere a se stesso che io gli piacessi e che mi amava. All'inizio io non pensavo di amarlo, ma quando lui si è allontanato da me perchè non accettava il sentimento che provava io ho capito che l'amavo da morire" dice con occhi sognanti.
"Quindi non subito?" chiedo.
"Lara stai cercando di capire se ami Aron?" chiede.
Annuisco.
"Non puoi capirlo così" dico.

"E hai mai pensato ad un altro mentre eri con papà?" chiede.
"Mai" dice.
"Tu pensi a qualcun altro oltre Aron?" chiede e io abbasso lo sguardo annuendo.
Lei mi afferra il mento con le dita e mi solleva il viso.
"Logan?" chiede.
Mi si ferma il cuore.
"Come fai a saperlo?" chiedo.
"Sono tua mamma, mi accorgo di certe cose" dice sorridente.
"Ci siamo baciati" dico arrossendo " prima di Aron" aggiungo " e ieri" ammetto.
Lei mi osserva ma non dice nulla.
"Mamma io non lo capisco, mi ha baciata poi mi ha allontanata riempiendomi di cattiverie. Mi sono fidanzata con Aron e non ha mosso un dito e ieri quando sono andata a casa di Aron al ritorno l'ho trovato qui e mi ha fatto una scenata di gelosia" dico sospirando.

La mamma mi osserva comprensiva.
"Con il tempo lo capirai. Ti sveglierai un giorno e capirai che di quella persona non potrai farne più a meno" dice e io le sorrido " e farai di tutto per stare insieme a quella persona" aggiunge.
"Ora preparati, ti aspettiamo giù per la colazione" dice per poi uscire dalla stanza.

Prendo il telefono, leggo il messaggio del buongiorno di Aron, sbuffo esasperata è così bello e dolce, non lo merito per nulla.
Mi alzo dal letto e il mio occhio va alla sua finestra, mi avvicino piano e guardo al di la del giardino.
"Buongiorno Logan" sussurro, devo essere diventata pazza mi dico, mi ci vuole una bella doccia.

SPAZIO AUTRICE

Non mi viene nient'altro da dire che povero: Logan o Aron?
A voi i commenti....

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