WHIT YOU (3* PARTE di THE STORM)

31-Chiarimenti...o forse.....

Dopo aver fatto il tour della casa e mangiato il gelato in giardino è giunto il momento di affrontare il discorso Logan con papà.

"Possiamo parlare?" gli chiedo e lui mi osserva sospirando per poi farmi segno di sedermi sul divano.
Prendo un bel respiro e mi siedo, ho le mani che sudano e un tremolio alla gamba... Papá si siede accanto a me e mio osserva aspettando che io parli.
"Senti papà voglio essere sincera al cento per cento con te" dico e lui punta i suoi occhi scuri nei miei.
"Ho amato Logan da prima di sapere cosa fosse l'amore" dico e lui socchiude gli occhi.
"E lo amo adesso, con tutta me stessa" dico e lui riapre gli occhi.
"Lo zio Ronnie ha fatto di tutto per allontanare Logan da me, aveva paura che tu non approvassi" dico e lui sorride nervosamente.
"Per un pó Logan mi è stato lontano e ha fatto di tutto per farmi allontanare da lui, anche sopportare di vedermi con un altro" dico sospirando.
"Aron mi piaceva, ma non c'era notte o mattino in cui prima di addormentarmi o svegliarmi io non pensassi a Logan" dico.
"Poi quello che proviamo entrambi l'uno per l'altra, ha vinto su Aron, su Ronnie, su te....Io non posso sapere se sarà l'amore di una vita, se anche a me spetta la favola che vivete tu e la mamma o zio Ronnie e Kylie...quello che so e che mi fa stare bene, io mi sento in paradiso quando sono con lui e l'idea che un noi non possa essistere mi spezzerebbe il cuore...Io lo amo papà e Logan è tutto quello che voglio" dico trattenendo le lacrime.

Lui mi osserva senza dire una parola...si passa una mano tra i capelli per poi sospirare rumorosamente.
"Lara" dice per poi bloccarsi...è come se nella sua mente stesse cercando le parole più adatte alla situazione.
"Non mi sono accorto di nulla per mesi. Credevo che stare con Aron ti rendesse felice e invece non mi sono mai preoccupato di chiedertelo...Non ti ho mai chiesto cosa provavi, se stavi bene...al contrario di tua madre, lei è migliore in tutto. Non sono un buon padre, ne un buon marito" sospira coprendosi il volto con le mani.
Vederlo così mi spezza il cuore...

"Papà" sussurro " posso confermarti che sei un testone, irruento e un pó svitato"dico facendolo sorridere " ma io e i miei fratelli non avremmo potuto desiderare di più di te e della mamma, siete genitori fantastici" dico e lui mi sorride.
"Non mi sono comportato in modo maturo, avrei dovuto affrontare la situazione in modo diverso...parlare con Logan, con te...evitare di prendermela con tua madre" sospira...
"Ronnie mi ha detto che ha apprezzato il comportamento che ho avuto nei confronti di Logan, questo mi ha ferito" dice e io lo osservo perplessa.
"Credeva che sarei stato capace di prendere a schiaffi Logan, ho considerato quel ragazzo come un figlio per tutta la mia vita e sapere che il mio migliore amico mi credeva capace di fare del male a suo figlio...mi ha fatto male" dice e io l'osservo con gli occhi ormai pieni di lacrime.
"Papà" sussurro per poi buttarmi sopra di lui e abbracciarlo.
"A me puoi dire tutto Lara, tu e i tuoi fratelli siete la mia ragione di vita, la vostra felicità viene prima di tutto, anche se io non dovessi condividerla a pieno" dice e io mi stringo forte a lui certa che con il tempo imparerà ad accettare la mia storia con Logan.

"Mi sento in colpa per come ho trattato la mamma" sospira tra i miei capelli.
"Puoi sempre rimediare" dico.
"Speriamo" risponde.
"Quello che posso consigliarti è di non lasciarla sola in questo momento" dico e papà scatta in piedi facendomi alzare.
"Si puó sapere perchè sia tu che i tuoi fratelli mi ripetete di continuo "Non lasciarla sola in questo momento?"" urla furioso facendomi spaventare.
"Papá non posso dirtelo" dico arretrando di un passo.
"Allora me lo dirà lei" sbraita furioso sorpassandomi e prendendo le chiavi dell'auto.
"Andiamo" mi ordina e io ubbidisco trattenendo un sorriso...Scott mi aveva detto che si sarebbe infuriato...e ora sta tornando a casa con me...sono sicura che quando si vedranno le cose si sistemeranno..incrocio le dita e salgo in auto.

Margot

Sono appena rientrata dal lavoro, oggi è stata una giornata interminabile, mi tolgo i tacchi e cammino a piedi nudi sul parquet freddo, che bella sensazione...
I tubini iniziano a starmi un pó scomodi, il seno e cresciuto anche se la pancia è ancora piatta...