Capitolo 4

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Arrivò il weekend ed ero felice perché sapevo che per due giorni sarei rimasta da sola.
I miei genitori erano a casa, ma avevano molto da fare per cui rimasi chiusa in camera mia fino a Lunedì.
Domenica sera però, mi tornò in mente Asher e pensai a come si fosse comportato:sembrava un ragazzo spavaldo e nonostante questo si era veramente interessato al mio racconto, ma nel momento in cui eravamo rimasti soli, non sapeva più che fare, ciò era strano.
Mi addormentai con questo pensiero in testa.

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Lunedì.
Un'altra settimana ricominciò, così mi diressi a scuola.
Durante la pausa pranzo Jordan mi raggiunse e, dopo avermi salutato mi chiese se potevamo scambiarci i numeri, così da poter parlare anche al di fuori della scuola.
Io accettai.

La giornata passò normalmente, non ci furono altri avvenimenti importanti.
Verso sera però, il telefono cominciò a squillare ripetutamente.
Contrallai di chi fossero tutti questi messaggi e.... non ci potevo credere, Jordan aveva seriamente creato un gruppo con me e gli altri tre?!
Odiavo i gruppi, così decisi di spegnere subito il telefono, ma, sfortunatamente, JJ domandò come mai visualizzato e non rispondevo.
JJ mi stava molto simpatico, era l'anima del gruppo, ma aveva questo modo di fare, doveva coinvolgere tutti anche se non si ha voglia.
Dovetti rispondere qualcosa, poi finalmente smisero di scrivere e potei ascoltare la musica in santa pace.

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La settimana passò, i messaggi erano sempre tanti, ma diciamo che iniziavano a piacermi.

Sabato mattina Jordan propose un'altra uscita, questa volta però al campo da Football della scuola, che rimaneva sempre aperto.
Accettammo tutti e quello stesso pomeriggio ci incontrammo.
Jordan propose di fare qualche passaggio con la palla, così io mi sedetti a terra per guardarli.
Ad un certo punto, mentre ero distratta, mi arrivò una pallonata addosso.
Alzai subito lo sguardo e sentì Jordan chedere ad Asher cosa diavolo gli fosse preso.
Lui disse che voleva vedermi giocare visto che ero venuta in quella scuola per il Football.
Mi alzai e giocammo per un po'.
Asher continuava ad avercela con me:appena ero distratta mi lanciava la palla che, puntualmente, o mi colpiva o cadeva a terra.
Ci riprovò di nuovo, ma questa volta la afferrai prontamente.
Jordan, JJ e Spencer risero vedendo la scena:avevo guardato Asher con uno sguardo pieno di soddisfazione e lui era rimasto senza parole.
Alla fine disse che per questa volta ero stata fortunata.
Il pomeriggio finì così.
Quella sera il gruppo era scatenatissimo.
Continuavano ad elogiarmi ed a prendere in giro Asher.
Quando i messaggi cessarono mi addormentai con il sorriso.

Fine.
Spero vi sia piaciuto🥺💟.
Sara.

La mia nuova vita a Beverly Hills.Where stories live. Discover now