La mia nuova vita a Beverly Hills.

Capitolo 5

Le settimane passarono, continuavamo a scriverci sul gruppo ed ero sempre più contenta.
Ci vedevamo solo a scuola perchè non avevamo mai tempo di uscire.
Verso metà Novembre però, Jordan propose un'uscita, questa volta in spiaggia.
Rimasi un po' stranita da questa proposta dato che era quasi inverno, però guardando il meteo, vidi che c'erano quasi 29°.
Quì il tempo non era una cosa normale, così accettammo tutti.
Poco più tardi eravamo già in spiaggia.
La prima cosa che notai fu il fisico di Jordan: era perfetto.
Lui richiamò la mia attenzione e mi disse che Asher voleva la "rivincita".
Facemmo qualche lancio con il pallone.
Dopo vari passaggi, Jordan mi tirò la palla, io corsi per afferrarla, ma fece lo stesso pure Asher.
Il risultato fu che ci scontrammo e io caddi addosso a lui.
Oltre al dolore, sentì anche gli altri tre ridere.
La mia pelle toccava la sua.
Cercai subito di alzarmi e nel mentre misi una mano sui suoi addominali.
La cosa mi provocò un brivido lungo tutto il corpo.
Mi affrettai comunque ad alzarmi e lui fece lo stesso.
Una volta in piedi io rimasi in silenzio palesemente imbarazzata, mentre Asher disse ironicamente che forse la palla era indirizzata a me.
Jordan rispose che effettivamente era così e rise ancora.
Non mi accorsi neanche che, in tutto questo, nell'altra mano tenevo il pallone.
Ce lo fece notare Spencer e subito tutti ripresero a prendere in giro Asher, dicendo che eravamo 2 a 0 e, ovviamente, quella in vantaggio ero io.
Finita la "partita" andarono a farsi il bagno, mentre io rimasi a riva ad aspettarli perchè non volevo bagnarmi.
Questo non successe, infatti, appena mi raggiunsero, iniziarono a schizzarmi con l'acqua.
Li insultai tutti e nel momento in cui mi accorsi che mancava Asher, mi arrivò in testa una secchiata d'acqua.
Subito dopo, lui disse che finalmente aveva avuto la sua vendetta.
Risero tutti e alla fine lo feci anche io.
La giornata finì così, ma mi andò bene, perché era stata fantastica.

Fine.
Spero vi sia piaciuto💟🥺.
Sara.