Capitolo 9

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Arrivò il 31 Dicembre, la fine dell'anno.
Non avevo organizzato nulla con la mia famiglia visto che era costantemente impegnata, ma quello non mi importò.
Quello che mi sembrava strano erq che Jordan e gli altri non si erano ancora fatti vivi.
Verso le 17 del pomeriggio andai a fare una passeggiata.
Nel mentre incontrai Jordan che mi chiese di venire con lui in macchina.
Una volta dentro mi diede una benda e me la fece indossare.
Non feci molte domande, nonostante il viaggio durò molto.
Poi la macchina si fermò, Jordan mi fece scendere e mi fece entrare in una casa.
Si fermò e mi fece togliere la benda ed eccoli lì, tutto il gruppo gridò:"Sorpresa!" e fui la persona più felice di sempre.
Jordan mi spiegò che Asher era stato felicissimo di quello che avevo fatto per lui al ballo e aveva deciso di ricambiare il favore con una festa per onorare il gruppo e il mio arrivo.
Inizialmente doveva essere solo questo, ma poi le idee degli altri tre si mischiarono e venne fuori una festa di Capodanno a casa di JJ con una cena preparata esclusivamente da loro per festeggiarmi.
Chiaccherammo fino alle 19:30, poi i ragazzi mi fecero sedere a tavola e, rifiutando ogni mio aiuto, servirono la cena e mangiammo.
Ammisi che era veramente tutto squisito e, dopo aver finito e sparecchiato, ci misimo a guardare un film che finì giusto in tempo per il conto alla rovescia.
Preparammo un brindisi veloce, poi uscimmo sul balcone e a mezzanotte, quando tutto il cielo si illuminò di fuochi d'artificio, brindammo e ci abbracciammo.
Chiamai i miei e gli dissi che avrei dormito lì e così fù.

Durante la notte mi svegliai per bere qualcosa.
Andai in cucina, aprii il frigorifero e presi una bottiglietta d'acqua, ma mentre chiudevo lo sportello, indietreggiai e andai addosso a qualcuno.
Lui mise una mano sui miei fianchi per fermarmi e un'altra sulla mia bocca perchè stavo per urlare dallo spavento.
Mi percorse un brivido lungo tutto il corpo per via di quel contatto ravvicinato, poi finalmente sussurrò chiedendomi scusa per avermi spaventato.
La voce era di Asher.
Subito mi liberai dalla sua presa e corsi in camera.
Era stato tutto molto imbarazzante, ma c'era qualcosa in me che si pentì e che avrebbe voluto rimane lì con lui.
Finalmente mi addormentai e quel pensiero mi abbandonò.

Fine.
Spero vi sia piaciuto💟🥺❤.
Sara.

La mia nuova vita a Beverly Hills.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora