The umbrella academy

Run boy run

Dopo aver raccontato come si erano incontrati Cinque e t/n a Vanya, quest'ultima gli invita a riposarsi nel suo appartamento, ma i due ragazzi uscirono dall'appartamento non appena Vanya si addormentò.
La mattina seguente i due andarono all'ospedale, Cinque infatti voleva sapere a tutti i costi di chi era l'occhio che teneva in mano il cadavere di Luther durante l'apocalisse.
"Potrebbe dirmi di chi è questa protesi?" diretto come sempre Cinque fece questa domanda al primo dottore che trovò nell'edificio, mentre t/n lèggeva una rivista seduta su delle poltroncine e alzava attentamente lo sguardo verso il dottore dopo la domanda posta da Cinque.
Il dottore molto tranquillo gli rispose: "giovanotto, per la sicurezza dei miei clienti non te lo posso dire, ma puoi darmi la protesi così che la restituirò al propriet-" Cinque non lo lascio finire la frase e lo prese per il camice dicendo con tono nervoso "ascoltami bene, ne ho passate tante per questo, cose che il tuo cervello non può neanche immaginare, quindi dammi le informazioni di cui ho bisogno e me ne andrò contento" t/n riabbassò lo sguardo sulla rivista che stava sfogliando accennando un sorrisetto, poi Cinque continuò il suo discorso "e se mi chiami giovanotto un'altra volta ti ritroverai la faccia in quella cazzo dì parete". La segretaria però fa per chiamare la sicurezza così Cinque lo lascia andare e si dirige verso l'ascensore seguito da T/n.
Vanya arriva in quella che era la casa in cui aveva trascorso la sua infanzia abbastanza preoccupata, si dirige verso le camere chiamando il nome di Cinque, fino a quando arriva in camera di Cinque e lo vede in piedi davanti al letto
"Dio Cinque ero preoccupata per te" esclama Vanya
"Scusami, hai ragione, sono uscito senza salutare, dovevo avvisarti e sai... ci ho pensato, probabilmente hai ragione, ho bisogno di riposare un po'" dice Cinque
"Ma senti... dov'è T/n?" Chiede Vanya
"Oh doveva fare una cosa, la vedrò dopo" risponde Cinque
"Ah... ok, allora io... io vado" mentre pronunciava queste parole, Vanya sembrava triste, quasi delusa.
Cinque non fece nemmeno in tempo a controllare che Vanya se ne fosse andata che Klaus sbucò fuori dall'armadio dicendo
"È così commovente, tutta quella preoccupazione eccetra, la domanda su t/n.."
"Vuoi stare zitto ti potrebbe sentire" risponde Cinque alquanto infastidito
"Sai credo che tu piaccia a Vanya, insomma da bambini eravate molto legati" continua Klaus senza dare peso alle parole che gli aveva rivolto prima Cinque. Cinque però non risponde.
Dopo aver ripassato il piano, Cinque e Klaus si dirigono verso l'ospedale dove avrebbero incontrato T/n che era andata a farsi una passeggiata perché voleva stare da sola.
Eseguita la performance esagerata di Klaus, i tre escono dall'ospedale.
T/n e Klaus iniziano a scherzare su chi sia più bello tra i due, ma Cinque invece rimase a pensare in silenzio, Klaus allora dice
"Hey fratellino, perchè così silenzioso? Sai che non potresti competere con queste di divinità greche in una gara di bellezza"
"Senti c'è qualcuno che perderà l'occhio e che sarà la causa dell'apocalisse, quindi non ho nessuna intenzione di fare lo stupido insieme a voi" risponde Cinque
Klaus quasi dimenticate le parole prima, dice
"Si... posso avere quei 20 dollari tipo ora o..?"
"La fine del mondo sta arrivando e tu pensi solo a drogarti?" Risponde Cinque
"Non male come piano" dice T/n rivolta a Klaus
Cinque sospira e si siede sulla scalinata dell'ospedale, T/n lo raggiunge, lei era L'unica che aveva notato che Cinque era veramente sotto stress, ma era anche l'unica che sapeva che non si sarebbe fermato fino a quando non sarebbe riuscito a modificare la linea spazio-temporale. Klaus allora dice
"Sai credo di aver capito che cos'hai, devi essere arrapato da morire"
Sembrava che Cinque per un momento prestasse interesse alle sue prime 8 parole, ma sentito il seguito sospirò di nuovo
"Tutti quegli anni solo con T/n" riprese Klaus "oh a meno che voi due.."
"COSA KLAUS" esclamò t/n "come ti viene in mente?"
"No Klaus, io e t/n siamo sempre solo stati buoni amici, e dopo colleghi" Cinque si fermò un attimo poi continuò "noi siamo stati i primi 15 anni dell'apocalisse uniti, non nel senso di relazione, poi gli altri 30 anni... beh"
"Stavo cercando un nuovo posto dove stare, lui stava cercando cibo, beh mi sono persa, non so come, ma ci ritrovammo insieme alla commissione ed eravamo un duo perfetto" riprese t/n, sapeva bene che Cinque non sarebbe riuscito a continuare
"Quindi.. fatemi capire, non siete mai stati insieme, o non avete mai scopato, giusto?" Chiede Klaus
"Si" rispondono i due ragazzini
"E siete stati 15 anni insieme e altri 30 divisi" riprende Klaus
"Esatto"
"Quindi siete rimasti entrambi soli per 30 anni!?"
"Esatto"
"Beh in realtà io non ero solo" dice subito dopo Cinque
Klaus lo guarda incuriosito e sorpreso.
"Si chiamava Dolores" riprende Cinque "siamo stati insieme per 30 anni appunto"
"Oho, wow, io non sono mai resistito più di due, no tre settimane" dice Klaus, Klaus continua farfugliando qualcosa, ma Cinque si teletrasporta prima che finisse di parlare, T/n invece, dopo aver notato che Cinque se ne era andato senza di lei, sbuffa e incrocia lo sguardo con quello confuso di Klaus e insieme se ne tornano all'accademia.
T/n, infatti, come aveva ipotizzato Cinque durante il loro primo incontro, aveva dei poteri, anzi aveva proprio i poteri di Cinque ma, come per Cinque, nell'apocalisse i suoi poteri non potevano funzionare e così Cinque non le ha mai insegnato come controllarli e i suoi poteri funzionavano raramente e solo quando la ragazza provava forti emozioni.

Dopo essersi incontrati all'accademia, Cinque e T/n, se ne andarono.
Ormai era sera tardi, erano davanti un centro commerciale, sapevano entrambi cosa ci facevano li e Cinque dice
"Aspettami fuori"
"Va bene" risponde t/n
Cinque velocemente va verso le porte sbarrate del centro commerciale e sparisce in una luce blu, si era teletrasportato. Una volta entrato arriva al centro di un negozio e si ferma davanti una piattaforma piena di manichini sopra.
Rimane in silenzio per un po', guardando con area persa uno di quegli slanciati manichini,
"Dolores" dice quasi sussurrando il ragazzo "è bello vederti... mi sei mancata, ovviamente, ho passato dei giorni difficili" e accenna un sorriso, ma dietro di lui c'erano due figure, un uomo grosso e alto, e una presumibile donna, erano Hazel e Cha Cha, i due iniziarono a sparare contro Cinque e lui fa di tutto per scappare insieme alla sua amata Dolores.
Intanto t/n, che era fuori dai negozi, sente gli spari, salta su se stessa per lo spavento e alza gli occhi al cielo, infatti la ragazza aveva capito benissimo che cosa stava succedendo la dentro.
Dopo 10 minuti Cinque si riesce a teletrasportare fuori dal negozio con Dolores, prende per mano T/n e si teletrasportano tutti e tre sul tetto del centro commerciale. Cinque aveva il fiatone e teneva stretta a se Dolores, T/n invece, ormai abituata a teletrasportarsi insieme a Cinque, lasciava che Cinque si appoggiasse sul suo petto.
Nonostante quello che era successo, appena Cinque si lasciò cadere con dolcezza sul petto di T/n, per i due fu un momento di pace e tranquillità, non si sentivano così da tanto tempo, Cinque sapeva che T/n era l'unica persona di cui si poteva fidare, e T/n sapeva lo stesso, Cinque lasciò Dolores e chiuse gli occhi.

I due ragazzini arrivarono a casa di Cinque e della sua famiglia e facendo le scale incontrano Luther e Allison,
"Che cosa ti è successo?" chiede Allison con tono preoccupato, alla vista dei due ragazzi malconci e con macchioline di sangue sui punti bianchi della divisa. Cinque però non risponde. Luther fa per mettergli una mano nella spalla, ma Cinque velocemente afferra l'enorme braccio di Luther e dice "non c'è niente che voi possiate fare" dopo aver detto questo Ciqnue va verso camera sua, senza nemmeno guardare se T/n lo stava seguendo. T/n guardò Allison e Luther e se ne andò da Cinque.

Spero vi sia piaciuto questo nuovo capitolo e mi dispiace per aver fatto aspettare tanto 😬