Roses || Drarry (traduzione)

C I N Q U E

GARDENIA

"una gardenia è il fiore perfetto per trasmettere emozioni. Dice 'sei adorabile' e rappresenta un amore segreto, un amore incalcolabile e una gioia.

********

Harry sentì un'ondata di sollievo scorrere in lui quella mattina; Neville aveva varcato la porta di ingresso, apparendo allegro più di chiunque. Harry era assolutamente felicissimo di vederlo, anche se si era un po' arrabbiato per i cactus troppo innaffiati. Il negozio non sembrava lo stesso senza la sua presenza.

"Harry, grazie ancora per avermi aiutato!" Neville fece un gesto intorno al negozio, "Non so cosa farei senza di te! Questo posto probabilmente marcirebbe con Ron a capo di esso."

Harry sorrise al suo amico, "Sono sempre felice di aiutare, Neville."

Harry finì di contare il resto del denaro nel registratore e lo mise in una pila ordinata sul lato. "Inoltre, i clienti non sono poi così male."

"Oh, davvero? Chi è la persona fortunata?" Chiese Neville con un sorriso che gli tirò le labbra. "Qualcuno che potrei conoscere?"

Harry sentì le sue guance arrossarsi leggermente, e si passò una mano tra i capelli, "Forse? Ha detto che ti conosceva. Dovrebbe venire qui oggi, allora puoi incontrarlo."

"Non vedo l'ora, disse Neville, facendo l'occhiolino al moro. "Harry, mi porteresti una cassa di gardenie dal retro?"

Harry si era già alzato dallo sgabello prima ancora che finisse la frase. "Certo!"

Fece il giro del piccolo negozio ed entrò nella stanza sul retro dove tutti i fiori che non erano ancora esposti erano tenuti e conservati. Cercò tra le diverse fioriere disposte, cercando i fiori di cui Neville aveva bisogno.

"Sono quelli rosa, giusto?"  Harry si chiese nella sua testa, "O quelli bianchi?"

Udì il familiare rintocco della porta d'ingresso che si apriva e immediatamente il suo cuore gli balzò in gola. Harry sorrise, raccogliendo la cassa di fiori bianchi, e corse incontro a Draco, pregando che fossero quelli giusti.

Quando raggiunse di nuovo la stanza principale, fu accolto dalla vista dello splendido biondo che abbracciava il suo migliore amico, i sorrisi visibili su entrambi i volti.

"Harry!" Neville chiamò, lasciando Draco libero dalla sua presa. "Vieni a conoscere il mio coinquilino!"

Harry aggrottò le sopracciglia confuso, guardando avanti e indietro tra Neville e Draco. "Il tuo coinquilino?" Ha ripetuto.

"Te l'ho detto che conosco Neville, scontroso," sorrise Draco, avvicinandosi e avvolgendo un braccio intorno alla vita di Harry. "Pensavi davvero che Neville ti avrebbe lasciato a comando e incustodito mentre era via?

"Sei incredibile!" Esclamò Harry, non sapendo come sentirsi.

Draco rise, poi si voltò verso Neville con la mano ancora appoggiata al fianco del moro. "Sono questi quelli che ho richiesto?"

"Non sono stati facili da trovare, ma per te, ovviamente!" Neville rispose eccitato, sorridendo alla vista dei due ragazzi davanti a lui.

"Ti devo assolutamente un favore" poi Draco tolse la mano che era intorno alla vita cdel moro e si allungò e raccolse un singolo fiore bianco dalla cassa che Harry stava trasportando.

"Non ti dirò cosa significa questo perché temo che rivelerebbe troppo," Draco alzò lo sguardo verso l'altro ragazzo, gli occhi grigi che fissavano quelli verdi. "Ma sappi solo che una delle cose significa semplicemente 'sei adorabile' e non credo di essere più che d'accordo."

Harry sentì le sue guance arrossarsi come facevano sempre quando l'altro parlava, e posò con cura la cassa di fiori. Poi lanciò un'occhiata al biondo che lo fissava e raccolse con cura il bel fiore che gli veniva offerto.

"Sei troppo buono con me."

Draco scosse la testa, sorridendo al piccolo fiore afferrato dalla mano destra del moro, "No, Harry. Non abbastanza buono."

*******

Questa storia NON è mia! Questa è solo la traduzione, la storia originale è scritta in inglese da:
-luckystrikes