D O D I C I | LA FINE

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ROSA BIANCA

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ROSA BIANCA

"quale altro fiore simboleggia i matrimoni meglio delle rose bianche?"

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Un anno dopo

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Nell'anno in cui Harry e Draco erano stati insieme, molto era cambiato. Se possibile, i loro cuori si erano innamorati ancora di più, i loro baci si erano allungati e le loro parole si erano fatte più gentili.

Certo, alcuni giorni erano migliori degli altri, ma i due adorabili ragazzi sapevano sempre che sarebbero tornati l'uno dall'altro, molto probabilmente con un bel fiore per scusarsi, Il mondo era loro ì, e loro avevano tutto il tempo.

Neville era diventato piuttosto appassionato di vederli insieme, e commentava sempre quanto Draco fosse sorridente ultimamente. E lo era, sorrideva sempre brillantemente, come se qualcuno avesse bisogno di ulteriori prove di quanto il ragazzo moro avesse alleggerito la sua vita. Sorrideva nei giorni pioggia e sorrideva in quelli soleggiati, tutto perché il suo amante era lì o per ballare sotto la pioggia con lui, o per crogiolarsi insieme alla luce del sole.

A Harry non importava, perché i suoi giorni erano sempre pieni di adorazione e amore, dal sole al tramonto. Le sue guance erano sempre rosee, per le dolci parole pronunciate dal suo biondo preferito, e i suoi occhi erano sempre illuminati, l'ennesimo effetto che il biondo aveva su di lui. Ogni giorno era un sogno per lui e non poteva essere più felice, o almeno così pensava fino a questa notte.

Quella notte in particolare, era stata una notte d'amore. Uno dei migliori amici di Harry aveva sposato l'amore della sua vita, e chi altro era meglio per accompagnarlo a un simile evento se non Draco?

Pianse sulla sua spalla mentre la sua amica diceva "Lo voglio" e il biondo gli cullò delicatamente la mano nella sua per tutto il tempo. L'intero matrimonio era stato incantevole, poiché era stato allestito all'esterno, dove tutti i bellissimi fiori primaverili stavano appena iniziando a sbocciare, e il sole splendeva luminoso nel cielo azzurro.

Insieme a quei fiori, Neville era stato entusiasta di essere stato invitato a mettere insieme un bellissimo bouquet per entrambe le donne. Aveva passato lunghi giorni e notti a cercare di capire cosa fare per un'occasione così speciale, ma alla fine Neville aveva deciso di regalare a ciascuna delle adorabili donne un bouquet di rose bianche eteree. Qualcosa che rappresentava la purezza, l'amore e ora il giorno più felice della loro vita.

Draco e Harry avevano ballato tutta la notte, e da nessuno dei due venivano nient'altro che risatine e risate, insieme a dolci baci. Non vorrebbero passare la notte in altro modo che in presenza l'uno dell'altro. Draco fece girare il suo amante in tondo, ricordando il giorno in cui Harry dovette pregarlo di ballare in negozio, e ora eccoli qui, a ballare come se fosse la loro ultima notte sulla terra.

Quando la notte si è conclusa definitivamente, i due ragazzi ha abbracciato le due donne sposate, augurando loro buona fortuna per tutto e promettendo che sarebbero venuti presto a trovarle. Dopodiché, ognuno si è preso il suo tempo avvolgendo Neville in un abbraccio, ringraziandolo per tutto quello che aveva fatto per loro, perché senza di lui i ragazzi non avrebbero trovato l'altro.

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"Ti amo" disse piano Draco al ragazzo mezzo addormentato. Li stava riportando indietro dal matrimonio, e il suo prezioso amante era così assonnato dal ballo che si è praticamente addormentato appena entrato. Draco aveva una mano sul volante e l'altra intrecciata con quella del moro.

""E anche io ti amo, ora stai zitto così posso dormire" mormorò il moro, premendo un bacio gentile sulle nocche dell'altro.

"No, ti amo davvero" continuò Draco, stringendo la mano dell'altro. "Mi piaci molto."

"E anch'io ti amo davvero" ripeté Harry, sbadigliando tra le sue parole. "sai cosa amo anche<? Dormire. Il sonno è bello, tu sei bello, ma in questo momento il sonno è più bello."

Rimase tranquillo per i due minuti successivi, ognuno di loro si godeva il suono della musica sommessa proveniente dalla radio e il suono dei lampeggiatori delle auto che si accendevano e si spegnevano di tanto in tanto, Anche al buio, Draco poteva ancora sentire gli occhi del moro che lo guardavano, quindi gli strinse la mano e sorrise come per dire "Ti ho beccato".

"Sei il mondo per me, lo sai, vero?" Chiese Harry, guardando il suo amante con adorazione negli occhi.

"Anche tu sei il mio mondo, Harry, e quando ti ho visto in quel negozio di fiori ho capito che ero condannato" dichiarò Draco, sorridendo al ricordo di Harry che sbatteva la testa sul bancone. "Sei così prezioso per me, e mi sono divertito così tanto a ballare con te stasera. A proposito di matrimoni, non so nemmeno perché non siamo sposati-"

Draco smise di parlare non appena si rese conto di quello che stava per dire, sentendo il calore arrivare sulle guance, e immediatamente tolse la mano da quella del moro, cominciando già a scusarsi.

"Harry, mi dispiace, non volevo..." Il biondo si spense, cercando di trovare una scusa per quello che aveva detto. Ma mentre correva un rischio e lanciava un'occhiata al ragazzo sorridente ed etereo seduto accanto a lui, si rese conto di qualcosa. "Sai una cosa? Non mi dispiace. Sposami, tesoro. Sposami e rendimi l'uomo più felice del mondo! Sposami, Harry."

E ci è voluto un secondo. Un solo secondo per Harry per dire la sua risposta.

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FINE

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Questa storia NON è mia! Questa è solo la traduzione, la storia originale è scritta in inglese da:


Roses || Drarry (traduzione)Where stories live. Discover now