GOOSEBUMPS | Draco Malfoy 18+

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Draco Malfoy

sono le 5:20 della mattina e non sono riuscito a chiudere occhio, l'ansia mi mangiava, avevo paura di quello che mi avrebbe detto mio padre.

La mia mente pensò al peggio, del tipo, che fosse successo qualcosa a mia madre, o che lui avesse fatto del male a lei.

Non riuscivo a scacciare quella lettera dalla mia mente, quella dannata lettera che non mi ha permesso di dormire,e incominciare a dormire adesso sarebbe stato inutile visto che tra due orette sarebbe arrivato mio padre per portarmi al Manor.

Così mi alzai, cercando di fare più piano possibile per non svegliare quei due dormiglioni dei miei amici,

Mi recai in bagno per farmi una doccia, magari mi avrebbe rilassato.

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"uhuhuh amico dove stai andando vestito così elegante?"

" starà andando da Allyson, non pensi Theo?"

"no idiota, primo sto andando al manor perché mio padre mi deve parlare, e secondo smettetela con Allyson" dissi mentre sistemavo accuratamente la mia giacca nera sulle mie spalle.

" sai cosa ti deve dire?"

" come faccio a saperlo Theo?!"

"wowo calma amico, ho solo fatto una domanda"

"vabbè amico ci vediamo noi ora andiamo in sala comune"
disse Blaise aprendo la porta

" si sì ciao"

ero nervoso, quella fottuta lettera continuava a non lasciare la mia mente.
È solo per colpa sua se non ho chiuso occhio questa notte.

uno scricchiolio della porta mi fece girare, di sicuro era Blaise o Theo così urlai infastidito

" quante volte vi ho detto di bussare prima di entr-"

" per la barba di merlino sta calmo"

mi girai sorpreso trovando lei al posto dei miei amici

"oh Allyson"
" che- che ci fai qui?"

" beh Blaise e Theo mi hanno detto che dovevi andare al Manor, quindi sono venuta a salutarti"

"ah ok emh grazie"

" figurati " "beh io vado, ci vediamo"

"si ciao"

detto questo uscì dalla mia camera e io rimasi fermo come un palo con lo sguardo verso la porta, dove prima c'era lei,

diamine cosa mi sta succedendo.

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" andiamo Draco "

"si padre" dissi nel mentre appoggiai la mia mano sul braccio di mio padre per smaterializzarci al Manor.

subito dopo sono davanti alle grandi sbarre nere del nostro cancello,

con un colpo di bacchetta mio padre lo aprii e subito entrammo camminando nella via ricoperta da un pavimento fatto di pietre lisce con ai lati un grandissimo giardino ricoperto da alcuni cespugli di rose bianche e alberi di un'altezza smisurata.