A complicated love 1<Draco Malfoy>

ventesimo capitolo

Sono passati giorni, forse settimane da quando Draco ti ha aperto il suo cuore e tu lo hai rifiutato, i tuoi sentimenti sono confusi, vorresti solo stare sola, ma Blaise non ti lascia un attimo da quando la rottura è definitiva, pensavi davvero di trovare solo amicizia da lui, invece ti ritrovi come unica compagnia un ragazzo che prova solo a conquistarti inutilmente. Questi sono stati i giorni più noiosi della tua vita, preferiresti tornare una semplice ragazzina che frequenta un liceo normale piuttosto. Mentre ti dirigi verso l’aula di trasfigurazione senti dei passi facili da riconoscere, passi che dicono “queste scarpe le ho pagate con molti più galeoni di quanti un Weasley ne possa mai guadagnare in 10 anni di servizio”, i passi di Lucius. Perciò ti giri prima che possa sorprenderti da dietro e dice: ”Mi devo sentire lusingato? Mi piacerebbe trattenermi a parlare o rimanere in silenzio con te, ma purtroppo ho questioni da risolvere, spero di rivederti presto” si dirige verso l'ufficio di Silente con Draco, tu non riesci a parlare, ti senti soffocare, ma questa sensazione svanisce non appena la McGranit  ti chiama per entrare in aula. Passi la giornata a pensare al perché Lucius  fosse lì e perché doveva parlare con una persona che non sopporta. Il pensiero che più ti preme è: cosa c’entra Draco in tutto questo? Oggi ha saltato tutte le lezioni, non è da lui e questa situazione ti preoccupa.
Lo rincontri il giorno successivo in Sala Comune, non ha la divisa e tu gli chiedi:” Hai intenzione di fare lezione oggi?” lui con una voce più triste del solito ti risponde: “ Che c’è? Già ti manco? Abituati a non vedermi più a lezione, me ne vado domani pomeriggio" tu sorridi, ma guardando il suo volto serio e cupo capisci che non scherza e gli chiedi:” Perché? Hai fatto qualcosa? Ti hanno cacciato?”
“ No, mio padre ritiene che io abbia il futuro scritto e che questa scuola non potrebbe che portarmi nella strada sbagliata. Ho il tuo stesso destino" e così ti mostra il braccio, sei sconvolta, non te lo aspettavi, non rispondi subito, pensi prima a cosa dire:” So chi è stato a farti questo, ma non voglio insistere sull’argomento, non so se è ciò che vuoi, ma ti dico che non cambia nulla essere mangiamorte, nulla potrà cambiare ciò che sei davvero e fidati, sei una gran bella persona, la migliore che io abbia mai conosciuto” riesci a farlo sorridere e niente ti renderebbe più felice in questo momento,  così riesci a capire quanto la sua felicità renda felice te e la sua tristezza ti faccia spezzare il cuore.