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Ma finalmente mi svegliai. Ero stanco, sudato, arrabbiato per quei ricordi riemersi che avevo represso per così tanto. Ero riuscito a non pensarci... tante lacrime crearono letti di fiumi sul mio viso. Mi nascosi sotto le lenzuola. Cercai di piangere silenziosamente per non svegliare il mio ragazzo. Mi sentì, non ero riuscito a fare finta di niente. Cercò di levarmi le lenzuola dalla faccia, non glielo lasciai fare. Cominciò a parlarmi con la sua voce dolce come miele.

"Tommy che succede?"

Sì, ero io con un passato da autolesionista Credevo fosse tutto superato, mi sbagliavo. Era tornato a tormentarmi, a distruggermi la mente.

"Tommy ti prego rispondimi sono preoccupato per te"

Ecco un'altra persona che soffriva per colpa mia.

"Tommy ti scongiuro dammi qualche segno di vita"

"Sono vivo" Davvero Thomas? Questo è tutto quello che riesci a dire al tuo Newtie?

"Tommy ora scendo anche io sotto le coperte"

E così, visto che non riusciva a dissotterrarmi dalle lenzuola, si tuffò sotto con la testa e me lo ritrovai davanti. Era un angelo.

"Newtie sono in paradiso?"

"Ma che dici stupido, piuttosto dimmi  che è successo"

"Perché non mi hai chiesto come stavo ma solo cosa è successo?"

"Perché ti conosco abbastanza bene da sapere già la risposta Tommy" sorrise debolmente. Quanto lo amavo.

"Ti amo Newtie"

"Anche io piccolo, ma perché stai male?"

Avrei dovuto raccontargli tutto. Ma forse non gli sarei più piaciuto. A chi può piacere un autolesionista.

"I-io ho solo fatto un brutto sogno"

"Non ti credo"

"Mi dai un bacio?"

"Solo se mi dici la verità"

Sbuffai.

"Newtie ti giuro che è solo un brutto sogno"

"Mmmmm... okay, però ora sbrigati che dobbiamo andare a scuola"

Sono sceso in cucina e Tasha mi guardò con sguardo preoccupato.

*Thomas tutto bene?"*

-Niente Tasha, solo un brutto sogno-

*Allora menomale che ho fatto uova e beacon così ti rimetti in sesto, non hai una bella cera*

"Mamma andiamo a piedi okay?"

*Si certo tesoro*

"Dov'è papà?"

*È già andato a lavoro*

Mangiammo, era davvero delizioso. Newt continuava a guardarmi come se si stesse trattenendo dal farmi il terzo grado. Mi vestii con alcuni abiti grandi di Newt. Stavamo per uscire ma mise una mano davanti alla porta per non farmi passare.

"Tommy io lo so che non era solo un incubo. Volevo solo dirti che quando te la sentirai di raccontarmelo io non ti giudicherò qualunque cosa sia. Io ti amo okay? Però non mentirmi più così"

"Ti racconterò tutto Newtie, te lo prometto"

Fece un sorriso così felice e così bello che mi venne voglia di baciarlo, e lo feci. Durante il bacio decisi che gli avrei detto tutto. Era una promessa. Non ci eravamo ancora staccati quando Tasha si affacciò alla finestra.

Maybe in another life ~Newtmas Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora