Capitolo 14

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Non revisionato


Louis si svegliò presto la mattina, era il compleanno di Harry. Si prese il giorno e il giorno dopo libero, dato che c'era una festa da organizzare stasera.

Tolse con cura le braccia di Harry da intorno a lui e strisciò fuori dal letto, Bear saltò giù con lui e Milo aspettò sul bordo del letto per essere portato giù.

Louis sorrise a se stesso e lo aiutò a scendere, andò in bagno e fece una doccia veloce. Dopo essersi vestito uscì dalla stanza e andò in cucina, prese i prodotti dal frigorifero e dagli armadietti per preparare la colazione a Harry.

Fece del suo meglio per non bruciare nulla, e fu orgoglioso di se stesso quando finì. Mise tutto sul tavolo della cucina e andò a gonfiare alcuni palloncini, lanciandoli in giro per la casa, e alcuni in camera da letto.

Quando ebbe finito si diresse verso il letto per svegliare Harry, si sdraiò accanto a lui e gli accarezzò la guancia dolcemente.

"Harry..." Strofinò il pollice sulla guancia di Harry, "Svegliati." Gli scosse la spalla, Harry si agitò e si mosse un po', gemendo sommessamente.

"Buon compleanno." Louis disse con un sorriso, Harry sorrise con gli occhi ancora chiusi, alzò il braccio e lo mise intorno a Louis.

"Andiamo, Haz. La colazione è pronta." Louis gli scosse di nuovo la spalla.

Harry gemette, "Non ora ... Dammi una coccola mattutina per il mio compleanno". Harry avvolse entrambe le braccia intorno a Louis e seppellì il viso nel suo collo, ingabbiandolo tra il suo corpo e il materasso.

"Haz." Louis ridacchiò leggermente, "La colazione si sta raffreddando, andiamo."

"Mm, hai un buon odore." Harry strofinò il naso contro il collo di Louis, Louis ridacchiò di nuovo e si contorse sotto di lui. "Harry, andiamo."

Harry ridacchiò e alzò la testa, premette un bacio sulla guancia di Louis, "Mi devi dei baci".

Louis arrossì e si morse il labbro inferiore, annuì e si alzò dal letto con Harry.

Louis prese la mano di Harry e lo condusse al tavolo della cucina, Bear e Milo lo seguirono abbaiando.

"Ho preparato la colazione". Louis disse, un leggero rossore gli coprì le guance. Harry sorrise e gli baciò la guancia, "Grazie, non dovevi."

"E' il tuo compleanno, dopo tutto." Louis sorrise timidamente e tirò fuori una sedia per Harry. Harry si sedette, Louis si sedette accanto a lui, "Spero che sia buono".

Harry prese la forchetta e infilzò un pezzo di uovo strapazzato, con un pezzo di pancetta. Louis guardò intensamente, tirando un sospiro di sollievo quando Harry fece un gemito di approvazione.

~

"Allora, c'è qualcosa in programma per oggi?" Harry chiese mentre Louis finiva di portare tutti i piatti al lavello della cucina.

"Usciamo a pranzo con Niall, Zayn e Liam." Louis disse, "E ti porterò da qualche parte stasera."

"Dove?" Harry chiese, ma Louis scosse la testa, "Non te lo dico."

"Oh, andiamo." Harry fece il broncio, avvolse le braccia intorno a Louis, "Dimmelo."

Louis scosse la testa, "Lo scoprirai presto."

"Nooo..." Harry piagnucolò, Louis ridacchiò leggermente e scosse la testa, "Scusa."

"Louuu..." Harry lo strinse , Louis roteò gli occhi giocosamente , "Andiamo , ti darò i miei regali ."

"Ooh, regali." Harry si tirò un po' indietro e sorrise, Louis ridacchiò, "Vado a prenderli."

Louis si diresse verso la camera degli ospiti, dove nascondeva i regali. Prese le borse e camminò verso il soggiorno, Harry era seduto sul divano con Milo in grembo, Bear seduto accanto a lui.

"Ecco qui. Buon compleanno." Louis mise le borse davanti a lui, Harry sorrise e aprì le braccia, "Vieni qui."

Louis arrossì, andò a sedersi accanto a Harry, Harry gli cinse le guance e premette un bacio sulle sue labbra, "Grazie."

"Di niente." Louis sorrise e distolse lo sguardo timidamente, Harry gli diede un bacio sulla guancia e si voltò verso i suoi regali. Prese il primo sacchetto e lo aprì, tirò fuori cinque camicie a maniche lunghe, tutte di colori diversi.

"Ti piacciono?" Louis chiese nervosamente.

Harry si girò verso di lui con un sorriso, "Le adoro, grazie." Si baciò il naso e rimise tutte le camicie nella borsa, la mise da parte e prese la seconda borsa, era piccola. Tirò fuori una piccola scatola incartata, Louis si morse il labbro inferiore mentre guardava Harry strappare la carta da regalo.

Harry aprì la piccola scatola, dentro c'era un nuovo orologio Rolex.

"Lou..." Tirò fuori l'orologio con attenzione, "Deve essere costato molto, non dovevi prendermi questo." Girò la testa verso Louis.

"Il costo non è stato così male. E te lo meriti, meriti più di quanto io possa mai darti". Louis arrossì, Harry rimise l'orologio nella scatola e premette un lungo bacio sulle labbra, "Grazie."

"Ancora, di niente." Louis sorrise timidamente, Harry ricambiò il sorriso, "E, anch'io un regalo per te. E' piccolo, ma volevo davvero prendertelo". Si alzò dal suo posto e si diresse verso la camera da letto.

Louis era confuso, come mai Harry gli sta prendendo un regalo per il suo compleanno?

Harry tornò poco dopo con una scatola, si sedette accanto a Louis e gli mise la scatola in grembo, "Buon anniversario di un mese." Gli diede un bacio sulla guancia.

Gli occhi di Louis si spalancarono, "E' davvero...?"

A Model And A Fan l.s. AU // Italian TranslationWhere stories live. Discover now