𝐜𝐚𝐩𝐢𝐭𝐨𝐥𝐨 𝟔

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La camminata verso Starbucks si rivelò complicata per i quattro, inclusa Danielle l'amica di Eleanor, poiché non si stavano esattamente comportando in modo normale. Danielle era una ballerina e stava insegnando loro uno dei suoi balli, Louis fu molto felice quando gli disse che era naturalmente portato. Stavano andando addosso alla gente a destra e manca e ci misero un bel po' dato che si fermavano sempre per scusarsi.

Quando arrivarono finalmente da Starbucks, si calmarono un po' e si unirono alla fila in fondo.

"Hanno la torta di carote, Lou." Gli fece notare Niall.

"Quante volte te lo devo ripetere, stavo scherzando! In realtà odio le carote." Sbuffò. 

"Perché pensi gli piacciano le carote?" Chiese Eleanor, Louis sospirò. Era una lunga ed imbarazzante storia che aveva comportato ad essere cacciato dal supermercato con una carota su per il naso. Niall era voluto andare a fare la spesa e Louis, essendo il migliore amico che era, aveva concordato ad andare con lui. È stato quando si era annoiato che insorsero i problemi. 

"Preferirei non parlarne." Sospirò Louis.

"E dai, non puoi lasciarci così." Eleanor fece il labbruccio, Louis sospirò ancora chiedendosi se Niall si divertisse a metterlo in queste situazioni imbarazzanti o se fosse semplicemente ignaro del mondo intorno a lui. Louis si aspettava fosse la seconda.

"Posso prendere le vostre ordinazioni?" Chiese una voce, Louis si girò e avrebbe potuto baciare il ragazzo dietro il bancone per averlo fatto scappare da quella conversazione. Quello, e poi il ragazzo non era neanche tanto male. Ordinarono il loro cibo, torta al cioccolato e una tazza di tè per Louis e metà del cibo nell'espositore per Niall.

Quando presero posto la conversazione passò all'università e Louis ascoltò con attenzione preferendo l'argomento all'altra scelta di prima. Danielle stava ovviamente studiando danza ed era anche nel suo stesso plesso. Era un anno dietro al suo, Eleanor studiava scienze politiche e Louis era sorpreso di scoprire che condivideva qualche lezione con gli studenti di legge. Louis valutò se chiederle se conoscesse Harry ma non voleva finire a parlare del suo vicino e i suoi modi misteriosi. Per non parlare poi della sua ossessione coi gatti, il che fece domandare a Louis se Harry fosse in buoni rapporti con la vecchietta in fondo al corridoio. Era sicuro sarebbero andati d'amore e d'accordo. 

"Allora un mio amico, il suo nome è Liam, darà una festa quando torna sabato sera e siamo autorizzati a invitare gente." Disse Danielle dopo aver ingoiato il suo muffin e aver sorseggiato il tè.

"Abbiamo incontrato Liam, giusto Lou?" Disse Niall. Ovviamente aveva la bocca piena fino all'orlo e questo fece allontanare le ragazze spostandosi con la loro sedia.

"Cosa studia?" Chiese Louis curiosamente. 

"Sta prestando servizio pubblico al dipartimento locale dei vigili del fuoco." Sorrise. 

"Sì, è lo stesso Liam che abbiamo conosciuto."

"Quindi verrete?" Chiese Eleanor sorridendo.

"Non è lontano a piedi quindi suppongo di sì." Concordò Louis, non aveva niente pianificato e non si sarebbe lasciato scappare l'opportunità di farsi nuovi amici, gli stava piuttosto piacendo questo nuovo aspetto della sua vita.

I quattro finirono i loro drink e tornarono nei loro rispettivi appartamenti, Louis entrò a casa e si lasciò cadere sul divano con un sospiro.

Sabato arrivò e Louis si ritrovò in panico, era in piedi davanti al guardaroba. Cosa dovrebbe indossare per questa festa? Stava cercando nell'armadio per la seconda volta quando sentì una porta sbattere in lontananza e poi un

thin walls [larry stylinson] || italian translation Where stories live. Discover now