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ACCADEMIA

Il giorno dopo

Pov Sabrina 

E' mattina presto camminando nei corridoi dell'accademia mi venne da pensare che neanche questa mattina Nick è venuto a prendermi come al suo solito. 

Mi raggiunge Malvin e mi dice "Che espressione tesa che hai oggi?"

Gli rispondo "Sapessi... sono in tensione perché non so dove è andato a finire Nicholas."

Lui prontamente mi disse "Posso aiutarti in questo Sabrina."

Mi bloccai e gli domandai "Cosa intendi dire con questo?"

Malvin mi rispose "L'ho visto proprio stamattina nei pressi delle miniere Kinkle, pensavo che tu dovessi saperlo."

 Gli chiesi "Cosa ci faceva lì?"

Malvin mi disse "Non ne ho idea, io l'ho solo visto che stava conversando con uno strano individuo."

Lo saluto precipitosamente e lo ringrazio decisi di sospendere ogni impegno per poi dirigermi verso le miniere.

Non mi importa se poi il sommo sacerdote comunicherà alle mie zie che oggi ho marinato le lezioni in questo ho cose ben più importanti di cui occuparmi.

10 minuti dopo

Al mio arrivo non vedo anima viva e penso che Nicholas forse è già andato via. E' frustrante inseguire qualcuno che sfugge come un anguilla.

Ma sì lascio perdere... sarà lui a farsi vivo prima o poi, ma il mio intuito insiste nel farmi restare ed entrare nelle miniere per eseguire un breve controllo. Dopotutto ormai sono qua non mi costa nulla dare una breve occhiata in giro.

Chissà cosa è venuto a fare Nick, non c'è nulla qui che lo leghi. Devo scoprirlo a tutti costi!

Sarà che Malvin si sia sbagliato potrebbe averlo confuso con un'altra persona che lavora qui. Entro e procedo nell'esplorazione di questo luogo poco dopo iniziai a sentire delle voci provenire in lontananza.

Mi avvicinai e riconobbi una delle due voci, è quella di Nick. Mi riparo dietro ad una sporgenza rocciosa per non farmi vedere e non credo ai miei occhi!

Nicholas conversa tranquillamente con un demone. Per quale accidenti di motivo il mio ragazzo dovrebbe parlare con uno essere del genere? Cosa mi starà nascondendo?

Osservando meglio il demone in questione con cui Nicholas sta conversando mi pervade lo stupore più totale, si tratta niente di meno che Belzebù, il signore delle mosche, nonché uno dei re infernali che mi aveva attaccata poco tempo fa.

Stanno parlando del più e del meno poi ascoltando meglio il filo della conversazione a sentire che Nicholas è infastidito da qualcosa e disse  al re demoniaco "Mai più dovrà accadere una cosa del genere. Siamo intesi signore delle mosche?"

Lui annuì in risposta e aggiunse "Glielo assicuro Signore Oscuro, non si ripeterà un fatto simile."

Perché il demone lo ha chiamato Signore Oscuro?

Avrò capito bene? O avrò sentito male io?

Spero davvero di essermi sbagliata perché se fosse vero il mio amato fidanzato in realtà sarebbe Satana in persona. Tutto quello che c'è stato fra noi in tutto questo tempo sarebbe tutta una enorme bugia.

Le lacrime iniziarono a inondarmi il volto quando lo sentì nuovamente chiamare il Signore Oscuro dal demone, mi allontanai da lì per dirigermi verso l'uscita delle miniere.

Una volta fuori da lì mi siedo su un tronco per attendere l'arrivo del temuto signore degli inferi, chissà cosa capiterà ora che lui saprà che io sono al corrente di tutto. Come evolverà la nostra reazione dopo questa scoperta?

Non so davvero come non ho potuto accorgermene eppure a pensarci bene i segnali c'erano tutti, a cominciare dal fatto che il suo rendimento scolastico era troppo straordinario per la sua giovane età.

E non parliamo della grande attrazione magnetica che esercita sulle persone di cui pure io sono stata vittima.

Nicholas esce spensieratamente dall'uscio e resta di sasso nel vedermi di fronte a lui la sua espressione non nasconde lo stupore e la preoccupazione nel timore che io abbia sentito qualcosa. Gli voglio togliere immediatamente i dubbi "Salve Signore Oscuro!"

Faccio un inchino ironico e lui mi disse con tono dispiaciuto "Non fare così ti prego!"

"E come desiderate che io faccia Signore Oscuro?" gli chiedo dandogli del voi.

Poi quello che credevo fosse Nicholas Scratch mi disse "Ti prego Sabrina non mi chiamare Signore Oscuro per te e solo per te voglio essere semplicemente solo Nick."

Mi sfuggì un sorriso ironico e poi cominciai a parlargli "E dopo questa dichiarazione cosa dovrei fare? Svenire tra le tue braccia?"

Lui rimase in silenzio ad osservarmi e io continuai ad esporgli il mio punto di vista "Questo non accadrà soprattutto dopo avermi raggirata in questo modo tremendo solamente per ottenere la mia firma su quel tuo maledetto libro. Tu ti sei preso gioco di me e dei miei sentimenti in modo subdolo."

Il mio ragazzo disse "Semplicemente non volevo perderti e volevo proteggerti da ogni situazione. Temevo che il mio interesse per te potesse nuocerti in qualche modo sai meglio di me che il mondo è stracolmo di persone infide, gelose e maligne sei troppo importante per me Spellman non voglio che ti accada nulla."

Anche se mi rendo conto che di lui non mi posso fidare per via della sua natura infernale non riesco a fare a meno di percepire del vero nelle sue parole. Parole che toccano il mio cuore, il mio primo istinto ora sarebbe quello di andare ad abbracciarlo per dirgli che non importa chi è davvero e per rassicurarlo che è tutto apposto tutto sommato.

Ma non lo farò perché comunque non posso ignorare i suoi atteggiamenti sbagliati, dopotutto credo di non essere mai stata così aperta e sincera con qualcun altro come con lui.

Poi Nick mi disse "Visto che vuoi la sincerità ti confesserò tutto anche se in genere voi donne volete la sincerità poi vi arrabbiate se la sentite."

Ignorando il suo ultimo commento mi misi ad ascoltare con attenzione ciò che aveva da dire.

"In un primo momento ti ho cercato per pura curiosità, nessuno mai prima d'ora mi aveva posto un rifiuto, così ho voluto insistere poi inaspettatamente mi sono innamorato di te. Quando ti ho vista la prima volta in quella sala del coro mentre cantavi ho subito intuito che il motivo per cui tu non hai firmato il mio libro era perché non avevi paura di niente e di nessuno. Io ti amo Spellman indipendentemente da chi sono e so che per te è lo stesso. Non lo puoi negare!"

Ha ragione io lo amo incondizionatamente anche dopo aver scoperto la sua vera identità e questo non cambierà mai a mio malgrado.

Inutile provare a non amarlo ma certamente come ha detto anche Prudence gliela farò pagare amaramente.

Lui tentò di avvicinarsi a me per stringermi in un abbraccio e io mi discostai e gli dissi "Sparisci! Ho ascoltato abbastanza."

Vedendomi così infuriata Nicholas si fece da parte e prima di sparire mi disse "Come desideri ma sappi che basterà che pronunci il mio nome e io tornerò subito da te."

Finito di parlare Nicholas sparì in un vortice di fuoco lasciandomi sola con i miei pensieri contrastanti.

Accidenti in che guai mi sono cacciata.

Un segreto che cambierà tuttoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora