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GREENDALE

Pov Sabrina

Tornata in quella che è la mia città natale, Greendale, provai una grande emozione ma percepì qualcosa nell'aria che mi rabbuiò all'istante. Erano passati solamente tre giorni da quando chiesi a Nick di portarmi via per una fuga romantica, eppure quei pochi giorni trascorsi lontano da tutto il resto mi hanno aiutata a comprendere ciò che io desidero davvero.

Stamattina prima della mia partenza ho percepito della tristezza in Nicholas, credo che lui tema che dopo questa mia breve visita a Greendale mi rimangi la promessa fattagli quella sera ovvero quella in cui ho promesso che non mi sarei mai pentita di quella scelta.

In seguito lo rassicurai mai una cosa del genere sarebbe mai accaduta, lo amo con tutto il mio cuore e anima annessa che esista ancora. E 'anche vero che io non potrò mai del tutto lasciare definitivamente i miei amici e la mia famiglia, per quanto le cose potrebbero andare male tra noi io resterò sempre legato a loro in modo indissolubile.

La mia missione di oggi è quella di fare pace con le mie zie e salutarle nei migliori dei modi, voglio raccontare a tutte e due l'intera vicenda di me e Nicholas. Desidero che loro comprendano le motivazioni che mi hanno spinto a scegliere una vita insieme a lui, voglio spiegare a loro anche che questo non è un addio perché tornerò spesso a trovarle.

Poi dovrò anche salutare anche mio cugino Amrose e spingerlo a dichiarare i suoi veri sentimenti per Prudence, che per quanto mi scoccia dirlo fanno davvero una coppia perfetta e infine devo dire arrivederci ai migliori amici. 

Ho preso la decisone di omettere il piccolo dettaglio che riguarda Nicholas sulla sua vera identità e anche sulla destinazione che in futuro sarà la mia nuova casa. Non è stato semplice prendere questa decisione ma ho dovuto farlo nei loro interessi, io ho già sconquassato le loro vite non voglio che loro hanno inutili preoccupazioni nei miei confronti.

In questo momento mi sto avviando verso l'obitorio speriamo che tutti siano a casa adesso perché se non fosse così sarebbe davvero un bel problema, perché poi dopo dovrei mettermi alla ricerca di tutti per tutta Greendale.

Entrata in casa annunciai a gran voce "Sono a casa! C'è qualcuno?"

Non ci fu alcuna risposta nella casa regnava il silenzio più assoluto feci una breve perlustrazione della casa per verificare se in effetti non c'era proprio nessuno ei miei sospetti furono confermati.

Sospirai per la frustrazione che provo ora questa cosa mi farà perdere molto tempo, adesso mi devo ingegnare per capire dove possono essere i miei famigliari. Mia zia Hilda molto probabilmente sarà al lavoro mentre mia zia Zelda e Ambrose dovrebbero essere in accademia.

Ho deciso che la mia prima destinazione sarà il Cerbero e dopo aver chiarito le cose con mia zia Hilda andrò all'accademia e affronterò Ambrogio e mia zia Zelda.

Pochi minuti dopo

Arrivata davanti al locale mi soffermai un momento davanti alla porta riflettendo sulla situazione attuale, non ho nulla da temere tra tutti i membri della mia famiglia mia zia Hilda è il componente più comprensivo e con il carattere più tranquillo.

Mi feci coraggio e entrai, una volta entrata ho dato un veloce sguardo in giro e non vidi nessuno, meglio così in questo modo ho più libertà di parola per il duro confronto che mi aspetta.

Mi avvicinai al bancone e chiamai mia zia "Zia Hilda, ci sei?" in seguito lei apparse, corse verso di me e mi strinse forte sé per un abbraccio.

La sentì dire "Mi sei mancata moltissimo tesoro, non sparire più in questo modo. Mi sono preoccupata moltissimo Sabrina se non fosse che hai avvisato Ambrogio su dove eri e con chi, temo sarei morta per l'agitazione."

Un segreto che cambierà tuttoWhere stories live. Discover now