31. Chance

7.1K 222 72
                                    

"Sai giocare a biliardo, almeno?" mi chiese Honey mentre varcava la porta di casa.

Scossi la testa e lanciai una rapida occhiata a Marcus, che se ne stava dietro di noi tutto cupo.

Durante il tragitto per tornare a casa ero salita in macchina con Nath e Ryan. Quando avevo chiuso la portiera, avevo sentito quella di Marcus sbattere al punto da farmi sobbalzare. Aveva accettato lui, per dimostrare chissà che cosa, questa stupida partita a biliardo e ora neanche ci considerava.

"Non penso che sia così importante saper giocare" dissi a Honey.

"Volete qualcosa da bere?" chiese Nathan mentre ci dirigevamo verso l'altra sala.

"Una birra" rispose Honey.

"Oh, no. Niente alcol" chiarì Nath mentre prendeva del succo di frutta e alcune bibite analcoliche dal frigo.

"Nuove regole, in onore di Arthemsis" disse Ryan.

Ecco, questo era un dettaglio che Ryan poteva benissimo risparmiarsi. Marcus alzò lo sguardo su di me e strinse le braccia al petto. Ero sicura pensasse che Nathan sapeva molto più di lui, ma non era così.

"Giochiamo?" chiese Lio impaziente, che per ora non aveva ancora spiccicato parola.

Io e Honey annuimmo e Nath ci raggiunse con il suo bicchiere di succo alla frutta.

"Arthemsis" mi chiamò Lio prima che entrassimo nella piccola saletta "Sai quello che fai?".

"Non dovresti chiederlo a me" risposi sicura. Era Marcus che non sapeva cosa stava facendo o cosa voleva ottenere venendo a casa mia. Quella domanda avrebbe dovuto rivolgerla al suo amico.

"Si gioca individualmente?" chiesi raggiungendo gli altri. Non avevo idea di come funzionasse il biliardo, preferivo giocare a calcetto.

"Be', siamo in tanti. Possiamo fare due squadre".

Mi misi di fianco a Honey e Lio automaticamente si spostò vicino a Marcus già con la stecca in mano.

Nath e Ryan si guardarono e decisero sarebbe stato meglio avere Marcus e il suo migliore amico in squadre separate.

"È stato facile" sussurrai e mi legai i capelli che continuavano a scivolarmi sul viso, mentre Ryan mi guardava e anche Marcus lo faceva, la mia testa non era sicura di riuscire a reggere questa serata.

Facemmo prima dei tiri di prova ma con scarsi risultati. Honey non faceva entrare in buca una sola bilia, anzi l'avevo beccata a guardare Ryan in più occasioni e non ero riuscita a interpretare il suo linguaggio del corpo.

Nath e Ryan non ne mancavano una e non mi stupii del fatto che Marcus fosse bravo.

Nath ci spiegò le regole, ma non capii molto. C'erano quindici bilie sul tavolo, ognuno deve colpire il suo gruppo e cercare di fare entrare la bilia numero otto in buca. Qualcosa del genere, non era così difficile -forse.

"A voi l'onore" disse Lio scherzando, indicando me e Honey.

"Decisamente troppo gentile" sospirai.

Mi piegai leggermente e mirai il vertice del triangolo di bilie. Il primo tiro non si poteva neanche considerare parte del gioco.

Dopo di me toccò a Nath, colpì una bilia ed entrò dritta in buca. Non fece la minima fatica, a malapena si concentrò a piegarsi in avanti per colpire.

Facemmo due, forse tre giri e io non avevo colpito mezza bilia. Di questo passo avremmo sicuramente perso. Al quarto turno, Ryan decise di soccorrermi e in quel momento sì che avrei voluto sparire.

COME ONDE DEL MAREDove le storie prendono vita. Scoprilo ora