PROLOGUE

2.1K 88 164
                                    

"if we'll make it with all our fingers and our toes. 5 years, 20 years, come back.
it will always be the same"

SOFIA ERA SEDUTA NELLO SQUALLIDO LETTINO DEL GRIGIO ORFANOTRIO

Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.


SOFIA ERA SEDUTA NELLO SQUALLIDO LETTINO DEL GRIGIO ORFANOTRIO..

Lo sguardo perso nel vuoto che però sembrava viaggiare aldilà delle alte mura dell'orfanotrofio..

Albus Silente varcò l'entrata della porta principale dirigendosi successivamente dalla governante, la signora Rosmine.

Lei era una donna burbera, cattiva. Li obbligava a mantenere il silenzio, ad avere un certo portamento, insegnandogli tutto su come essere regale...

Questo perché se no sarebbe rimasta sola...le ripeteva lei.

Se qualcuno di loro avrebbe infranto le regole.. ci sarebbero state gravi conseguenze.

Sofia non aveva paura di molte cose.. ma del ripostiglio dell'orfanotrofio si.

Era tutto buio, tranne il marchio bollente che illuminava la stanza in quei momenti.

Quel marchio bollente che le veniva impresso nella pelle.

La parola "mostro" si era ormai cicatrizzata... e Sofia ormai sapeva che mai piú se ne sarebbe andata via, anche se dentro di lei sperava il contrario.

Sofia si ricordava ancora il dolore o lo scoppiettare del metallo ardente.

L'unica cosa in cui Sofia sperava era che prima poi la signora Rosmine se ne sarebbe andata, tutti sapevano che era  piuttosto vecchia.

Silente salì le scale e si ritrovò davanti alla porta della governante.

"Avanti!"- disse sgorbutica lei dopo che Silente bussò.

"E lei chi è?"- disse la signora Rosmine.

"Sono il preside di una ragazza di questo orfanotrofio"- disse Silente calmo.

"E chi?"- disse la signora Rosmine in tono di sfida.

"Sofia Venere Aries!"- disse Silente mentre la signora Rosmine impallidiva.

Il bicchiere di whisky le cadde, frantumandosi sul pavimento e un'espressione terrificata la investì.

"Mi segua..."- disse lei spaventata.

Silente girò tra i corridoi dell'orfanotrofio, mentre i bambini nei corridoi lo guardavano incuriosito.

D'altra parte Silente era tutto tranne che normale, partendo dall'aspetto.

𝐆𝐫𝐞𝐞𝐧 𝐄𝐲𝐞𝐬||𝐇𝐚𝐫𝐫𝐲 𝐏𝐨𝐭𝐭𝐞𝐫||Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora