𝕮𝖆𝖕𝖎𝖙𝖔𝖑𝖔 7

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𝔄𝔪𝔬𝔯𝔢 𝔣𝔢𝔯𝔦𝔱𝔬

Quando Lucius tornò in Inghilterra dopo un viaggio d'affari, fu sorpreso di vedere Severus nel suo soggiorno con un bicchiere di PurFeu Wishy in mano. Sembrava di pessimo umore. Alzò un sopracciglio.

«Cosa ti è successo?» Chiese direttamente, posando la valigetta.

«Potter!» Disse il maestro.

«Cosa ha fatto per rimetterti in questo stato?» Il biondo chiese, roteando gli occhi. «Si parla raramente di Potter e lui evita i media come il vaiolo del drago.»

«Date le sue attività attuali, non mi sorprende!»

«Le sue attività attuali?» Chiese Lucius mentre si sedeva di fronte al suo vecchio amico.

Schioccò le dita e ordinò a un elfo di versagli su un bicchiere il Whisky.

«È Angel.»

«Chiedo scusa?» Disse l'aristocratico.

«Il moccioso Potter, il Salvatore del mondo magico, il nostro eroe nazionale non è altro che Angel, il gioiello del Club Magnolia!»

Lucius si fermò completamente, con gli occhi spalancati, il bicchiere a metà tra le sue labbra.

«Stai scherzando?»

«Ti sembra che stia scherzando?» Severus si arrabbiò e si alzò bruscamente.
«Ho flirtato con lui! Mi sono innamorato di Potter! Mi sono innamorato di Angel! E lui lo sapeva! Lo sapeva! Ha giocato con me!»

La sua magia vorticava pericolosamente intorno a lui, segno era veramente arrabbiato.

«Sei sicuro, Severus?» Chiese l'aristocratico.

«Certo! Ho visto la sua cicatrice! L'ha ammesso!»

«Gliela data una possibilità per spiegarsi con te?»

«Avrei ucciso il moccioso. Saremmo stati coinvolti in un duello se fossi rimasto ancora qualche minuto in più!» Il maestro di pozioni sibilò. «Odio essere ingannato!»

Lucius cercò di ottenere maggiori informazioni, ma si arrese rapidamente. Almeno per il momento. Voleva però vedere cosa gli diceva Angel al club per sua versione della storia.

Per Salazar, è stato assente per 15 settimane e il mondo si era capovolto! Non c'era un modo per avere un po' di stabilità in questi mondo, per almeno una volta?

XxXxXx

Loly stava osservando il suo piccolo protetto da una settimana. Era preoccupata. Non c'era più quell'esplosione nei suoi occhi, quando il suo sorriso, sembrava falso. Era molto professionale. Era sempre stato il più lontano possibile da ricordare. Ma per di più, il ragazzo sorridente che aveva visto crescere aveva perso ogni luce. Questo è stato risentito nelle sue esibizioni.

Era tutti sublimi ma in modo diverso. Invece di essere dinamico, di quel solito calore così caratteristico di lui, si provavano tristezza e disperazione nei suoi movimenti a volte improvvisi. Pur rimando aggraziato e completamente avvolto dalla sua arte, ha gradualmente cambiato il suo stile, aveva spinto le sue emozioni.

La ragazza era sicura , era successo qualcosa di grave nella vita del suo protetto. Anche peggio di quando era adolescente. Eppure questa volta si chiedeva se sarebbe riuscito a strappargli i vermi dal naso. A quel tempo, si era rifiutato di spiegare perché era stressato ed era facilmente sorpreso dalla sorpresa ed aveva persino paura per alcune cose insignificanti. Qui era diverso... Non era paura, era... qualcosa di molto più profondo che gli toccava persino il suo cuore d'oro. Non c'erano altre spiegazioni per togliere la lucentezza dai suoi occhi.

El Jardìn Secreto  (Snarry)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora