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Stanotte ho fatto un bellissimo sogno, in questo sogno mi addormentavo tra le braccia di Taehyung, cosa che tralaltro spero mi capiti da anni ormai. Tenendo ancora gli occhi chiusi incurvo le labbra in un sorriso ripensando a quanto sembrasse reale questo fantastico sogno, a quanto sembrassero reali tutte le emozioni ed i batticuori che ho provato.

Senza farci caso lascio uscire dalle mie labbra un sospiro carico di delusione ma, solo in quell'istante, noto qualcosa di pesante all'altezza dei miei fianchi, apro gli occhi curioso e mi ritrovo a pochissimi centimetri dal viso perfetto di Taehyung. Rimango come ammaliato dalla sua figura e resto fermo a fissarlo per minuti interi ma, solo dopo essermi ricomposto e dato un contegno, noto la posizione nella quale ci troviamo e mi rendo conto che forse non era un sogno quello che ho fatto stanotte.

Mi ritrovo completamente spiaccicato contro la figura del mio migliore amico mentre Taehyung mi abbraccia nel sonno e, posso dire, che dopo tanti anni di amicizia non ci siamo mai trovati in una posizione così intima e questa scoperta mi fa accaldare tutto il volto. I miei occhi poi, come una calamita, tornano sul viso di Taehyung e giuro che potrei stare qui, fermo ed immobile a fissarlo per giornate intere.

Ad un certo punto però Taehyung mormora qualcosa e la sua stretta intorno alla mia vita si fa ancora più forte e decisa. Istintivamente porto una mia mano sulla sua guancia e la accarezzo piano, lui sembra rilassarsi grazie al mio tocco ma questa scena da film viene malamente interrotta e rovinata da Jimin, ovviamente.

Come ormai da giorni interi, è mia abitudine svegliarmi con la soave voce del mio amico che entra nella mia stanza come un uragano ed urla finché non mi metto in piedi, e stamattina, non è diverso. Jimin nota subito la porta chiusa a chiave e, senza pensarci due volte, inizia a bussare come una furia.

-"Jungkook perché la porta è chiusa?"- urla dal corridoio il mio amico continuando a bussare incessantemente.

Il forte rumore ovviamente sveglia Taehyung, ma una volta che i suoi occhi cadono su di me, non si scompone più di tanto per la mia vicinanza e la nostra posizione, piuttosto mi sorride leggermente e richiude gli occhi.

-"cosa vuole quel nano?"- sussurra senza staccarsi da me con la voce roca che tanto mi piace.

-"viene qui ogni mattina"- rispondo.

-"Jungkook"- urla ancora dal corridoio.

-"Jimin vai via"- urlo anche io sperando che smetta di bussare.

-"allora ci sei"- abbassa di poco la voce cessando di battere alla porta -"perché hai chiuso a chiave?"- mi chiede.

-"perché non voglio che entri"- rispondo vago.

-"che è successo?"- mi chiede ancora -"stai male?"- mi domanda.

-"no, sto benissimo"- rispondo ancora.

-"e allora perché ti sei chiuso dentro?"- chiede facendo poi uscire dalla sua bocca un suono strano e strozzato -"non ci credo"- continua -"ti sei portato qualcuno a letto"-

In quell'esatto momento i miei occhi si allargano a dismisura e per l'imbarazzo inizio a sentire un caldo tremendo, decido poi a malincuore di spostarmi da quella magnifica posizione e mi metto seduto sul letto.

-"ma cosa dici"- esclamo sconvolto.

-"e bravo il mio Jungkookie, finalmente ti sei rimesso in campo e hai lasciato perdere noi sappiamo chi"- ridacchia Jimin dal l'altro lato della porta -"è stato bravo?"-

-"oddio Jimin ti prego"- urlo in preda all'imbarazzo più totale -"vattene"-

-"va bene"- continua a ridacchiare lui -"ma poi al pranzo mi racconti tutto"- e per mia grande felicità il mio amico finalmente se ne va.

Mi copro il viso con le mani non credendo alla conversazione appena avvenuta, conversazione arrivata anche alle orecchie di Taehyung dato che è lui l'uomo nel mio letto. Ma non faccio in tempo a preoccuparmi troppo che due grandi mani mi afferrano per i fianchi e mi fanno stendere di nuovo sul letto.

Anche dopo essere atterrato sul comodo materasso dell'hotel, però, continuo ad evitare lo sguardo di Taehyung ma piuttosto continua a tornarmi in mente il dialogo avuto con Jimin e questo mi mette in completa soggezione.

-"allora"- rompe il silenzio Taehyung.

-"ti prego non dire niente"- lo supplico continuando a non guardarlo.

-"Jimin delle volte è un po' insopportabile"- ridacchia il mio amico al mio fianco -"anche a me ha fatto fare delle figure poco carine ma almeno qui ci sono io e non uno che ti sei portato davvero a letto"- dice -"in quel caso sarebbe stato molto più imbarazzante"-

-"lo è stato lo stesso"- dico piano sbuffando.

-"chi sarebbe questo ragazzo che hai lasciato perdere?"- mi domanda curioso Taehyung girandosi lateralmente verso di me e tenendo la testa sollevata con la mano.

Taehyung è stato uno dei primi, ed è uno dei pochi, che sanno della mia sessualità. Non mi sono mai vergognato di essere me stesso ma ricordo di aver avuto qualche ripensamento prima di dirglielo, non volevo che si allontanasse da me per un motivo simile ma fortunatamente non è successo nulla di ciò.

Dopo averglielo detto mi ha abbracciato forte ed ha continuato a ripetermi quanto fosse fiero di me. Quello stesso giorno poi sono rimasto tutta la notte a casa sua, Taehyung ha voluto che gli spiegassi per filo e per segno cosa mi avesse fatto capire la mia preferenza per i maschi e mi ha ascoltato ammaliato per ore.

-"nessuno"- dico ancora più imbarazzato.

-"comunque è uno stupido se ha lasciato andare un ragazzo meraviglioso come te"- e quelle parole mi fanno perdere un battito.

-"eh già"- dico finalmente voltandomi nella sua direzione e legando i nostri occhi insieme -"è proprio uno stupido"- continuo a fissarlo intensamente -"ma lo sono più io, lui non sa quello che provo"-

-"e perché non gli dici niente?"- mi domanda.

-"perché è fidanzato"- ormai non riesco più a dare freno alla lingua -"e non ho avuto le palle di dirglielo prima"- sospiro.

-"non puoi dirglielo lo stesso?"- mi chiede ancora.

E a quel punto decido di lanciare la bomba, non era così che avrei pensato di rivelare i miei sentimenti al mio migliore amico ma, ehi, ci troviamo in un loop spazio temporale e sto vivendo la stessa giornata da settimane intere perciò direi che nulla sta procedendo per il verso giusto.

Alzo una mano e la porta all'altezza del viso di Taehyung, gli accarezzo dolcemente la guancia e poi mi avvicino tanto da lasciargli un tenero bacio sulla fronte. Dopo pochi secondi mi allontano, mi alzo dal letto e mi vesto prendendo i primi capi che mi ritrovo davanti.

-"non posso Tae"- dico con un sorriso triste e malinconico appoggiando una mano sulla maniglia della porta -"sta per sposarsi"- e detto questo mi catapulto fuori dalla stanza.

...

eccomi finalmente tornata!!

scusate davvero tanto per
questa pausa lunghissima
ma l'ultimo periodo è stato
pessimo e non avevo la testa
per scrivere...


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⏰ Ultimo aggiornamento: May 11, 2021 ⏰

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