Tu,il mio destino_PieroBarone ❤

32.

Apro gli occhi e mi accorgo che lui è al mio fianco, è sveglio e mi tiene stretta a sé,alzo lo sguardo su di lui e mi stropiccio gli occhi,lui se ne accorge e mi accarezza la schiena,sorride e prende parola.
Piero: buongiorno dormigliona
Io: buongiorno -dico solamente-
Cerco di alzarmi e mettermi gli occhiali ma sento le sue mani sulla mia vita,mi bacia la guancia dolcemente e dice qualcosa.
Piero:oggi è la festa degli innamorati,niente auguri?
Io: l'amore è tutti i giorni ed io te lo dimostro sempre, è solo una festa..
Piero: che io non ho mai festeggiato
Mi volto nuovamente verso lui incredula a quello che ha appena detto e gli rispondo.
Io: nemmeno io
Piero:quindi godiamoci questo giorno
Annuisco e lui poggia le mani sul mio viso e mi lascia un bacio sulle labbra,torna a parlare.
Piero:ti amo Mary,non devi mai più dubitare sui miei sentimenti.
Annuisco solamente,mi alzo dal letto e vado verso il bagno.
Una volta uscita,mi vesto sotto i suoi occhi, indosso i soliti leggins,mi sento sempre comoda con questi vestiti e poi un maglioncino lungo che ho comprato qualche giorno fa.
Mi trucco un po' e lui prende parola.
Piero:non hai bisogno dei trucchi a me piaci senza
Io: sempre che parli tanto tu,non ti fai la doccia?
Piero: adesso vado, volevo solo guardare la mia fidanzata
Sorrido solamente alla sua ultima parola.
Vedo che si alza dal letto ed entra in bagno.
Intanto io sistemo il letto e poi dò un'occhiata ai social,non c'è nulla di che le solite cose apparte le frasi sdolcinate del 14 febbraio, ogni anno gli ho sempre dedicato qualcosa ma adesso non potrei farlo,io voglio solo la nostra privacy così decido solo di mandargli una nostra foto su WhatsApp,la prima foto che ci siamo fatti, proprio il giorno che Giacomino me l'ha fatto incontrare, scrivo le mie parole.
Io: oggi è un giorno speciale, anche se io sono sempre stata convinta che l'amore è ogni giorno non solo oggi ed io ogni giorno ti amo da 6 lunghi anni senza mai smettere e quel giorno che ti ho incontrato la mia vita è cambiata del tutto,non mi sarei mai aspettata che tu,si proprio tu avresti ricambiato i miei sentimenti anche se ho sempre creduto al nostro destino,tu sei così importante, così grande per me,come te nessuno mai! Tu unico in tutto ed è proprio questo che mi ha fatto innamorare di te,che sei così raro ♥️
Love you Barone mio 🌹♥️
Ho scritto tanto ma ci ho messo il cuore,invio e mi accorgo che lui è già in camera, troppo concentrata a scrivere.
Alzo lo sguardo su di lui che si sta mettendo i pantaloni e sento arrivare il mio messaggio al suo cellulare.
Io:non rispondi?
Piero: perché dovrei, sono qui con te
Io: magari è importante
Mi alzo e prendo entrambi i giubbotti, sento la sua mano sul mio braccio, mi sorride e poi torna a guardare il cellulare capisco che sta leggendo il mio messaggio,alza lo sguardo su di me e mi abbraccia dicendo qualcosa.
Piero:ma quanto sei dolce e quanto sono belle le tue parole.
Io:ho solo scritto quello che veniva dal mio cuore.
Piero: il mio amore tu, grazie per tutto quello che fai per me
Io:amarti sempre.
Poggio le mani sulla sua morbida barba e faccio combaciare le nostre labbra per un dolce bacio.
Usciamo dalla camera per poter scendere giù a fare colazione.
Mi preparo delle fette biscottate con la marmellata e del thè,non c'è gran ché di vegan qui ma mi accontento con poco io.
Ci sediamo a tavola e noto che lui mi guarda mentre afferro una fetta biscottata e la metto tra i denti.
Io: perché mi guardi così?
Scrolla le spalle e poi mi risponde.
Piero:mangia che sei bellissima
Sorrido solamente e continuo a mangiare,lui beve un sorso di caffè e rimaniamo in silenzio,io mi assaporo questa buonissima marmellata di ciliegie,la mia preferita.
Poggia una scatolina blu sul tavolo e per poco non mi strozzo.
Piero:il mio regalo per te,non sono bravo con la scrittura come te ma ti ho preso qualcosa,aprilo
Il cuore batte a mille,non so cosa ci può essere in quella scatolina,la apro e ci trovo un anello con un cuoricino come ciondolo,porto la mano alla bocca, non mi aspettavo un anello, credo che sia il simbolo di un sentimento veramente forte.
Piero:non dici niente?
Io:ehm...io...
Non ho parole a dire la verità, così lui torna a parlare.
Piero: dammi la mano,te lo metto io
Così gli porgo la mia mano tremolante,il cuore è fuori dal petto.
Piero: calmati amore,va tutto bene.
Io: non me l'aspettavo un anello per me.
Lo mette al mio dito e mi risponde.
Piero: non ho mai provato dei sentimenti così forti,solo con te e volevo regalarti qualcosa di nuovo che ancora non ti avevo fatto,ti piace?
Io:si che mi piace, è bellissimo Piè
Lo guardo al mio dito sinistro,poi torno a guardare lui che mi incita ad alzarmi, così faccio,mi prende la mano e mi fa sedere sopra le sue gambe.
Poggio la mano sulla sua barba ancora una volta,gliela accarezzo dolcemente,sto per dire qualcosa ma lui mi precede
Piero:dimentica quello che è successo ieri sera,io non volevo ferirti
Io: ho già dimenticato tutto,ti ho aspettato 5 anni,che sarà mai aspettare ancora per poter amarci tra le lenzuola, anche tutta la vita.
Piero: quanto mi ami?
Io: tanto Piè, tanto.
Accorcio le distanze e gli bacio le labbra,struscia il naso al mio e intreccia le nostre dita, guarda la mia mano e poi dice qualcosa.
Piero:ti sta bene
Io: misura perfetta
Piero:sono stato bravo
Gli accarezzo i capelli e gli rispondo.
Io:si amore mio
Gli lascio vari baci sulla barba e poi finiamo di fare colazione.
Adesso siamo in giro per la campagna, è tutto meraviglioso.
Faccio tante foto e ci divertiamo tantissimo, non sono mai stata così bene.
Passiamo una bellissima giornata ed io non ci voglio tornare più a casa.
Sento l'arrivo di un messaggio così lo prendo dalla tasca del giubbotto e leggo il nome di mia cugina sul display.
Un colpo al cuore è all'improvviso,cosa vorrà,non sicuro è qualcosa di bello.
Faccio un profondo respiro e leggo il contenuto, intanto Piero mi richiama più volte dicendomi cosa succede,non gli do risposte.
Mi tremano le gambe e vorrei scoppiare a piangere.
Piero: Mary,mi dici chi è, chi ti ha scritto?
Io:mia cugina
Piero:che ti dice?
Gli dò solamente il cellulare per farlo leggere direttamente a lui, torna a parlare.
Piero: perché deve dirti queste cose brutte?
Scrollo solamente le spalle, tutto questo mi rende nervosa, devono rovinare sempre tutto, è andata troppo bene oggi sembrava strano non succedesse qualcosa di brutto che poi come si permette di dirmi che io sono un illusa e che Piero non mi vuole, non sa nulla di me, non sa che io sono felice accanto a lui e che mi ama per quello che sono non per quello che vorrebbe che io fossi.
Mi ridà il cellulare e prende parola.
Piero:non le rispondere ascolta me,non è per niente come dice lei.
Io:lo so, però lo sai mi danno fastidio le persone che parlano senza sapere nulla.
Mi abbraccia forte e io mi stringo a lui e varie lacrime escono dal mio viso,gli sto bagnando il giubbotto
Piero: tesoro,non piangere
Io: sono così sensibile io e fragile, perché non riescono a vederlo?
Mi prende per mano e torniamo dentro, saliamo in camera nostra e mi asciuga le lacrime.
Piero: è la seconda volta che piangi in due giorni,minchia non posso sopportarlo, perché non può andare tutto bene, perché sono tutti contro il nostro amore?
Squilla il suo cellulare adesso,sbuffa e dice un'altra parolaccia, scuoto la testa per capire,mi dice che è suo padre.
Io:non gli rispondi?
Piero:no,tu sei più importante,non devi piangere amore,nessuno merita le tue lacime.
Intanto continua a squillare il suo cellulare,lo guardo è nervoso,lo prende e lo porta all'orecchio.
Piero: minchia quannu a finiti tutti quanti di rumpiri i cu..
Non mi piace quando dice tante parolacce così per non sentire mi metto a fare altro,capisco il suo nervosismo ma sta trattando male suo padre.
Ha appena staccato e butta il cellulare sul materasso e dice qualcosa.
Piero:crede di poter sapere tutto, non sa un cazzo, nessuno sa un cazzo di niente e parlano,chi ci parlanu a fari?
Ok è perfetto, hanno rovinato il nostro giorno, forse era meglio se spegnevamo i cellulari.
Poggio la testa sul suo petto e glielo accarezzo, dico qualcosa
Io:forse è meglio tornare a casa,che dici?
Piero: rimaniamo qui, ceniamo e poi torniamo a casa
Io: è buio poi
Piero: non è un problema per me.
Annuisco solamente,non voglio sapere cosa è successo tra loro al telefono,ma so già che c'entro io.
Vado in bagno e una volta uscita sistemo la nostra valigia,io sono triste lui è ancora nervoso, proprio bello questo nostro primo San Valentino era partito giusto e si è frantumato tutto.
Usciamo dalla camera e gli prendo la mano.
Io:hai fame?
Scuote la testa solamente e scendiamo giù.
Ordino io per entrambi, vedo che è assente completamente ma faccio finta di nulla,mangiamo in silenzio e una volta finito mi alzo per poter andare a pagare tutto.
Piero:dove stai andando?
Io: a pagare no e poi andiamo via.
Piero:che paghi tu,da quannu?
Io: è stata una mia idea,era il mio regalo, lascia fare a me,vai a prendere le nostre cose,ti aspetto all'uscita
Piero:ma Mary..
Io: vaai
Così alla fine riesco a convincerlo a salire, così pago tutto alla reception ed ecco che ritorna, salutiamo ringraziandoli per questi due giorni e usciamo dal locale.
Saliamo in macchina e lui alla guida come sempre.
Io:ci sei Piè?
Mugola solamente e torno a parlare.
Io:sei di poche parole, sicuro di stare bene?
Piero: voglio solo tornare a casa
Mette in moto, e finalmente andiamo via.
Io: chiarisci con tuo padre adesso però
Piero:ooh che minchia
Batte le mani sul manubrio più volte
Io: calmati,se no scendo e ti faccio andare da solo.
Vedo che si tranquillizza così proseguiamo verso Naro nel silenzio più tombale.

Ciaoo a tutte, nuovissimo capitolone per voi.
Giornata degli innamorati tra regali e coccole ma che poi cambia tutto per colpa degli altri,a voi i commenti e al prossimo aggiornamento.