Slenderman × Reader

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Si sono tornata e sono molto felice di ciò :D quindi scusate l'assenza di non so quanti mesi ma adesso sono qui e non vedo l'ora di ricominciare.
Via con la storia u-u

Tornai a casa fradicia, dopo esser finita nel fiume cercando, invano, di sporgermi per scattare una foto.
I miei capelli (c/c) erano ora inzuppati, e la mia bellissima giacca nuova era sporca di fango.
«dannazione» mi tolsi tutti gli indumenti infangati e li infilai in lavatrice, che iniziò ad attivare il suo vortice di acqua e bolle di sapone.

Sentii un brivido lungo la schiena, era già tarda sera, avevo un po' di timore a causa dell'imminente e minacciosa oscurità notturna, quindi mi sbrigai a infilarmi il pigiama e ad accendere la luce. Sono un po' irrequieta la notte da quando ero andata in una foresta per scattare delle foto, poi rivedendole trovai una strana figura in una di esse, era mostruosa, alta e magra e pareva esser senza volto.
Ovviamente lo dissi alla polizia, ma loro non mi credettero. C'era anche da aspettarselo, quegli omini in divisa pensavano che io avessi il coraggio di modificare la foto e fargliela vedere.
Non smisi comunque di scattare foto, era il mio lavoro, ma ritrovavo quella figura ogni tanto, e tutto ciò mi inquietava.
Avevo quindi molta paura la notte, ma non solo per quello, avevo anche paura del buio.

Mi buttai sul mio comodo e accogliente letto, ero particolarmente stanca quella sera. Il cuscino era così morbido, era ancora presto ma non mi sarebbe dispiaciuto addormentarmi proprio in quel momento, mentre sentivo tutto il mio corpo legato a quel letto e incapace di alzarsi.
La luce si spense all'improvviso, tutto fu avvolto dalle tenebre.
Mi alzai dal letto e camminai lentamente cercando di appoggiarmi ale pareti e di cercare alla cieca la cucina, avrei trovato delle candele lì in grado di darmi almeno una debole luce.

Ripetevo a me stessa di non perdere la calma, non che funzionasse molto. Ad un certo punto riuscii a toccare quella che doveva essere la porta della cucina, cercai la maniglia e la aprii. L'oscurità ricopriva tutto ormai, il mio senso di orientamento non era abbastanza efficente da non farmi sbattere sui mobili ogni tanto.
Non riuscivo a trovare quel dannato cassetto, poi mi scontrai addirittura con il microonde, sbattendo la testa.
Mi misi una mano in fronte, sperando che non stesse sanguinando, fortunatamente no.

Ebbi un'idea, il microonde una volta acceso emetteva luce, cercai quindi il tasto di accensione dell'elettrodomestico.
«trovato» cliccai il pulsante di accensione, il microonde si accese e riuscii a vedere meglio.
«almeno così ci sarà un po' di luce fino alla fine del timer» iniziai a parlare tra me e me arrivando al cassetto con quella maledetta candela.

Cinque minuti dopo, il tempo di frugare nel cassetto e trovare anche un accendino, un sospiro di sollievo era appena uscito dalla mia bocca.
Tornai sul mio letto con la candela in mano, allungai il braccio per poggiarla sul comodino accanto.

"finalmente si dorme" pensai, ma non riuscì a posare la candela che sentii come un fastidioso fischio, che poi aumentò, posai svelta la candela e mi coprii le orecchie ma continuavo a sentirlo, era così forte che stavo per svenire.

Poi improvvisamente, così com'è iniziato, svanì, ero ancora un po' scombussolata. "Calma (T/n) hai solo bisogno di un po' di riposo" pensavo, cercando di tranquillizzarmi. Guardai fuori dalla finestra, tutto sembrava tranquillo, poi mi girai e trovai quella mostruosa creatura, era lì davanti a me ed io, immobilizzata, non riuscii a fare nulla, solo spalancare gli occhi e aprire la bocca per urlare. Solo che non ci riuscii perché dalla schiena quel mostro uscirono dei tentacoli che mi bloccarono e mi tapparono la bocca. Era una sensazione orribile sentire quei "cosi" viscidi e non poter fare nulla, solo rimanere con gli occhi spalancati e tenere lo sguardo su quella creatura. Aveva dei vestiti neri e il corpo completamente bianco, inoltre non aveva il volto. Respiravo con fatica, mentre il mostro-senza-volto sembrava fissarmi, riuscendoci anche senza occhi.
Sentivo di nuovo quel rumore, questa volta ancora più forte di prima, e tra il poco respiro e questo, svenni.

Creepypasta×reader❤️Where stories live. Discover now